Oddio oddio oddio oddio oddio oddio oddio oddio!
E ora che faccio?!
Calmati, non farti prendere dal panico, devo pensare a qualcosa....... Ci sono!
-Forse hai sentito l'odore del mio gatto
-Può darsi
Dopo si gira e guarda il professore che spiega, non mi piace questo tizio, devo fare attenzione. Le ore passano in fretta, io e il ragazzo vicino a me non ci siamo più parlati anche se...a volte....sentivo le sue occhiate su di me!

~intervallo~

La campanella suona e tutti escono tranne me, quindi prendo il mio quaderno rosso che di solito uso per disegnare. Faccio un piccolo disegno che rappresenta un lupo e il suo branco. Mi è sempre piaciuto disegnare gli animali in branco da la sensazione che siano uniti. Mentre disegno sento una presenza che si avvicina a me lentamente.
-Che bello..........sei davvero brava
La prima cosa che pensò è: che bella voce, bassa ma allo stesso tempo dolce.
Alzo la testa e vedo una ragazza con i capelli rosa confetto e gli occhi grigi, ha dei tratti molto dolci.
-grazie.......ma non sono brava
-invece si, comunque io sono Madison ma puoi chiamarmi May
-Io sono...
-Mary, lo sò. Hai preso il posto della Miss
-Miss?
-Si fa chiamare cosi ma il suo nome è Amily Fremm, la sua famiglia è molto ricca e quindi è abituata a avere tutto cio che vuole
-Quindi è una.... miss viziata?
Lei fà una piccola risata
-Si può darsi. Mentre le altre due sono le gemelle Terek, si possono distinguere solo perche Amily le ha obligate a tingersi i capelli, quella con i capelli neri e qualche striscia rosa è Adrianna mentre l'altra con i capelli neri e le striscie gialle è Jessica. Anche la loro famiglia è ricca.... Un bel trio no?
-Mm
A un certo punto vengono il trio "siamo ricchissime"
-Madison non devi parlare con le nullità, tieni la mia borsa devo andare in palestra, forza muoviti!
Le ragazze se ne vanno e prima che May se ne vada le sussurro
-tu sei tipo la loro porta cose?
Lei annuisce ed esce dalla classe seguendo il trio.
Mi fa pena quella ragazza, essere usata cosi......ma perché non si ribella?......bho, è il mio primo giorno di scuola....forse mi sfuggie qualcosa.
La campanella suona annunciando la fine del intervallo, metto il quaderno rosso sotto il banco e vedo tutti sedersi al suo posto, ovviamente anche signorino occhi di pece.
Mi guarda e poi gira verso il prof per seguire la lezione, io l'ho detto che è strano!

~fine lezione~

Le lezioni finiscono e io esco dalla scuola. Ma qualcuno mi strattona il braccio, mi giro e vedo May sorridermi e lasciarmi il braccio
-Scusa se ho attirato la tua attenzione bruscamente ma all'intervallo ci avevano interrotto e non siamo riuscite a finire di parlare.
-Si, hai ragione
-comunque non ho molto tempo Amy stà per tornare quindi.....  possiamo scambiarci i numeri di telefono?
-va bene
Ci scambiamo i numeri
-ottimo ora vado, vedo la Miss parlare con un ragazzo e appena finirà ti raggiungerà quindi vado
-OK, ciao
-ciao
Faccio qualche passo poi mi giro per guardare, si sà che i gatti sono animali curiosi.
Vedo la Miss arrivare davanti a May che le sorride in modo davvero dolce. La Miss non è accompagnata dalle due gemelle, appena vede il sorriso di May il suo sguardo si addolcisce si guarda attorno e le sorride anche lei. Le guance di May diventano leggermente rosse e sembra che stia balbettando. Lo sguardo della Miss si addolcisce ancora di più nel vedere May rossa e balbettante, le fa segno di andare e May annuisce e insieme vanno dall'altra parte della strada fino a scomparire dalla mia vista.
Dopo devo parlare con May del fatto che è arrossita ed stava balbettando.
Mi giro e ricomincio a camminare. Mentre cammino sento un miagolio, in lontananza vedo una scatola aperta, cerco di vedere cosa cè dentro e incontro due occhioni blu guardarmi.
-che ci fà un gattino nero qui?
_ciao_
Aspetta, l'ho sentito dire ciao?
_Tu riesci a capirmi vero? Hai il mio stesso odore_
Non ci credo! Riesco a capirlo, questa è nuova devo fare rapporto appena posso, ma voglio fare una prova
-Mi chiamo Kitty, vuoi venire a casa con me? Posso darti qualcosa da mangiare
_certo, mi fido di te_
Allora io lo capisco...........e lui capisce me, forte! Lo prendo in braccio e mi avvio verso casa. Appena entro poso lo zaino e porto il gattino sul mio letto
-Aspettami qui, va bene?
_va bene_
Vado in cucina a prendere una ciotola e verso dentro del latte. Torno in camera e vedo il gattino giocare con il mio gomitolo di lana rosso
-guarda cosa ti ho portato
Scende dal letto e inizia a bere il latte. Quando finisce inizia a guardarmi.
_come mai hai il mio stesso odore ma non hai l'aspetto da gatto?_
-scusa mi sono scordata il ciondolo
Me lo tolgo e spuntano le orecchie e la coda. Faccio una piroetta
-che te ne pare?
_sei molto bella, ma è normale che i tuoi occhi cambino colore?_
-Sì è normale. Hai paura di me?
_No, nyaaaaaa_
-Hai sonno?
_Un pò_
Lo prendo e lo poso sul letto, si raggomitola e chiude gli occhi
-Hai un nome?
_No_
-Allora d'ora in poi ti chiamerò.......Kain, ti piace?
_Si.........molto......bello_
Detto questo Kain si addormenta, è davvero carino quando dorme, esco dalla camera e socchiudo la porta per non svegliarlo. Vado in cucina e accendo il computer per sapere se mi hanno mandato qualcosa quegli idioti del governo, vedo che ho una mail

Signorina Kitty, non abbiamo lavoro per ora ma vorremmo che ispezionasse la zona, in modo che non si perda quando dovrà chiedere aiuto se succedesse qualcosa. La terremo aggiornati.

Uffa, io non conosco questo posto, e "mamma" o "papà" non mi possono accompagnare a fare un giro turistico della città, come minchia faccio?!
A un certo punto sento il campanello, mi metto il ciondolo e vedo chi è. Apro la porta e vedo il ragazzo dai occhi neri
-ciao, ti serve qualcosa
-hai dimenticato questo sul banco
Dice facendomi vedere il quaderno rosso che di solito uso per disegnare
-ah grazie, sei stato gentile
-prego, comunque non mi sono presentato il mio nome è Jake
-bel nome
-grazie
Ha le guance un pò rosse, è davvero carino però....... Mi viene un dubbio
-Tu come facevi a sapere che io abito qui?
-Abito al quinto piano e tornando ti ho visto entrare nel palazzo
-ah, ok
-chiedi se hai bisogno di qualcosa
A quanto pare l'ho giudicato male, ma devo comunque stare attenta
-ecco in realtà avrei bisogno di un favore
Magari mi può aiutare con il mio problema
-dimmi
-sono nuova e vorrei fare un giro della città, ma ho paura di perdermi
-se vuoi possiamo fare un giro della città, tanto quegli idioti di prof non ci hanno assegnato niente, quindi possiamo fare alle 4
-perfetto, a dopo
-a dopo
Detto questo chiudo la porta e ci appoggio la schiena. Cavolo è la prima volta che parlo con un ragazzo. Mi tolgo il ciondolo e libero di nuovo le orecchie e la coda. All'improvviso inizio a ridacchiare
-quell'idiota mi farà fare un bel giro della città, ma appena farà un passo falso lo ucciderò sensa pietà...... Hahaha.....in classe aveva un comportamento strano, per non parlare dell'odore, non era tanto male ma...... Mi ricorda qualcosa, ma non sò cosa comunque....hahaha sarebbe davvero bello infilzare i miei artigli nella sua carne ma....per ora mi serve e non posso far saltare la mia copertura, uff che noia!
Torno al computer per scrivere una mail dove parlo del fatto che riesco a capire quello che dice il gattino che ora vive con me. Appena la invio sento qualcosa tirarmi leggermente il jeans guardo a terra e vedo Kain
-già sveglio?
_si_
Lo prendo in braccio mi dirigo in salotto, mi siedo sul divano metto Kain sul mio grembo e accendo la TV.
_posso farti una domanda?_
-Dimmi
_perché sei mezzo umano mezzo gatto?_
-Non lo sò, il governo non lo ha ancora scoperto
_Il governo? Cosa c'entra?_
-Mi sà di doverti dire la mia storia dall'inizio, allora......

~Dopo qualche minuto~

-E questa è la mia storia, o almeno quello che mi è stato raccontato a me
_Wow,sei fantastica. Ma poi ti hanno mai presentato alla tua vera madre?_
-Purtroppo no. Non sò nemmeno chi sia, come ti ho raccontato sono stata separata da lei quando ero appena nata, quindi non ricordo niente
_Ma quando ti hanno detto che la mamma di adesso non è la tua vera madre?_
-Me l'hanno detto quando avevo 10 anni. Ero spiazzata, e quando mi hanno assegnato il mio primo lavoro all'inizio non volevo farlo, ma poi....... Quando colpì il criminale con la pistola, mi piacque talmente tanto che lo sparai più e più volte, tutto quel sangue mi metteva in estasi. Ed è da allora che accetto tutti i lavori che mi vengono assegnati
_Wow_
-Hai paura di me?
_no, io mi fido di te. E so che mi proteggerai_
-Proteggerti? Da chi?
_dal mondo.........tu non sei mai uscita di casa, quindi è normale che non conosci le crudeltà di questo mondo, ma io le conosco_
Lo guardo confusa ma poi il mio sguardo diventa leggermente triste
_che ti succede?_
-io non ho mai protetto nessuno, e non credo di esserne capace
_sono più che sicuro che ce la farai io mi fido di te_
-grazie, ma mi è stato insegnato solo come uccidere e nascondermi non come proteggere
_tu non hai bisogno di un insegnamento te lo sentirai nel cuore_
-Io non ho un cuore......
_tu credi di non averlo ma in realtà c'è l'hai_
-non credo

~più tardi~

Sono le quattro e mi sono preparata per bene. Prima mi è arrivato un messaggio da mamma che diceva che fanno tardi e che ci saremo viste domani sera. Sono pronta, faccio una piroetta davanti allo specchio, ho un jeans e una maglietta a maniche corte rossa, un gilet di jeans e le scarpe bianche da ginnastica.
-Kain come ti sembro?
_sei molto bella ma ti stai scordando una cosa_
Mi giro verso di lui e vedo che ha in bocca il mio ciondolo
-Grazie
Lo metto
-Prima di uscire devo fare solo un'ultima cosa
Vado in camera mia e prendo la pistola
_Perché te la porti con te?_
-Non si sà mai
La sistemo in modo che non si vede
-Ora sono pronta

{Cosa succederà a Kitty? Solo il tempo potrà dircelo. Alla prossima
Bye da K}