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la voglia di diventare migliore

Quindi ero solo, si c'era Miguel ma nessuno poteva capire come stavo.
Anche il mio patrigno mi abbandonò, Yasmine mi ringraziò per averla ascoltata e aiutata e mi raccontó che fu lei a possedere il professore e ad ucciderlo, e finalmente mi tolsi quella curiosità che tormentava la mia anima, mi sentivo in colpa.. Anche se non nascondo che anche io l'avessi ucciso senza farmi nessuno scrupolo per ciò che aveva fatto alla povera Yasmine.
Yasmine mi confermò anche che fu lui a violentarla e ucciderla e aveva un camice da bidello per non sporcare i vestiti e dare sospetto, e lì tutto quadrava.
Mi salutò anche lei dicendomi che qualche volta sarebbe venuta a trovarmi ma doveva stare accanto ai suoi genitori, e come darle torto?
Finalmente questa brutta storia era finita.
Fui promosso e mia madre mi chiese cosa volessi regalato, ero indeciso onestamente ma una cosa la desideravo ardentemente (apparte juliette lei era una cosa a parte)
《Mamma voglio andare in palestra!》
《Perché vorresti andare in palestra? Sei perfetto così》
《No mamma sono in terza media tra un'anno andrò alle superiori e non voglio farmi prendere in giro anche lì》
《Va bene se è questo che vuoi ti andró a iscrivere in palestra》disse sorridendo.
La settimana seguente siamo andati in una palestra in zona ero eccitatissimo e volevo cambiare.
《Salve signora come posso aiutarla?》disse una grassona a mia madre, sembrava una palla da bowling e lì pensai "come posso dimagrire qui dentro se la segretaria è almeno 5 volte più grossa di me" e Sorrisi per il mio pensiero.
《Devo iscrivere mio figlio qui.》disse mia madre con tono convinto
《Signora domani faccia venire suo figlio a fare la prova e dopo penseremo all'iscrizione, non vorrei che magari si trovasse male deve essere convinto prima》disse guardandomi
《Ok la ringrazio》disse mia madre appoggiando la mano sulla mia spalle e cominciando ad andare verso la porta, quindi uscimmo.
《Come ti sembra?》
《Carina》risposi io
《Parlavo per la signora》
《Ahahaha.. credevo parlassi per la palestra》
《Quindi?》
《Antipatica, poteva farmi entrare oggi stesso, e poi io non sono convinto? Io raggiungerò tutti i miei obiettivi è inutile che quella grassona cerchi di scoraggiarmi》
《Tyler non è giusto criticare la gente anche tu sei cicciottello ma quella donna non ti prese in giro》
《Sí lo so mamma, scusami.》
Il mattino seguente mi alzai e andai in palestra entrai alle 9 del mattino e uscii verso le 5 del pomeriggio, stanco ormai, mi sembra ovvio.
《Ti sei trovato bene?》mi disse quella signora
《Certo, comincerò domani stesso》dissi con un sorriso stampato sulle labbra
《Ottimo, questo è lo spirito giusto.》
Tornando a casa mia madre disse:
《Come ti sei trovato?》
《Benissimo mamma!》
《Ok domani vado a fare il certificato e facciamo l'iscrizione》
Abbracciai mia madre emozionato dalla situazione.
Il mattino seguente ci alzammo e andammo dal dottore, richiedendo un certificato non agonistico per la palestra.
Il dottore mi diede il certificato e andammo lì in palestra, io saltavo di gioia.
《Salve signora siamo venuti per l'iscrizione in palestra》disse mia madre
《Certo si accomodi》disse la signora indicando le sedie
Mia madre si sedette.
《Se vuoi tu puoi entrare e cominciare all'uscita ti daró tutto l'occorrente》
《Ok, grazie》 dissi sorridendo e incamminandomi verso la sbarra di sicurezza..
《Non mi fa entrare》dissi alla signora
《Perché non hai ancora il tesserino, passa dall'altra parte.》
Quindi entrai..
Sì avvicinò un signore, alto pieno di muscoli, pelato e con dei tatuaggi, 《piacere Sam, il tuo nuovo istruttore》avvicinando la mano
《Piacere Tyler》avvicinando la mia e stringendo la sua mano e scuotendo
《Vieni, dobbiamo parlare.》
Mi portò nel suo ufficio e mi disse:
《Che intenzioni hai?》
《Cosa?》risposi io non sapendo a cosa si riferisse..
《Vuoi raggiungere il tuo obiettivo ad ogni costo?》
《Ovviamente!》
《Vedi anche io ero come te, e immagino quello che hai passato, la gente ti critica e si prende gioco di te, non pensando ai tuoi sentimenti.》
《Già..》risposi chinando la testa e guardando per terra per la vergogna.
《Vieni! Cominciamo immediatamente.》
Mi spiegò tutti gli esercizi, facendomi provare tutti gli attrezzi
《Tutto bene?》
《Sí ma io prima di ricominciare la scuola voglio già dei risultati》
《E lì avrai》rispose Sam.
Continuai quell'allenamento per una settimana con una dieta equilibrata e cominciai a perdere peso, in una settimana avevo perso già 3 chili.
《Sei pronto a qualcosa di più estremo?》disse Sam
《Ovvio》guardandolo con un'aria di sfida..
《Addominali》
《Va bene!》dirigendomi verso la panca
《Non lì Tyler》
《E dove?》
Mi indico una specie di scala di ferro tra 2 pilastri.
《Lí Tyler》
《Ma come faccio?》
《Vuoi arrivare al tuo obiettivo o no?》
《Certo!》
《Allora fai ciò che ti dico.》
Mi aggrappai a quella "scala" entrai le gambe tra i gradini e lui mi attaccò le gambe con una corda molto robusta.
《Comincia dai, tra qualche giorno aggiungiamo anche i pesi.》
Cominciai ma non riuscivo bene era troppo difficile..
《Puoi farcela Tyler!》
Cominciai a prenderci gusto e dopo un mese di palestra avevo perso già 12 chili, non mi sembrava vero.
Andavo in palestra 3 volte al giorno, la mattina dalle 8.00 alle 13.00 dalle 16.00 alle 19.00 e dalle 20.30 alle 23.00 ormai ero indistruttibile, facevo tutto con naturalezza e mi sentivo a mio agio.
Cambiai anche il mio stile ovviamente, chiesi a mia madre il permesso per un piercing e 2 tatuaggi, lei non vose all'inizio ma poi si convinse vedendo che ero riuscito nel mio obiettivo.. Il piercing lo feci all'orecchio non so come si chiama comunque è nella parte superiore e i tatuaggi erano: un bracciale maori sul braccio e una corona sulla schiena con la lettera T sotto.
Anche se ero ancora piccolo ma mia madre mi accontentava in tutto, mio padre invece si arrabbió tantissimo.
Il tempo passò in fretta e la scuola stava per cominciare, non era ben definito ma un pó il fisico c'era..

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