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Episodio VIII: Una nuova guerra (2327)

Sono passati 7 anni dagli ultimi eventi, la Repubblica fu sconvolta da incresciosi avvenimenti, infatti i pianeti: Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone avevano deciso di volersi staccare dalla Repubblica. Il presidente Frankie da una riunione con Michele, Ernesto, Giovanni e Mariano sugli avvenimenti:

-Non so quando potrò ancora rimandare il voto, amici miei, soprattutto ora che la maggior parte dei pianeti del sistema solare ha deciso di abbandonare la Repubblica.- disse Frankie.

-Se si staccassero..- propose Ernesto ma fu subito interrotto da Frankie che disse:

-Non permetterò che la Repubblica, in piedi da 207 anni, si spacchi in due; i miei negoziati non falliranno!-

-Se fallissero dovete rendervi conto che non ci sono abbastanza immortali per proteggere la Repubblica.- rispose Ernesto.

-Michele.. credete che la guerra sarà inevitabile?- chiese Frankie.

-È impossibile sapere cosa ci attende il futuro.- espose Michele.

Intanto, Rocco e gli invincibili ritornarono da Marte dove era scoppiata una rivolta, ma grazie al loro gruppo essa si era conclusa con la vittoria della Repubblica. Sulla Terra Rocco fu perseguitato da un Cacciatore di taglie, pagato per catturarlo vivo, ma fallì e Rocco decise di scoprire chi era costui.

-Xizzle; per vendicarsi degli avvenimenti di 7 anni fa.- disse Ernesto.

-Per me si tratta di Andrea.- affermò Rocco.

-Andrea è un pacifista, non un assassino.- disse Giovanni.

-Andrea è un immortale dal cuore troppo tenero e non ucciderebbe mai nessuno, non è nella sua natura.- rispose Ernesto.

-Rocco resterai qui con Raffaele e Fabrizio a controllarti.- disse Michele.

Rocco non volendo restare a fare niente decise di scappare, ma fu fermato da Laura che voleva accompagnarlo per trovare il suo assalitore e chi lo aveva ingaggiato. Partirono con una nave per andare su Giove (uno dei pianeti che si era staccato dalla Repubblica). Intanto, Mariano a cui era stato dato l'ordine di trovare il cacciatore di taglie da Michele scoprì grazie ad Xeon, un alieno amico suo da quasi 30 anni, di sapere se conosceva il un pezzo dell'armatura del cacciatore di taglie. Xeon riconosce il metallo il quale si trova solo su un pianeta: Sedna (il decimo pianeta del sistema solare). Mariano non sa nulla di questo pianeta, ma deciso più che mai a trovarlo si reca alla biblioteca della città, ma non trova nessun dato o file del pianeta in questione. Mariano, allora si recò nel palazzo degli immortali per parlare con Michele, dove quest'ultimo stava addestrando i bambini:

-Concentratevi, per combattere non bisogna usare solo i muscoli ma anche la mente.. Piccoli, un ospite abbiamo.- disse Michele.

-Buongiorno Signor. Mariano.- risposero i bambini.

-Buongiorno, mi dispiace disturbarvi maestà.- affermò Mariano, con un piccolo inchino.

-Come posso aiutarti Mariano?- domandò Michele.

-Sto cercando un pianeta di cui mi ha parlato un vecchio amico fidato, ma il pianeta non c'è nella mappa della biblioteca.- disse Mariano.

-Hai perso un pianeta, oh povero Mariano. Com'è imbarazzante.. Guido, giù le tende, fate un cerchio intorno al lettore della mappa solare e il pianeta che cerca Mariano troveremo.- rispose Michele.

-Dovrebbe essere qui ma non c'è. La forza di gravità attira tutte le stelle della zona in questo punto.- disse Mariano.

-Resta il contorno della gravita, ma il pianeta non c'è. Come può essere? Un'idea, nessuno.- domandò Michele.

-Maestà forse qualcuno l'ha cancellato dalla memoria della biblioteca.- disse Guido.

-Davvero meravigliosa la mente di un bambino, e Guido ha ragione. Recati al centro dell'attrazione gravitazionale e il tuo pianeta troverai.- rispose Michele.

-I dati sono stati cancellati da qualcuno.- sussurrò Michele, cercando una risposta. -Ma maestà chi potrebbe cancellare i dati dalla biblioteca. Non è impossibile?- affermò

-Pericoloso e inquietante questo enigma, solo un immortale può aver cancellato quei dati, ma chi e perché più difficile è da capire, dovrò fare qualche indagine per scoprirlo.- disse Michele.

Intanto Rocco e Laura atterrarono su Giove dove si scoprì che l'imperatore Xizzle voleva avere la sua vendetta sulla Repubblica, ma non era solo, con lui c'è anche il generale cyborg Alfredo e l'immortale Andrea (nato nel 102 a.C e nel 2120 aveva abbandonato Stranizia perché non gli dava a genio che mortali e immortali lavorassero insieme) il nuovo servo di Satana, che voleva creare un esercito di cyborg e alieni per distruggere la Repubblica e gli immortali.

Mariano, intanto, raggiunse il pianeta Sedna: un pianeta neutro, non era dalla parte della Repubblica né dalla parte di Andrea. Quando atterrò scoprì che gli alieni del pianeta stavano addestrando 5 milioni di uomini (mortali) per forgiare un esercito per la Repubblica. Mariano scopre che sul pianeta vive un cacciatore di taglie di nome Salty, insieme a suo figlio di 9 anni, Sancho. Mariano si mette in contatto olografico presso il palazzo degli immortali e riferisce a Ernesto, Giovanni e Michele queste informazioni. Allora Michele ordinò a Mariano di portare sulla Terra Salty per interrogarlo. Ma Salty saputo che sul pianeta c'era un immortale, insieme al figlio cercò di scappare, ma fu fermato da Mariano e così, Salty fu costretto a lanciargli una bomba che lo fa cadere in mare. E approfittò per scappare con suo figlio insieme alla propria nave spaziale, ma Mariano, con un salto di 100 metri, riuscì a ritornare in superficie e lanciò sulla nave spaziale di Salty un piccolo robot spia per sapere ogni suo movimento.

Su Giove, Rocco e Laura vengono scoperti e decidono di combattere sia gli alieni, sia i cyborg, fin quando Laura fu sul punto di essere catturata, ma Rocco intervenne e la lancia lontana. In seguito venne colpito alle spalle dal fucile alieno anti-energia che gli assorbi i poteri, facendosi così catturare. Laura, invece cercò aiuto nel villaggio, senza successo, e allora decise di ritornare sulla nave spaziale e aspettare. Fabrizio scoprì che Rocco era sparito e riferì tutto a Michele che disse a Fabrizio e a suo fratello Raffaele:

-Siete due incapaci, non sapete fare nulla di buono!-

-Ma non quando siamo in compagnia di fanciulle belle e sexy!- risposero i due.

Su Sedna, Mariano cercandosi di mettersi in contatto mentalmente con Rocco per dirgli tutto quello che aveva scoperto, scoprì che si trovava su Giove e allora decise di recarsi proprio lì, dove scoprì in seguito che proprio su Giove si era recato anche il cacciatore di taglie.

Rocco su Giove, mentre dormiva, Satana gli si avvicina e, prima di andarsene, lo morse sul braccio. In seguito arrivò Andrea che lo svegliò, vedendolo Rocco disse:

-Traditore.-

-Oh no fratello mio, questo è un terribile malinteso. Hanno davvero esagerato, questa è una follia.- gli rispose Andrea.

-Credevo che qui il capo fossi tu, Andrea.- disse Rocco.

-Tutto questo non ha niente a che fare con me.. te l'assicuro. Farò immediatamente richiesta affinché tu venga liberato!- asserì Andrea.

-Spero che non ci voglia troppo.. ho molto da fare.- disse Rocco.

-Posso chiederti cosa ci fa un immortale su questo pianeta che non fa più parte della Repubblica?- osò chiedere Andrea.

-Sto cercando un cacciatore di taglie.- rispose serio, Rocco.

-Non ci sono cacciatori di taglie qui. I Gioziani non si fidano di loro.- spiegò Andrea.

-Chi può biasimarli? Ma secondo me lui è qui, te lo assicuro.- disse Rocco.

-E' un gran peccato che non ci siamo mai incontrati prima, Rocco. Mariano ha sempre parlato molto bene di te, quando vorrei che fosse qui in questo momento, il suo aiuto sarebbe prezioso adesso.- rispose Andrea.

-Mio padre non si unirà mai a te!- asserì Rocco.

-Non esserne tanto sicuro, lui sa tutto della corruzione nel senato, ma non l'avrebbe tollerata conoscendo la verità che conosco io.- rispose Andrea.

-La verità?- domandò Rocco.

-La verità. E se io ti dicessi che la Repubblica è ora sotto il controllo del demonio (Satana)?- domandò Andrea.

-No, non è possibile.. Michele ne sarebbe a conoscenza.- disse Rocco.

-La maledizione che Satana ha fatto a Michele lo ha indebolito molto in questi secoli, fratello mio. Centinaia di senatori sono sotto l'influenza del demonio (Satana).- rispose Andrea.

-Non ti credo.- protestò Rocco.

-L'imperatore Xizzle era un tempo alleato del demonio (Satana), ma fu tradito sette anni fa da Satana. Chiese aiuto a me e mi raccontò tutto.. devi unirti a me Rocco ed insieme distruggeremo Satana!- affermò Andrea.

-Non mi unirò mai a te, Andrea.- disse Rocco.

-Potrebbe rivelarsi difficile ottenere il tuo rilascio.- rispose Andrea andandosene.

Mariano intanto arrivò su Giove, dove incontrò Laura e, dopo avergli raccontato tutto Mariano si mise in contatto olografico nel palazzo del presidente Frankie, dove, oltre a lui c'erano: il vice presidente, il senatore Omar; Michele, Ernesto e Giovanni che furono scoccati dagli avvenimenti. Mariano e Laura decisero intanto di andare a salvare Rocco, mentre nel palazzo del presidente:

-L'imperatore Xizzle e quel traditore di Alfredo si preparano alla guerra non c'è dubbio.- disse Omar.

-Andrea deve aver fatto un trattato con loro.- rispose Frankie.

-L'ora di parlare è passata. Ora ci serve quell'esercito.- disse Giovanni.

-Purtroppo l'ora di parlare non è passata. Il Senato non approverà mai l'uso di un esercito; non prima di un attacco degli alieni e dei cyborg.- rispose il senatore Omar.

-Questa è una crisi. Il Senato deve dare al presidente poteri speciali, poi potrà approvare lui la creazione di un esercito.- disse il vice presidente.

-Ma quale senatore avrebbe il coraggio di proporre un emendamento tanto radicale?- chiese il presidente Frankie.

-Lo farò io.- esclamò il senatore Omar.


Intanto su Giove, Mariano e Laura riuscirono a salvare Rocco, per poi scappare usando la forza. Sulla Terra intanto fu convocata una sessione straordinaria dal Senato dal senatore Omar, il quale riferì del pericolo e riuscì a convincere il Senato a dare poteri speciali al presidente il quale disse: -E' con estrema riluttanza che ho accettato questa proposta. Io amo la democrazia, io amo la Repubblica, i poteri che mi assegnerete saranno da me rimessi a risolvere questa crisi, è come primo atto con queste nuove autorità creerò un esercito della Repubblica che si opponga alla minaccia crescente degli alieni e dei cyborg.-

-E' fatto allora, prenderò tutti gli immortali e andrò su Giove ad aiutare Mariano, Rocco e Laura.- rispose Ernesto.

-Io invece andrò su Sedna a vedere questo esercito che hanno addestrato per la Repubblica.- disse Michele. Così Ernesto, con tutti gli immortali partirono per andare su Giove. Intanto su Giove le cose non erano nelle migliori; Mariano, Rocco e Laura dovevano resistere fino all'arrivo degli altri. Dopo un po', Ernesto e gli altri immortali intervennero insieme a Mariano, Rocco e Laura a combattere gli alieni e i cyborg. Ernesto creò una luna piena artificiale con la quale tutti gli immortali si trasformarono in lupi mannari, tranne Andrea. Ma Rocco si comportò in modo molto più violento del solito, e Andrea fu molto felice, capì che il morso di Satana stava iniziando ad avere effetto.

Le cose stavano andando molto male per gli alieni e i cyborg, allora Andrea decise di distruggere la luna piena e gli immortali ritornarono normali, poi chiamò i rinforzi; altri alieni e cyborg entrarono nella mischia. All'improvviso arrivarono delle navi terrestri; non adatte al cosmo, bensì sulla superficie di qualsiasi pianeta, con a bordo gli uomini e con loro c'era anche Michele che disse:

-Intorno agli immortali un perimetro create.-

Con l'intervento degli umani le cose per Andrea, Xizzle e Alfredo peggiorarono, entrò in scena anche il cacciatore di taglie Salty che combatté contro Ernesto, il quale creò una lama di energia e, alla fine gli tagliò la testa lanciandogliela.

Andrea, vedendo che le cose non migliorarono ordinò a Xizzle di riportare tutte le astronavi nello spazio e disse ad Alfredo di ordinare ai cyborg e agli alieni la ritirata. Poi Andrea decise di recarsi sulla Terra presso il suo padrone (Satana). Mentre fuggì, Rocco lo vide e partì all'inseguimento, se ne accorse anche Laura che decise di seguirlo. Arrivati Laura disse:

-Lo affrontiamo insieme.-

-No, è mio.- rispose Rocco che attaccò Andrea, quest'ultimo lo colpì con una grande onda d'energia mettendolo K.O, poi affrontò Laura.

Andrea riuscì a ferire Laura sul braccio e sulla coscia che si rigenerarono, ma non avendo più forze cadde a terra e svenne. Quando Andrea stava per dargli il colpo di grazia Rocco si riprese ed andò a difenderla. Lo scontro si svolse in parità fino a quando Rocco prese il sopravento. Durante lo scontro, Rocco si lasciò andare alla rabbia e all'odio fino a che iniziò a trasformarsi. La parte superiore sinistra del suo corpo aveva preso le sembianze di un demone.

Quando Laura si riprese, vedendo Rocco che stava strozzando Andrea lo chiamò:

-Ora basta! Abbiamo vinto!-

-No, vinceremo solo quando lui morirà.- rispose tetro Rocco.

-Non dicevi che ognuno ha il diritto ad un'altra possibilità?- gli fece ricordare le sue stesse parole.

-Lui non se lo merita.- rispose Rocco.

Al solo udire quelle cose, Laura si mise a piangere, e solo questo fece calmare Rocco che lasciò Andrea. Andrea ne approfittò e volò via andando da Alfredo che lo fece salire sulla sua nave per condurlo sulla Terra. Rocco intanto era tornato normale e decise di scogliere la sua squadra: ormai era un'immortale solitario come lo era stato suo padre prima di lui.

Intanto Andrea informò a Satana che la guerra era iniziata; nel palazzo del presidente arrivarono tutti gli umani che erano stati addestrati su Sedna. Raffaele e Fabrizio organizzarono una festa per la vittoria su Giove i quali erano entrambi in compagnia ognuno di 7 ragazze sexy; anche gli altri: Felice, Egidio, Paradiso, Vittorio e Sassone si divertirono. A parte Laura, che pensava a Rocco e a quello che gli era successo.

Rocco intanto passeggiava da solo per le strade di New York, con un solo pensiero sulla testa: diventare onnipotente come Dio, ormai gli interessava solo il potere come tutti i demoni.

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