Sono passati cinquant'anni dal matrimonio e ora Rocco e Laura sono padre e madre, infatti hanno un figlio, Tom nato nel 3030. Rocco inoltre ha ricostruito il palazzo degli immortali che aveva distrutto e aveva convinto Fabrizio e Raffaele a trasferire la metà degli immortali da Stranizia a New York per difendere la Repubblica insieme ai cyborg.

Sono nati nuovi immortali in questi periodi: Eva, nata nel 3005; Anastasia, nata nel 3015; Alex, nato nel 3020; Federico, nato nel 3025; Antonio, nato nel 3030 e Agnese, nata nel 3035.

In questi anni il Senato ha eletto per la seconda volta l'ex-capo dei Ribelli, Pino che dopo la fine della sua carica quarantacinque anni fa si ritirò a vita privata, finché, nel 3040 ritornò nella vita politica e fu eletto senatore. Diventato per la seconda volta presidente della Repubblica iniziò a interessarsi del figlio di Rocco e Laura, Tom. I due diventano in breve tempo molto amici tanto che Pino gli confidò un segreto:

-Sai, Tom.- disse Pino.

-Mi dica, presidente.- rispose Tom.

-Tu sai cos'è che rende felice le persone?- chiese Pino.

-Aiutare il prossimo ed essere sempre buoni con gli altri.- rispose Tom.

-No, è il potere e il denaro; grazie a queste due cose si può fare qualsiasi cosa.- disse Pino.

Tom non capiva, i suoi genitori gli avevano sempre detto che per rendere felici le persone bisognava aiutare il prossimo ed essere sempre gentili con gli altri. Tom andò a parlare con suo padre, Rocco, che gli disse che il potere e il denaro interessano solo ai mortali. Dopo la chiacchierata Tom andò dallo spirito di suo nonno Mariano che gli disse la stessa cosa. Passarono tre mesi e Tom iniziò a frequentare il suo nuovo amico Alex con il quale conobbe anche Federico, Antonio e Agnese.

Un giorno Rocco vide quei cinque giocare, era in compagnia dei suoi vecchi compagni di squadra: Felice, Egidio e Paradiso, e li venne in mente le vecchie avventure che avevano fatto insieme. Intanto, nel palazzo del presidente iniziò una grave crisi: l'economia iniziò a scendere, mentre l'industria iniziò a crescere. Pino chiamò l'unica persona in grado di aiutarlo: Tom, che fu molto felice di sapere di essere l'unica persona che poteva aiutarlo. Pino gli parlò che una persona continuava a distruggere tutte le scorte alimentari, ed era questa persona la causa della crisi.

-Dove posso trovarlo?- domandò Tom.

-Ma tu lo conosci molto bene.- rispose Pino.

-Chi sarebbe?- domandò Tom.

-Tuo padre, Rocco.- rispose Pino.

-Mio padre? No, non può essere vero. Mio padre ha eliminato Satana e ha portato la pace su questa Terra!- affermò Tom.

-Sì, è vero, ma anche i più grandi eroi hanno un lato oscuro, ricordatelo Tom.- rispose Pino.

-E meglio che ritorni a casa, ora.- disse Tom.

-Certo, ma mi prometti di tenere d'occhio tuo padre?- domandò Pino.

-Sì, certo.- disse Tom.

Prima che Tom se ne andasse Pino gli disse:

-Se vuoi sapere la verità su tuo padre vieni pure da me, perché io so la verità sul conto di tuo padre.-

Tom ritornò a casa e parlò con suo padre se sapeva qualcosa, ma non sapeva niente. Passano altri tre mesi e la crisi continuò a colpire. Tom decise di saperne di più sul conto di suo padre e parla prima con sua madre e con suo nonno Mariano, ma entrambi non parlano del fatto che Rocco per seicento anni è stato al servizio del defunto Satana. Allora Tom che non è soddisfatto decide di andare da Pino che gli fa vedere un ologramma di suo padre quando aiutò Satana a uccidere Ernesto, quando distrusse il vecchio palazzo degli immortali e quando uccise molti immortali e tutti coloro che si opponevano a Satana.

Pino parlò con Tom e gli disse che era Rocco il vero colpevole, lui era la causa della crisi. Inoltre gli disse che Rocco aveva tradito Satana solo perché lui voleva essere il vero padrone dell'universo e ora a intenzione di eliminare tutti gli immortali e prendere il potere per governare in eterno. Tom alla fine se ne andò e si recò a Stranizia a cercare suo padre, intanto Rocco parlava con suo padre Mariano. Arriva in seguito Tom il quale capisce che suo padre è un traditore e merita di morire.

Iniziò lo scontro tra Rocco e Tom che si svolse in parità finché Rocco non ebbe la meglio, ma non volendo far del male a suo figlio perse apposta e dopo lo scontro lascia Stranizia. Intanto Pino, per risolvere la crisi decise di ricreare l'Impero di Satana, ma solo temporaneamente finché la crisi non sarebbe finita, dopodiché avrebbe fatto ritornare la Repubblica. Il Senato alla fine accettò e rinacque l'Impero. Pino allora fece vedere il suo vero aspetto: era un demone.

In realtà Pino era sempre stato un demone e ora si nominò NeoSatana, il nuovo demonio.