Chiara _Scheda Personaggio_
Eccomi qui!
Finalmente! Tocca a me!
Sono veramente euforica!
Okay, penso di avervi mostrato fin da ora la mia poca sanità mentale e, credo, sia arrivato il momento di presentarmi e fare per bene questa mia scheda.
Quindi..
Ricominciamo!
Buongiorgio a tutti!
Il mio nome è Chiara Spadarotta e sono la migliore amica di Alisia, nonché ragazza di Hunter.
-Perché devi mettermi in mezzo per forza?-
Mi volto verso la provenienza della voce e trovo appoggiato sulla soglia il mio bellissimo ragazzo.
-Perché non posso stare un momento senza pensarti mio caro!- gli dico ironica, mandandogli un bacio volante.
Lui lo prende e me ne rimanda uno a sua volta, per poi uscire dalla porta e lasciarmi il tempo di finire questo compito dettatoci dall'autrice.
Non dite che ve l'ho detto, ma quanto è dolce il mio piccoli Hunty? *occhi a cuoricino*
Tornando a noi, sto divagando un po' troppo, non è così?
Ora continuo.
Allora, sono italiana, nata nella città in cui ho vissuto il giorno diciannove del mese di ottobre.
Sono una mortale, l'unica nel nostro gruppo di amici, ma sento la mancanza di qualche genitore semidivino poiché, nonostante sia l'unica senza poteri, sono quella che finisce maggiormente nei guai.
In più, vorrei poter aiutare, al posto di essere quella da salvare, perennemente, così ho iniziato a prendere lezioni di arti marziali, all'insaputa del mio ragazzo. Lui disapproverebbe.
Ho passato la maggior parte della mia vita in Italia, sempre insieme ad Alisia e Davide. Eravamo un trio inseparabile, ma Davide si era preso un'incredibile cotta per la nostra amica e si è voluto distaccare, forse in maniera troppo repentina, ma basta che lui stia bene.
Ogni tanto lo sento ancora, senza farlo sapere alla rossa, però, ci rimarrebbe troppo male e si arrabbierebbe con me per non averglielo detto.
Tornando a me e alla mia vita, prima di ritrovarmi l'autrice dietro pronta a spaventarmi a morte.
"Diamine! Mi ha scoperta!"
Allora, mi piace suonare, ballare, ma sono più stonata di una campana arrugginita.
Non sono una cima a scuola, ho sempre arrancato, ma mi piace studiare, per questo sto continuando con l'università, non faccio lingue come la mia amica, ma ho scelto il percorso sportivo per iniziare i ragazzi alla mia passione per lo sport in generale.
A scuola ero, sempre, la prima a essere scelta in qualunque sport, al contrario della mia migliore amica che era sempre l'ultima e stava, perennemente, in panchina e la squadra vinceva grazie a me.
Sono stravagante, a volte mi vesto in maniera indecente, lo so, ma non ho la minima voglia di stare a cercare le giuste combinazioni di colori e abiti.
Ho passato anni a farmi le punte sempre di un colore diverso, una volta sono arrivata a farmi tutta la testa color arcobaleno, sì, un sacco di colori diversi in testa.
Sono simpatica ed è difficile che qualcuno non mi si affezioni, modestamente, sono riuscita a far innamorare un figlio del Dio della Guerra, uno dei più allergici all'amore devo dire.
"Chiara ti conviene smettere di sottolineare questo punto perché tuo suocero si sta innervosendo"
-Chi hai chiamato suocero?- tuona una voce dietro di me.
Mi volto e mi ritrovo un uomo molto bello, molto similare al mio ragazzo, ma la sua voce è molto più cupa e potente. Capisco subito con chi ho a che fare: il padre del mio ragazzo, Ares.
-Ehm.. io non l'ho detto, è stata l'autrice- mi difendo facendo qualche passo indietro.
Lo sguardo truce del Dio si sposta verso qualche punto imprecisato.
"Meglio che io me la svigni e vi lasci risolvere questa questione!"
"Hunter!"
La porta si apre e il mio ragazzo appare oltre a essa, con il fiatone, tutto sudato, con la canotta bianca quasi trasparente e un paio di pantaloncini da calcio rossi che gli si sono appiccicati alle gambe, lasciandomi la possibilità di intravedere tutti i suoi muscoli sodi che ho avuto modo di tastare più e più volte.
Mh... Se solo inizio a pensarci..
Qualcuno si schiarisce la voce, riportandomi alla realtà, sicuramente stavo sbavando.
-Che è successo? Perché mi hai chiamato in quel modo?- mi chiede preoccupato il mio ragazzo.
Non gli rispondo, non lo guardo per non sbavare nuovamente, mi limito a indicargli suo padre, seduto comodamente sul mio letto.
Segue il mio dito e quando vede suo padre, sbianca, spalanca gli occhi, raddrizza la schiena e riduce il fiatone.
Cavolo, tutto questo solo per la visita di suo padre, esagerato.
-Allora, ho sentito che ti sei rammollito, figlio mio- prorompe il Dio.
A queste parole, lo sguardo infuocato del mio amore si pianta sulla mia figura. Io mi faccio piccola piccola e arrossisco in maniera esagerata.
-Sono anche stato chiamato "suo suocero"- continua come se nulla fosse.
Questa volta, alzo la testa di scatto, seguita, immediatamente, dalle mie mani che mi si parano davanti a voler dire che questa volta io sono innocente.
Mimo la parola autrice e lui capisce e mi mima che dopo me la vedrò brutta.
Dovrò dar sfogo a tutte le mie armi per tenerlo buono e far pace in una maniera estremamente piacevole per entrambi..
Mi tiro uno schiaffo mentalmente.
"Chiara smettila di pensare queste cose davanti al padre del tuo ragazzo!"
-Padre, non si preoccupi, si stava scherzando- comincia lui.
Io annuisco vigorosamente.
-Non serve che tu inventa scuse inutili e che non reggono nemmeno il peso di una piuma- inizia il Dio, muovendo la mano per dire che è solo aria al vento le parole dette prima dal figlio.
Mi blocco. Cosa vorrà fare?
Vorrà uccidermi?
Quest'uomo mi fa paura.
Il Dio mi guarda, come se avesse intuito i miei pensieri e mi fa un ghigno malefico, quasi a confermarmi che ho ragione.
-Sono venuto, solo, a conoscere la ragazza di mio figlio- dice angelico.
-Ma ho capito che è una ragazza con le carte in regola, poiché ha paura di me- ghigna soddisfatto.
Hunter si volta verso di me, preoccupato, avvicinandosi a me.
Io sono completamente spiazzata.
Questi sono tutti fuori di testa.
-Ora devo andare, felice di aver fatto la tua conoscenza, mia FUTURA nuora- mi dice calcando con la parola futura.
Si volta verso il figlio e gli dice un'ultima cosa.
Una cosa che avrei preferito non avesse detto.
-Insegnale tu qualche arte, poiché i suoi maestri non sono all'altezza-
Poi sparisce, così com'è arrivato.
Siccome riesco a riprendermi prima del mio ragazzo, vi saluto e spero che ci sia un'altra occasione per potervi parlare ancora.
No! Non per colpa dell'autrice, ma per colpa dell'ira del mio ragazzo.
Meno male che ho messo l'intimo di Victoria's Secret!
Alla prossima!
-CHIARAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!-
Come non detto!
Addio!
_A/N_
In onore del compleanno della nostra mortale preferita, ecco a voi la scheda personaggio di Chiara!
Più che scheda personaggio è un mini capitolo speciale, ma vabbè, colpa di Ares che si è infilato nel mezzo.
Che ve ne pare? Hunter la lascerà in vita?
L'intimo sexy servirà? Ahahah!
Questa ragazza mi farà morire dal ridere, amo troppo questi due insieme.
Quindi potete star tranquilli, per ora, non morirà.
Ripeto il per ora per mettervi ansia Muahahahah!
Saluti a tutti!
L'AUTRICE-Claudia
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