Sono passati 10 anni dagli ultimi eventi, Rocco e gli invincibili sono tornati alla loro base, mentre, a Stranizia, Michele continua a preparare le sue truppe per un possibile futuro attacco. Ciononostante di Dracula non si sa più nulla.

In Transilvania nell'oscuro castello di Brian; Satana in compagnia di Lucifero e Sulfus incontra Dracula il quale sta preparando le sue forze. Satana ordinò a Dracula di catturare il giovane immortale, figlio di Mariano; ovvero Rocco, che vorrebbe al suo servizio essendo che era da molto che non possedeva un'immortale fedele a lui. Giovanni era stato il primo e Mariano il secondo, ed ora sarebbe toccato a Rocco.

Dracula ordinò a 12 dei suoi migliori vampiri di catturare l'immortale scelto ed essi attaccarono New York, ma gli invincibili intervenirono subito. Lo scontro non fu né facile né breve. Ben presto i vampiri attaccarono tutti insieme Rocco, ma l'intervento di Luca che lanciò una potente onda d'energia gli fece scappare via. In seguito Luca, che aveva avuto l'ordine da Michele, portò Rocco e i suoi compagni a Stranizia. Michele capì subito che Dracula voleva qualcosa da Rocco e gli ordinò di scegliere una nuova squadra più forte e resistente. Rocco non era d'accordo, ma non aveva scelta e così fece. Dopo aver sciolto la sua squadra, Michele lo portò nella sala centrale del palazzo dove incontrò le sue guardie del corpo: Luca, Vittorio; un'immortale sempre pronto a scherzare, Sassone; un'immortale che combinava sempre guai e i due fratelli Fabrizio e Raffaele, due immortali. Il primo serio e l'altro spiritoso. I due, però avevano un difetto; facevano sempre i cascamorti alle belle donne ed amano avere numerose amanti e fidanzate.

A Stranizia arriva una giovane ragazza, Debora, una vampira che, però finge di essere un'immortale. Ella ha una cotta per Dracula e per conquistare il suo cuore ha deciso di catturare Rocco. Ben presto Rocco viene perseguitato da Debora che non lo lascia mai solo. Anche Michele se ne accorge e ordina ad Ernesto di fare alcune ricerche riguardo la ragazza, ordinando invece a Luca, Vittorio, Sassone, Raffaele e Fabrizio di controllare Rocco. Ma Raffaele e Fabrizio non riuscendo a resistere alla bellezza di Debora la fanno incontrare con Rocco, dove mostrerà la sua vera natura.

Si trasformò in un enorme pipistrello, mettendo K.O Raffaele e Fabrizio per poter affrontare Rocco. In seguito intervengono altri 20 vampiri, anche loro trasformati in enormi pipistrelli che mettono Rocco in una dura situazione. Alla fine Rocco viene sconfitto e Debora lo porta davanti a Dracula. Michele fu molto arrabbiato nei confronti di Raffaele e Fabrizio; e quando Mariano seppe che suo figlio era in pericolo chiamò Felice, Egidio, Paradiso e Laura che partirono immediatamente per andare in Romania per la seconda volta.

Rocco, quando si riprese si trovò faccia a faccia con il demonio; Satana, il quale voleva che passasse dalla sua parte come aveva fatto suo padre prima di lui. Intanto Mariano e gli altri ritornarono nella vecchia fortezza di Dracula dove avevano combattuto 10 anni fa. Ma non c'era nessuno, solo le rovini di una fortezza, ormai distrutta. Mariano, grazie ad una cartina, scopri che Dracula aveva un'altra dimora in Transilvania. Volando riuscirono a vedere il castello di Brian, che era pieno di vampiri. Gli immortali, senza farsi vedere, entrarono nel castello e Mariano si mise in contatto telepatico con Michele riferendo tutto quello che aveva scoperto. In seguito riuscirono a entrare, e trovarono Rocco che, parlando con Satana gli urlava contro, dicendogli:

-No mai! Io non passerò dalla tua parte.-

Gli immortali intervengono per liberare Rocco, e Mariano affrontò personalmente Satana, mentre gli altri liberarono l'amico, ed in seguito scapparono compreso Mariano che lanciò una sfera di fuoco a terra, causando un enorme nuvola di fumo. Ritornati a Stranizia gli immortali si prepararono per la guerra, lo stesso i vampiri che si scontrarono con quest'ultimi in un campo di battaglia a soli 51 km di distanza da Stranizia. Lo scontro fu incredibile, ma grazie a Giovanni, Ernesto, Michele, Nicole, Martina, Luca, Vittorio, Rocco, Felice, Egidio, Paradiso, Laura, Mariano, Fabrizio, Raffaele e Sassone; unendo le forze, crearono una gigantesca onda d'energia che uccise 10.000 vampiri. Allora Dracula ordinò la ritirata e disse a Michele:

-Avete vinto questa battaglia, ma non la guerra e saremo noi a trionfare alla fine.-

Dicendo tutto questo si trasformò in un enorme pipistrello, andandosene con i suoi figli. A Stranizia Rocco fu chiamato per andare nel palazzo reale, dove vivevano Michele e Nicole, per ordine di Michele il quale decise di poter ripristinare la sua squadra. Rocco, così felice, decise di ritornare da i suoi compagni, e, dopo aver salutato suo padre se ne volò via.

A New York, nella loro base che oramai era diventata la loro casa, gli ormai noti invincibili avevano deciso di prendere ognuno la propria strada, ma in quel momento la porta si aprì e rivedendo Rocco che disse:

-Vi sono mancato?- corsero abbracciarlo, mentre Luca ritornò a essere il commissario di New York. Nessun immortale, però, era tranquillo. Oramai era iniziata una guerra che nessuno avesse mai visto e che nessuno pensasse che si sarebbe mai potuto sviluppare.