Finché non mi prese per un braccio e mi strinse verso di se sbattendomi al muro tenendomi i polsi e asciugandomi le lacrime (avevo gli occhi pieni di lacrime di sangue ma mentre piangevo erano normali e non sapevo il perché) alzò il mio mento e appoggiò le sue labbra morbide color pesca sulle mie e mi baciò.(Autrice:Spero che in questa parte non vi verrà da sclerare perfavore ho già sclerato io per tutto il tempo che lo scrivevo
(°W°). Ci baciammo fino al suono della campanella e mentre suonava la campanella mi lasciò i polsi e si avvicinò al mio orecchio dicendo dolcemente:
Non provare piú a scappare da me perchè in qualuncue posto andrai io ti troverò e ti bacerò come ho fatto oggi.
TU SEI MIA E SOLO MIA.
Dopo sene andò e tornammo tutte e due nelle proprie classi.