Stefano P.O.V
Raggiunto la mia stanza ci sediamo io sulla sedia girevole della mia scrivania lui sul mio puffo rosso.
"Ma perché tuo fratello non è voluto venire?" domando io all'improvviso.
"Mio fratello è un tipo strano sai non gli piace stare in compagnia,preferisce stare per conto suo a fare quello che gli va senza dare conto agli altri,è anche un pò scontroso a volte e anche un pò permaloso ma oltre a questo è anche un timidone,è gentile,altruista se hai bisogno di aiuto è sempre lì a darti una mano.
Capisci è un pò strano ma nonostante tutto gli voglio tanto bene al mio fratellino" dice lui.
"Mi sarebbe piaciuto conoscerlo secondo me è simpatico quanto te."
Ma come si chiama tuo fratello?" dico.
"Ci ho provato a farlo venire al banchetto ma era impassibile quando decide una cosa non c'è verso di fargli cambiare idea comunque mio fratello si chiama Sascha." dice.
"Sascha è un proprio un bel nome. " dico sorridendo
"Quanti anni ha?" domando.
"Ha 23 anni" dice lui.
"Ha la mia stessa età,peccato che non sia venuto volevo conoscerlo" penso tra me e me.
"Ma dimmi tu hai dei fratelli?" mi domanda lui.
"Si ho un fratello e due sorelle.
Si chiamano Salvatore,Angie(si sono io😂)e Sabrina.
Sabrina ha 26 anni ed è già sposata e ha due figli,invece gli altri due sono i più piccoli Salvatore ha 18 anni mentre Angie ne ha 17.
Con tutti loro ho un'ottimo rapporto specialmente con Salvatore e Angie." dico.
"STEFANOOOOO! STEFANOOOOO!" sento qualcuno urlare il mio nome per poi dopo spalancare la porta della mia stanza con un calcio.
È mia sorella con la sua solita finezza.
"Visto Salvatore te l'avevo detto che era qui ma tu non mi ascolti mai e mi hai fatto fare il giro di quasi tutto il castello" dice lei visibilmente irritata.
"Ma sono io che l'ho detto!" dice lui
"Si certo come no" dice lei incrociando le braccia.
"Ma vaffanculo e poi sai non è che ho la palla di vetro e so tutto di tutti" risponde lui.
"Ma visto che ti fai tanto il figo che a scuola hai i voti più alti di tutta la classe potevi anche aspettartelo che lui fosse in camera sua"dice lei.
"Io mi vanto ma senti da che pulpito viene la predica" dice lui incrociando le braccia.
"Secchione,secchione,secchione"dice lei prendendolo in giro.
" ADESSO TI AMMAZZO!" risponde lui in modo aggressivo scagliandosi verso Angie.
"ADESSO BASTA A VOI DUE!" rispondo io fermando Salvatore
"Vi sembra questo il momento di litigare,siete quasi adulti non siete più bambini"
"Ma mi ha chiamato secchione" dice Salvatore quasi piagnucolando.
"Dai adesso vi chiedete scusa come dei bravi fratellini" dico io ridacchiando.
"Va bene,mi dispiace" dicono entrambi all'unisono.
"Bravi i miei bambini" dico scompigliando i loro capelli.
"Io non sono una bambina sono quasi una donna" dice Angie.
"Appunto quasi non lo sei ancora mia cara" dico ridendo
Lei fa il broncio e si gira verso Giuseppe che era rimasto a guardare la scena in silenzio.
"Oh ciao e tu chi sei?" dice lei squadrando Giuseppe dalla testa ai piedi.

-Angie-