La carrozza che sferragliava per la strada sterrata della foresta fece un balzo, imbattendosi nell'ennesima buca.
Il sole era alto nel cielo, in quella calda giornata estiva.
La principessa Emma, con i suoi sedici anni, aveva i capelli lasciati sciolti sulle spalle, biondi come il grano nei campi e gli occhi verdi somiglianti a quelli del verde degli alberi, spesso cangianti per le sue emozioni.
Sua madre, la principessa Snow, con la pelle bianca come la neve e un sorriso sincero, cercava di rilassarsi un po' dalle continue lamentele del marito, il principe James, più che altro scocciato di tornare da Leopold, padre della moglie, re dell'Enchanted Forest : si era risposato da due settimane e James aveva imposto alla moglie e alla figlia di non presenziare al matrimonio.
James, infatti, molto legato alla regina Eva perché l'aveva cresciuto, non riusciva a sopportare l'idea che un'altra anziana signora estranea entrasse negli affari della sua famiglia.
" Non corrucciarti James... Dicono tutti sia una persona gentile e dolce. Vedrai andrà tutto meravigliosamente..." affermò Snow.
Emma, dal canto suo, era presa da altro : incontrare il suo promesso sposo, il principe Killian Jones I : suo fratello, Liam, era il comandante della flotta reale e la famiglia Jones era senza dubbio una delle più importanti famiglie dell'Enchanted Forest, che si contavano sulle dita di una mano.
Tra una buca e l'altra, finalmente, la carrozza raggiunse la sua destinazione.
Emma scese i tre scalini, alzando il suo vestito azzurro, vedendo il castello in tutto il suo splendore.
" Ci sono già dei cambiamenti... Quel melo non c'era prima" commentò James.
" James è la padrona di casa... Avrà pur il diritto di cambiare qualcosa" rise Snow.
" È davvero assurdo " borbottò il principe.

I tre reali fecero il loro ingresso nella sala del trono : Re Leopold li attendeva con gioia, mentre la Regina era coperta da un velo che le arrivava fino al collo, non mostrando ancora il suo viso.
" Sarà sfigurata ne sono certo " sussurrò James alla moglie, mentre mostrava a Leopold uno dei suoi migliori sorrisi falsi.
" David smettila " replicò Snow.
" Mia adorata Snow White " iniziò Leopold, baciandole la mano.
" Siete sempre più bella " commentò il sovrano poi.
" La mia nipote Emma poi sta diventando davvero la più bella di tutto il reame " disse poi, salutando la nipote.
Salutò poi James con un segno del capo.
" Regina, mia cara, vieni pure avanti " la intimò Leopold, sorridendo.
Regina gli prese la mano, scendendo le scale che la separavano dal gruppo.
" Ci tenevo molto a presentarvi la incantevole moglie : Regina " disse, mentre la sovrana fece cadere il velo.
" Ossequio " rispose lei.
Ventiquattro anni, capelli corvini, occhi castani, pelle olivastra, labbra rosse : tutti e tre rimasero a bocca aperta nel vedere quanto Regina fosse giovane e bella.
Il suo vestito rosso fasciante, che metteva in risalto le sue forme, fece impallidire il principe James, che non smetteva di guardare le sue labbra pronunciare ossequio. Una semplice parola poi smise di parlare.
" Principessa Snow White ho sentito tanto parlare di voi. Vostro padre riempie le sue giornate a parlare della sua splendida figlia e della sua famiglia, è un piacere conoscervi" disse poi.
" E anche di sua nipote, la principessa Emma"
Em-ma. Em-ma. L'aveva pronunciato così.
Emma non riuscì a fare a meno di guardarla negli occhi : l'aveva detto in un modo così diverso, così unico.... aveva reso il suo nome, di cui non era tanto orgogliosa, quasi un titolo.
" È un onore conoscervi mia Regina" rispose lei, facendo un inchino un po' goffo.
Regina sorrise ed Emma e James non fecero a meno di guardare quelle labbra incurvate leggermente.
" Bene... È aperta la stagione della caccia dunque?" chiese Snow.
" Si.... andremo tutti a caccia domani mattina per continuare per due settimane di seguito come dice la nostra tradizione. " spiegò Leopold.
" Ovviamente tu Snow farai parte della spedizione, sei la migliore cacciatrice del regno e anche l'unica donna." disse poi.
" Già... Emma preferisce di gran lunga i bei vestiti e i balli che queste cose. Ama troppo gli animali per poterli ferire " ribatté Snow.
" Ho anch'io lo stesso problema... Ma adoro l'equitazione. Cavalcare è senza dubbio la mia passione" si inserì Regina.
James calò tutto d'un fiato il vino.
" Sembra proprio che voi due resterete da sole a palazzo. Non vi annoierete?" disse Leopold.
" Organizzerò qualcosa... Sarà anche un'occasione per conoscerci meglio. Lei è promessa al principe Killian dico bene?" rispose Regina.
Emma annuì.
" Allora le nostre giornate saranno piene." affermò Regina.
" Allora è deciso" affermò il marito.

Il re si preparò insieme alla principessa Snow e al principe David per la caccia : era strano per Emma vedere la madre vestita in quel modo, senza fronzoli o vestiti ingombranti.
Con il suo sguardo trasmetteva fierezza e determinazione, il che faceva provare ad Emma ammirazione verso lei.
" Un giorno riuscirò ad insegnarti" affermò Snow.
" Cacciavi insieme a papà?" chiese Emma.
Snow abbassò lo sguardo.
" No... Cacciavo con un'altra persona... Una persona che non c'è più" rispose Snow tristemente.
I due reali infatti non erano realmente innamorati, si erano sposati per unire le corone e perché Snow era rimasta incinta di Emma prima di essersi sposata, tanto da dover accelerare il matrimonio.
Snow non era realmente innamorata di James, troppo altezzoso e sicuro di sé, presuntuoso e privo di amore nei suoi confronti.
Freddo e con gli occhi pieni di lussuria, con il sorriso falso e senza luce, che Snow disprezzava.
Sapeva infatti di essere tradita in continuazione e sapeva infatti che la notte precedente James avesse origliato ogni minimo rumore degli appartamenti della Regina.
James aveva bisogno di un'amante, ma non era sicura che avrebbe avuto il coraggio di provarci con la giovane Regina.
I trentaquattro anni di James non pesavano minimamente sulla sua bellezza da principe Azzurro, come se avesse bevuto un incantesimo, destinato a restare giovane per sempre, mentre la bellezza di Snow iniziava, anche se solo leggermente, a sfiorire.
" Emma mi raccomando... La Regina è una donna molto elegante nei modi. So che ti stai sforzando a non fare brutta figura, anche se il galateo non è il tuo forte però...."
" Si mi impegnerò ancora di più" rispose lei.
Snow le sorrise dandole un bacio sulla fronte.
" Sono fiera di te" affermò.
" Oh e, so che non dovrei, ma il principe Killian è davvero bello e molto dolce. Credo proprio che sarete una bella coppia" aggiunse poi quasi sussurrando.
" Lo spero" rispose Emma tesa.
" Fra due settimane lo conoscerai e vedrai.... Forse finalmente tu troverai il tuo vero amore...." le disse, con tono materno.
" Almeno tu" pensò poi.
Emma le sorride. " Arrivederci madre" la salutò.
" Arrivederci padre" disse poi abbracciando James.
Leopold salì insieme ai due sulla carrozza, mentre Emma li salutò con un gesto della mano.
Regina si avvicinò a lei, quasi come un fantasma.
" Spero vi divertirete nella mia dimora.... Posso mostrarvi le mie stanze predilette? Penso proprio le gradirete" propose poi.
" Oh ehm... Certo" rispose lei, seguendola mentre le porte del castello si richiusero dietro di loro.