Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 8

<< Vedo che l'amore tra di voi ci sia ancora >> Ella entra sedendosi sul divano di fronte a noi. Mi separo da Egon, cerco di distanziarmi da lui ma mi afferra la mano e la stringe a sè, come se la paura di avermi immaginata abbia preso il sopravvento sul suo buon senso. << Mi dispiace interrompervi, ma parlando con gli altri mi sono sorti dei dubbi >>.

Annuisco.

<< Eva tu sei morta e sei qui, ma non hai cambiato sembianze. Non sei un angelo e neanche un demone, ricordi la tua vita passata e ci riconosci. Questa storia mi puzza.>> dice mia sorella.

<< Credo di aver letto in un libro di storia angelica che spesso le anime prima di prendere forma in altri mondi vagano tra gli altri per trovare il proprio posto >> riflette Keira.

<< Quindi credete che lei stia cercando il suo posto nel nostro mondo? >> chiede Egon.

<< Ma a quanto pare non l'ha ancora trovato >> fa notare Eden << Forse il Paradiso non è il suo mondo, o magari deve trovarsi in uno specifico luogo a cui la sua anima si attacchi >> continua a spiegare.

<< Potrebbe diventare anche un Demone? >> chiede Egon preoccupato. L'espressione del suo viso mi fa soffrire, forse crede che trasformandomi in un demone possa cambiare, dimenticarmi di lui e magari non provare più amore. I demoni non conoscono questi sentimenti, li mischiano tutti tra di loro e preferiscono i piaceri carnali a qualsiasi legame.

<< Anche se non mi ricordassi di voi, anche se mi trasformarsi in un demone ricordatevi che la mia anima è legata alla vostra, ho sempre saputo che io avevo un altra famiglia anche se la mia mente cercava sempre di riportarmi con i piedi per terra. >> affermo << Non so, spesso mi capitava di addormentarmi la sera e sognare di trovarmi qui tra di voi, di vedere Egon andare di matto e arrabbiarsi con Dena, Ella e mia madre che cercavano di rassicurare papà sull'accaduto della mia morte; è come se le vostre vite siano una parte di me. >> mi guardano con una strana espressione.

<< Perché quegli sguardi? >> mi stringo nelle braccia << Non fate così. Mi sento strana, come se fossi tornata al periodo del primo liceo e tutti mi prendevano in giro per il mio apparecchio ai denti >> ammetto la mia frustrazione.

<< Apparecchio? >> chiede Eden << Cosa è? >>.

<< Che te ne frega. Quello che dovrebbe preoccuparti è che era presa di mira da degli stupidi >> gli occhi di Egon diventano più scuri e noto una vena pulsare sul collo.
<< Basta con questi pensieri insulsi >> Elain riporta la pace in casa, la sua voce mi tranquillizza e, di nascosto, mi do un pizzicotto sul braccio per rassicurarmi che questa bellissima sensazione di conforto e amore che sto provando non sia solo un sogno.

Anche se ho cercato di essere attenta, Ella mi ha notata quindi cerco di darle una risposta.
<< Spesso mi è capitato che qualcuno dei miei sogni fosse talmente reale che perdevo la cognizione della realtà, questo mi aiuta a capire se io stia sognando. Non posso crederci che tutto sia vero >> ammetto con un sorriso.

<< Io non posso credere che tu sappia cosa ci sia capitato in questi anni. Tutto combacia, sembra che tu non abbia mai lasciato il paradiso, qualcosa ti lega a questo posto e tu sia stata richiamata. >>
spiega Eden.

<< Oh il tuo amore per Egon! >> squittisce Elain facendomi arrossire per l'imbarazzo.

<< Non credo sia questo >> ipotizza il marito della mia migliore amica.

<< Però sono invidiosa >> si lamenta Keira << Sono l'unica senza un fidanzato o marito, perfino Eva aveva Egon qui e un ragazzo in terra che le aveva quasi fatto la proposta. >> Egon si irrigidisce a quelle parole.

<< Però non era vero amore, in un certo senso mi ricordava qualcuno e io mi aggrappavo a quell'idea fasulla che si trattasse di qualcos'altro e non di mancanza >> guardo Egon negli occhi per confessargli la mancanza che ho sempre sentito in questi anni.

<< Però devo ammettere, l'unica persona che mi ha fatto battere il cuore era il mio migliore amico: James. Lui era l'unico che mi capiva e mi sentivo legato a lui come nessun altro. Era l'unica persona che mi faceva desiderare di restare sulla terra >> ammetto.

<< Perché parli al passato? >> la piccola Christel entra nella stanza e mi guarda con un'espressione dolce. Vedere quell'azzurro, così simile ai miei, negli occhi di altri che non siano i miei che ogni mattina fissavo nello specchio in camera mentre Ella si preparava per scuola, mi porta indietro nel tempo.

<< Perché è morto due anni fa >> la stanza cala in un silenzio profondo << Ma chissà, puo' darsi che io lo riconosca tra alcune persone qui. Adesso avrebbe due anni, giusto? >> chiedo.

<< Potrebbe essere un demone >> mi ricorda Elain. Annuisco
<< Dopo aver chiuso gli occhi ho rivisto il suo volto pieno di sangue che mi incitava a ritornare da mio padre e mio fratello. Sembrava così reale, ho rivisto vari ricordi che pensavo di aver raccattato in qualche angolo della mia mente, ma un'immagine mi ha scioccato: una donna che urlava immersa tra le fiamme. >> racconto << Sono sicura di non averla mai vista e di certo non era un mio ricordo >>.

<< Una premonizione >> spiega Eden << Spesso capita che le anime mentre passano da un mondo all'altro riescano a intercettare la linea del futuro e presagire qualcosa, ma raramente alcuni ne riportano il ricordo una volta arrivati a destinazione. Tu sei la prima >>.

<< E cosa vuole significare questa donna che ha visto Eva ? >> chiede mia sorella.

<< Non lo so >> ammette Eden pensieroso << Di sicuro niente di buono >> annuncia.

<< Sembra che tutto sia ritornato come agli inizi >> fa notare Keira << Ma questa volta il problema non è Egon >> afferma ricevendo un grugnito da lui in ricambio << Strano a dirsi, ma il vero mistero questa volta è Eva e la sua premonizione. >>

<< Basta chiacchiere. Adesso dobbiamo capire cosa significa tutto questo, nel frattempo Eva dovrà trovare il suo posto per completare la trasformazione. Iniziamo dal Paradiso, magari oggi portala a casa dei tuoi >> dice ad Ella << Magari riconoscere casa porterà qui del tutto la sua anima. >>

<< Così potrai conoscere Joel, mio marito >> sorride entusiasta, anche se io sono un po' tesa nel pensare ad un incontro con i miei.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro