Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 9: Love you like a love song

Pov Jason

-Se non è questo l'amore, non cosa possa essere- pausa a effetto -Posso assicurarti, però, che non vorrei provare l'amore se non è questo.- 

Lei abbassa lo sguardo. Il colore del suo viso è molto simile, ora, a quello dei suoi morbidissimi capelli rossi. Io continuo a guardare la sua chioma, non mi arrischio più a guardare in basso, poiché, sicuramente, dopo le mie parole, non siamo, di certo, con i piedi ancorati al terreno.

Sembrano passare ore, ma la situazione non cambia: lei guarda in basso e io i suoi capelli. 

Finalmente, però, lei alza il volto e incastra i suoi meravigliosi occhi eteronomi su di me. Sorride.

Mi prende la mano e la incastra con la sua.

-Ti fidi di me?- 

Era una vita che non sentivo la sua voce. Finalmente la risento.

-L'ho sempre fatto, perchè me lo chiedi ora?- rispondo perplesso. 

-Rispondimi, per cortesia. Ti fidi di me?- chiede nuovamente. 

Senza esitazione, dalle mie labbra esce un "Sì" molto sicuro. Il sorriso che le increspa le labbra si allarga. 

Stringe la presa sulla mia mano e sento un "Guarda giù" a cui non voglio prestare ascolto.

-C-Che hai detto?- chiedo balbettando terrorizzato. 

-Guarda giù- risponde secca, senza mai perdere il sorriso.

-Fidati di me- aggiunge in un sussurro, vedendomi titubante. 

Molto lentamente, abbasso lo sguardo e la fobia viene, immediatamente, sostituita dalla sorpresa e dalla felicità. 

Siamo abbastanza vicini al terreno, quindi non mi fa così paura l'altezza, ma la cosa più sorprendente, che fa ricominciare a tremare le mie gambe, anche se per una motivazione ben diversa, è quella scritta, quella che lei ha fatto formare nel terreno spaccato. 

Le spaccature nel terreno creano una frase, una frase che mai avrei creduto di leggere o udire oggi, invece. Non riesco ancora a crederci, non riesco a staccare gli occhi da quel capolavoro di scritta che la mia ragazza ha creato per me.

"Ti Amo Anch'io"

-Ti amo anch'io- 

Non pensavo che avrei staccato lo sguardo da quella bellissima scritta, ma le parole che ho sentito, o almeno, che ho creduto di aver sentito mi fanno pensare che lei l'abbia detta a voce alta, così alzo gli occhi e li punto dei suoi, mettendo su un'espressione alquanto confusa. 

-Sì, hai sentito bene schiocchino che non sei altro! Ti amo anch'io!- quasi grida, felice come mai, con il sorriso che va da un orecchio all'altro e gli occhi pieni di una luce meravigliosa e scintillante che la rendono ancora più perfetta di quanto già fosse. 

Le parole mi muoiono in gola.

================================================================================

Pov Alisia

Si vede quanto è contento di sentire queste mie parole: i suoi occhi sono pieni di una scintilla di felicità che, così luminosa, non gli ho mai visto, il sorriso è carico del potere di suo padre, diventando un sole, nel vero senso della parola, mi sta accecando, ma è troppo bello per smettere di guardarlo. Non riesco a capire se voglia dire qualcosa o è rimasto senza parole, ma è troppo spettacolare vederlo così, in silenzio a goderci gli ultimi rimbombi delle parole che ho, appena, pronunciato all'interno delle nostre menti. 

Pian piano, il suo sorriso perde la luminosità e gli occhi quella bellissima scintilla di felicità e la sua voce pronuncia:

-Non è che lo stai dicendo solo perchè te l'ho detto io?- è abbattuto e si sente. 

Ma come può pensarla una cosa del genere? Sa che se mi fossi sentita costretta non l'avrei mai, e poi mai, detto!

-Ma cosa ti passa in quella banalissima testa? Ti si è, per caso, fuso il cervello con tutto il potere del sole che ti circola in corpo! Porco Satana! Come puoi pensarla una cosa del genere!- sbotto.

Continuo a bonficchiare epiteti non proprio eleganti verso di lui, nella mia lingua madre, mentre ci riporto con i piedi che toccano il suolo, senza prestare attenzione al fatto che lui mi possa, o meno, aver risposto. 

Una volta toccato terra, mi avvio verso la macchina che condivido con la mia migliore amica, una  bellissima 500 della Fiat che abbiamo voluto nera opaca. Un sogno! L'ho sempre voluta e, finalmente, il mio sogno si è avverato!

Sto cercando le chiavi della macchina all'interno della mia borsa e, come da perfetto cliché, trovo di tutto, ma non le chiavi della macchina. Quando si dice che le donne tengono troppe cose in borsa.. 

Sento le chiavi sulla punta delle dita, ma una mano circonda il mio avambraccio facendo, poi, forza, in modo tale che io mi volti verso il possessore di quella mano estranea. 

Davanti ai miei occhi si trova il ragazzo mal pensante che dovrebbe essere il mio boyfriend che mi guarda con occhi carichi di dispiacere e voglia di rimediare. 

-Che c'è?- chiedo dura. 

Mi ha ferita, molto. E delusa. 

-Mi dispiace- dice solo.

-Bene- rispondo riprendendo a cercare le chiavi da dov'ero rimasta. 

-Ascoltami al posto di cercare quello di cui hai bisogno in quella tua gigantesca borsa!- si altera lui. 

-Che cosa dovrei ascoltare, eh? Il silenzio di due persone che si trovano l'una di fronte all'altra?- chiedo incrociando le braccia al petto e poi continuo:

-Perchè non mi pare che tu stia parlando molto, in questo momento!-

Avrei voluto dire molto altro, ma, all'improvviso mi ritrovo le labbra occupate. Le mie labbra sono premute contro le sue. 

Rimango con gli occhi aperti per la sorpresa, perchè mi sta baciando? Poco dopo aver formulato questo pensiero, sento le sue labbra distaccarsi e lasciare il posto ai suoi denti, che iniziano, subito, a mordicchiarmi le rosee e secche labbra, cercando un varco per far diventare il nostro casto scontro di bocche in qualcosa di più passionale e pieno di amore. 

So che non resisterò a lungo, ma devo dimostrargli che non può mettere a tacere le discussioni in questo modo tutte le volte, non questa volta. Devo resistere più della sua voglia di chiudere la faccenda. 

Capisce che, per ora, non avrà quello che cerca, così torna a socchiudere quelle due mezzelune del colore del rosa tendente al rosso che si ritrova come labbra e a spostarle lungo il mio mento, scendendo ancora, fino ad arrivare al suo obiettivo: il mio collo. 

Maledizione alla suoneria del mio cellulare!

Nonostante il mio dispositivo mobile suoni, lui non smette di darmi quella piacevolissima tortura al collo e io di sospirare a causa del piacere che mi sta donando. 

Devo dire di essere resistita molto poco, ma vorrei vedere voi in questa situazione!

Finalmente, il telefono smette di rompere le scatole, lasciandomi godere dei suoi baci, morsi e succhiotti sul mio collo. Peccato che la pace duri troppo poco. Il telefono ricomincia, subito, a squillare, ma, stavolta, il mio non è l'unico. 

Jj si stacca, scocciato dall'interruzione, ma con un sorriso vittorioso sul volto e risponde al telefono. Recupero il mio Samsung dalla tasca posteriore dei miei jeans e leggo l'identità dello scocciatore. 

Nadia.



Che i guai abbiano inizio!









A/N:

Buongiorno Wattpadiani!

Tutto bene la vita?

Lo so, stavate già iniziando a darmi per dispersa, vero? Siete abituati ad avere i miei aggiornamenti molto prima di quest'orario, lo so. Mi scuso veramente moltissimo per questo, ma è iniziato un periodo incasinatissimo per la mia vita. 

Premetto che, forse, settimana prossima non riuscirò ad aggiornare, o nel migliore dei casi, riuscirò a farlo verso la fine della settima (a partire da mercoledì per intenderci). 

Spero che il capitolo vi sia piaciuto!

Ditemi le vostre impressioni e donate una stellina se vi è piaciuto!

Che vi aspettate succeda nel prossimo capitolo?

Bè, alla prossima! 

Bacioni fulminosi a tutti!

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro