Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Chapter Forty-One: Traitors

Dedicato a Lessdramamorekarma

Sirius POV

Non ho mai avuto un'infanzia facile, credo che questo sia risaputo. Credo che persino i docenti l'abbiano capito. Forse hanno iniziato a capire che mia madre non era esattamente una donna amorevole quando la convocarono a scuola.

Rammento che dissi, davanti a tutto il corpo insegnanti, che era una strega malevola e che era sempre stata più accondiscendente con mio fratello, Regulus. Avevo quattordici anni, e la gelosia mi stava divorando vivo.

Poi, mi ricordo che avvenne una cosa strana. Negò. Con tutta la sfrontatezza possibile negò, ma naturalmente mia madre è sempre stata una donna stupida, che non era mai stata in grado di trattenere le parole, anche se esse erano stupide e controproducenti.

Disse esattamente così: -non è vero, voglio bene a Regulus così come ne voglio a te non-Regulus.- a quel punto avevo sorriso sornione verso la McGranitt, perchè mia madre mi aveva appena chiamato "non-Regulus" davanti a tutti i professori ed io, da ingenuo ragazzino avevo sperato che qualcuno avesse capito.

Ma non fu così. Io non ero "Sirius", per la mia pseudo-famiglia ero il fallimento dei Black, ero colui che non sarebbe mai stato perfetto. E a me andava bene così. Essere diverso non è mai stato un problema, lo era per lui, per Regulus.

Sono mesi che non lo vedo, che non frequenta le lezioni. Alle volte mi chiedo se non lo abbiano ritirato dalla scuola, per farlo studiare da privatista.

Vengo distolto dai miei pensieri mentre guardo fuori dalla finestra, perdendo di vista James quando entra nella Foresta Proibita. E' quando vedo uno scintillio riflettersi nell'azzurro del cielo che sussulto. Appena sopra la Foresta Proibita un fascio di luce verde si innalza nel cielo, prendendo la forma dei miei incubi. Il Marchio.

E James è lì. Sento il panico che mi attanaglia le viscere mentre scendo velocemente le scale del Dormitorio.

Ho perso un fratello, non ne perderò un'altro.

**

James POV

Panico. E' questo ciò che provo mentre corro verso la Foresta Proibita.

Rabbia. E' ciò che provo quando capisco che non ho la più pallida idea di dove lei sia, e di cosa le sia successo.

Paura. E' ciò che provo mentre, ansimante per la corsa, rabbrividisco al solo pensiero che le sia successo qualcosa. Non so cosa provo esattamente, quando vedo la sua borsa a terra, davanti all'entrata della Foresta Proibita.

-Lily?- urlo, con le mani intorno alle labbra. Non ottengo risposta, così corro.

Calpesto il terreno molliccio per la pioggia, mentre nel cielo si irradia un lampo di luce verde. In questo momento credo che potrei avere un attacco di panico. Ansimo, osservando le orme nel terreno. Ci saranno almeno tre paia di orme. Deglutisco, perchè mentre corro non so se riuscirò ad arrivare in tempo. Perchè se l'amore è soffrire così, allora fa davvero schifo.

**

Lily POV

-Mollami, figlio di puttana!- urlo, scalciando furiosa. Il ragazzo stringe maggiormente la presa sui miei capelli, intrappolandomi le braccia dietro la schiena. Mugugno dal fastidio di quella posizione, contorcendomi tra le sue braccia.

L'altro ragazzo, che sempre decisamente più grande di me, mi sta davanti con le mani sui fianchi ed un espressione arcigna in volto. In effetti, credo non abbia gradito l'epiteto che gli ho assegnato, ma ne ho di peggiori.

-Parli sempre così tanto? Non sai fare altro?- ghigna lui, mentre il ragazzo dietro di me tace.

-Avvicinati, avvicinati bastardo e ti faccio vedere io come riesco ad ucciderti in tre secondi,- urlo, sporgendomi verso di lui. Quest'ultimo ridacchia, scuotendo la nuca. Se solo si togliesse la maschera riuscirei a capire chi è.

Il ragazzo dietro di me sussulta, mentre posa le labbra sul mio orecchio senza essere visto dal suo complice.

-Non provocarlo, se vuoi restare viva.- il suo è solo un debole sussurro, eppure sono certa di conoscere già quella voce. Non rispondo, iniziando a fissare ogni particolare del ragazzo davanti a me, lo guardo mentre mi fulmina con lo sguardo, probabilmente infastidito.

-Cosa hai da guardare?- sbotta, ringhiando. La maschera sul suo volto sembra allentarsi, permettendo ad una ciocca bionda di scivolargli sul viso. Mi fisso su quella ciocca troppa chiara per essere comune, poi osservo gli occhi grigi del ragazzo assottigliarsi mentre si fa sospettoso.

-Lucius Malfoy...- mormoro, stordita dalla mia nuova scoperta. Tutti e due sussultano, come se avessi appena bestemmiato. Vedo Lucius sfilarsi la maschera, sicura della mia tesi. Ho ragione, io ho sempre ragione.

-"La ragazza più brillante del suo anno!" è questo quello che dicevano di te, quando ancora frequentavo questa topaia. Ma probabilmente non sei abbastanza brillante da capire quando è il momento di tacere. Sicura di non essere masochista, piccola?- dice, sporgendosi pericolosamente verso di me.

Come mi ha chiamata?

Tiro indietro la testa, guardandolo negli occhi per poi sputargli in faccia.

-Oh, sono abbastanza masochista da affrontare un bastardo come te,- sibilò, mentre lo guardo pulirsi il volto dalla mia saliva.

Sento il ragazzo dietro di me, di cui ancora non so il nome, stringermi le braccia e sibilare.

Lucius ringhia, mentre alza la mano per colpirmi il volto. La presa sulle mie braccia si allenta mentre il ragazzo afferra la mano di Lucius con la propria. -Fermati,- ha un tono di voce autoritario e non riesco a non pensare di conoscerlo già.

In lontananza riesco a scorgere qualcosa, e spero con tutto il cuore che sia Potter.

Tasto con la mano il mio mantello, trovando le boccette. Sgrano gli occhi, ghignando. Okay, forse sono davvero masochista. E forse dovrei solo aspettare che Potter mi raggiunga, ma non posso. Non posso coinvolgerlo più di quanto io non stia già facendo.

Estraggo velocemente una delle tre fialette, riconoscendo il liquido scuro. Pozione allucinogena, fantastico. La nascondo nel palmo della mano, girandomi faccia a faccia con il ragazzo sconosciuto. Lui pare sorpreso e molla la presa, giusto il tempo per permettermi di assestargli una veloce ginocchiata.

-Scusa,- gli mormoro, girandomi per poi pestare il piede al biondo e gettargli in faccia il liquido della boccetta.

-Lily?-

-Evans, dove diamine sei?-

Sospiro di sollievo, lasciando il biondo a contorcersi a terra in preda a chissà quali fantasie, mentre l'altro ragazzo perde la maschera a terra. Lo vedo coprirsi il volto con le mani, mentre il mio respiro si velocizza.

Sono viva. Sono dannatamente viva. Sento delle mani posarsi attorno alle mie spalle e tirarmi. Riconosco la stretta e mi lascio andare al suo abbraccio. Vedo Sirius sfilare accanto a me e inginocchiarsi davanti al ragazzo sconosciuto.

Io intanto indico Lucius steso a terra, senza parlare perchè non credo che ne sarei in grado. Sento la stretta sul mio corpo affievolirsi, mentre osservo James sollevare il biondo per la camicia.

Ha un qualcosa negli occhi che non riesco a capire, sempre furioso, quasi pazzo. Deglutisco, mentre continuo a guardare passivamente James accanirsi contro il corpo del biondo.

-Regulus..- è solo un sibilo ma riesco a sentirlo. Sirius è seduto a terra, con la bocca schiusa mentre osserva allibito quello che capisco essere il fratello. Quest'ultimo dedica solo uno sguardo al fratello, poi uno a me ed infine a Lucius. Si alza prendendomi alla sprovvista e spingendomi verso il terreno.

Potter molla la presa sul biondo, afferrandomi per il gomito prima che io cada. Vorrei urlargli che è uno stupido, che dovrebbe concentrarsi su Regulus che afferra per le ascelle Lucius, scomparendo un secondo dopo.

Sono sicura che non possa essersi materializzato. Eppure non lo vedo.

Sirius è ancora a terra, mentre fissa un punto indefinito. Quando si alza mi dedica uno sguardo strano, come se si sentisse in parte colpevole.

-Io...credo che dovrei...si insomma, cazzo come hanno fatto ad entrare?- sbotta Sirius, calciando un rametto e passandosi una mano tra i capelli. James mi lascia, nuovamente, per avvicinarsi all'amico e sussurrargli qualche parola all'orecchio.

Sirius annuisce, dandomi una pacca e rivolgendomi qualche parola veloce, cercando di non farsi sentire da James: -ti prego, ti scongiuro, non fare il suo nome.-

In un primo momento rimango basita, chiedendomi il prechè mi stia chiedendo di coprire il fratello. Non aveva tagliato tutti i contatti con la sua famiglia?

Lui rimane fermo, aspettando una mia risposta. Mi limito ad annuire, mentre James ci guarda enigmatico. -Vado ad avvertire Silente che hanno passato la barriera,- dice Sirius, lanciando un ultimo sguardo alla maschera da Mangiamorte del fratello. Poi, scappa.

E dico "scappa" perchè sembra proprio che stia scappando. Non so da cosa perchè, ovviamente, non conosco il suo passato ma è ovvio che stia scappando.

Riporto lo sguardo su James, mentre sento le ginocchia cedere sotto il suo sguardo. Non ha ancora parlato. Nemmeno una parola.

-Ho creduto che fossi morta,- mormora, con la voce che vacilla. Non rispondo, troppo concentrata nel capire dove siano finiti i due Mangiamorte.

Lo vedo mentre mi tira a se, ancora. -Credevo che ti avrei vista a terra, morta. E' stato lì che ho pensato che, se ti fosse successo qualcosa, sarei morto anche io.- sussurra ancora, posando le labbra tra i miei capelli arruffati.

-Ti amo, Potter.-

Angolo Me:

Capitolo pesante, lo so. Finalmente Lily si è dichiarata! Vorrei parlarvi dei personaggi ma sopratutto di Regulus. E' uno dei personaggi che più amo perchè, anche avendo sbagliato, è andato contro a qualcosa più grande di se per rimediare. Perchè io credo davvero nell'amore fraterno che c'è tra Sirius e Regulus. Poi, parlando di Lily: credo sia uno dei personaggi più forti dell'intera saga. Di James c'è poco da dire: è un personaggio altruista, sbruffone ma che darebbe la vita per chi ama. Questo capitolo è stato quindi un po descrittivo, spero che non vi faccia schifo hahaha.

Al prossimo capitolo, un bacio.


Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro