Episodio VII: Una nuova minaccia (2220-2320)
Sono passati 200 anni dalla sconfitta e dalla scomparsa del conte Dracula, tutto è molto cambiato. Gli umani avevano dato vita a un solo governo: la Repubblica. Al comando della Repubblica c'era il Senato che eleggeva un presidente che rimaneva in carica per dieci anni e aveva il compito di governare il mondo intero, ma non aveva l'autorità di approvare nuove leggi né fare quello che voleva fino quando restava. New York divenne la capitale del mondo, là dove risedeva il Senato e il Presidente.
Iniziarono i contatti con gli extraterrestri che vivevano su un'altra galassia situata a Nord della nostra, e grazie alle nuove tecnologie si poteva andare e ritornare tra le due galassie. L'altra galassia, però, aveva un governo monarchico governato dall'imperatore Xizzle, definito come un tiranno. Aveva un figlio, anche lui di nome Xizzle, a succederli. Molti alieni abbandonarono la loro casa, stabilendosi nella nostra, sopratutto nel Sistema Solare. Gli alieni che si stabilirono sui pianeti del nostro sistema solare come: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone e Sedna, accettarono il governo terrestre.
Nacque così la Repubblica stellare, e il Senato formato da trecento terrestri ma anche da trecento alieni. Vi era il presidente, che poteva essere sia umano che alieno, ed aveva il compito di governare il sistema solare, mentre restava in carica sempre per dieci anni. Gli immortali iniziarono a entrare nella società di quel tempo e quando il Senato seppe di cosa erano capaci di fare li nominarono guardiani della Repubblica che avevano il compito di difendere la Repubblica da qualsiasi attacco. Gli alieni aiutarono gli umani a vivere anche su altri pianeti del sistema solare così tutti i dieci pianeti erano abitati sia da umani che da alieni. 90 anni dopo venne eletto come nuovo presidente Omar che in precedenza era stato un senatore, infatti, solo i senatori potevano diventare presidenti.
Dopo dieci anni prima delle elezioni di uno nuovo presidente il pianeta Nettuno fu invaso dall'esercito dell'imperatore Xizzle, allora, prima di essere dimesso dalla carica di presidente Omar mandò due immortali per saperne di più di questa invasione. Partiti dalla Terra dopo il viaggio, i due immortali; Rocco e Felice, arrivarono su Nettuno, i quali salirono sulla nave madre dell'imperatore.
Quando Xizzle scoprì che erano due immortali contattò un uomo misterioso (Satana che aveva preso le sembianze umane) lo informò di questi avvenimenti e gli ordinò a Xizzle di catturare i due immortali. Cinquanta alieni avanzarono nella stanza dove alloggiavano e li attaccarono, ma Rocco e Felice ci misero solo dieci secondi per ucciderli tutti. I due decisero di riprendere la loro nave e di ritornare sulla Terra per informare, il Senato, gli immortali e il presidente degli avvenimenti. Ritornati sulla Terra per prima informarono il presidente che a sua volta informo il senato. Intanto i due andarono nel palazzo degli immortali che era stato costruito nel 2120, quando nacque la Repubblica, a New York e dove risedevano la metà degli immortale, l'altra metà stava a Stranizia. Purtroppo il Senato non poteva fare nulla. La data di scadenza per la carica di Omar era ora mai giunta e il Senato stava leggendo un nuovo presidente: i due candidati erano: Frankie; Senatore molto amato dal popolo e dal senato, e Giuseppe; Senatore non molto famoso. Allora Michele ordinò a Rocco, Felice, Egidio, Paradiso e Laura di recarsi con un'esercito di 100.000 immortali su Nettuno.
Intanto Xizzle aveva conquistato anche i Satelliti del pianeta e aveva informato all'uomo misterioso (Satana) del controllo assoluto del pianeta. Su Nettuno arrivano anche gli immortali che furono avvistati dalla nave madre dell'imperatore alieno il quale informò l'uomo misterioso che gli ordinò di aspettare che facciano loro la prima mossa. Felice riferì a Rocco che non avrebbero vinto poiché gli alieni avevano un arma in grado di toglierli per trenta minuti i loro poteri e quindi potevano essere uccisi.
-Questo è un diversivo. I 100.000 immortali devono fare in modo che l'esercito alieno abbandoni la città così: io, Felice, Egidio, Paradiso e Laura, entreremo in città nel palazzo e cattureremo l'imperatore Xizzle.- disse Rocco.
-Catturato Xizzle i suoi uomini saranno costretti ad arrendersi. Geniale.- rispose Felice.
Quando Xizzle seppe dell'esercito informò l'uomo misterioso, il quale ordinò a Xizzle di sterminarli tutti quanti. Inizio così una battaglia fuori città: 100.000 immortali affrontarono 500.000 alieni. Intanto Rocco, Felice, Egidio, Paradiso e Laura entrarono in città eliminarono gli alieni che trovarono nella loro strada per poi entrare nel palazzo. Intanto la battaglia tra gli immortali e gli alieni iniziò con i primi ad avere la meglio, ma in seguito furono travolti dagli alieni. Nel palazzo, dopo molte difficoltà: Paradiso ed Egidio cercarono di fermare gli alieni che tendevano ad aiutare il loro sovrano. Rocco, Felice e Laura catturarono l'imperatore Xizzle dopo aver ucciso le sue guardie. Xizzle ordinò ai suoi uomini di ritirarsi in seguito ed arrivarono gli immortali insieme a Frankie che era diventato il nuovo presidente. Xizzle fu rimandato nella sua galassia, Frankie per aiutare gli immortali nel loro compito di difendere la Repubblica creò i cyborg e il loro generale Alfredo. Tutto finì con una festa su Nettuno per la vittoria su Xizzle.
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