Heaven's POV

Una volta che io e Harry abbiamo fatto il patto sulla nostra amicizia, mi risiedo alla fine del letto mentre lui continua a tenere gli occhi fissi nei miei. Solo che io sono troppo timida, perciò distolgo lo sguardo.

Lo sento ridere in modo nervoso quando lo capisce.
Mi vergogno da morire quando le persone mi fissano a lungo.

Guardo su verso il ragazzo, il quale ha un ghigno piazzato in volto. Ruoto gli occhi e lui scoppia a ridere. Dio, le sue risate sono bellissime.

"Allora, di cosa dovremmo parlare adesso?" chiede mentre fluttua leggermente per aria con le braccia incrociate dietro al collo.

"Non lo so" rispondo. Quasi immediatamente mi si accende la lampadina.

"Com'è essere un fantasma?"

"Hmm, beh è abbastanza divertente ma se vivi come me per cinquanta quattro anni è molto stancante" risponde. "Voglio solo essere libero e vivere il resto della mia vita dopo la morte in paradiso...con mia sorella. Dopo quello che ho fatto cinquanta quattro anni fa, non è possibile" si vede che sta per piangere. Vorrei abbracciarlo ma... non funzionerebbe, così decido di confortarlo con le parole.

"So come ti senti Harry ma non si può cambiare ciò che è successo. Quello che è fatto è fatto. Non importa quanto vogliamo cambiare il passato, non possiamo"

"Già, lo so" ruota su un lato e mi guarda. Mi mostra un piccolo sorriso. Ricambio.

"Possiamo cambiare argomento se ti va" propongo.

"Certo. Allora com'è ora? Nel 2015?" chiede.

"Beh ci sono molti scansa fatiche nel mondo ed è pieno di idioti e persone immature ma per il resto, va bene credo".

"Immagino. Sai, una volta c'erano dei ragazzini che venivano qui e lanciavano dei sassi e delle pietre contro le finestre della casa" ansimo, che ignoranti!

"Quindi che cosa hai fatto?" chiesi piena di curiosità.

"Li ho spaventati"

"Come?"

"Sono apparso dal nulla sulla finestra dove stavano tirando le piccole rocce e ho fatto una faccia spaventosa e terrificante" dice sicuro.

"P-puoi mostrarmi?" mi pento di averglielo chiesto.

Ridacchia "Perché dovrei farlo? "

"Sono curiosa di vedere com'era la faccia spaventosa e terrificante "

"Non posso farlo Heaven. Non ora che ho appena conquistato la tua fiducia"

"Per favore?"

Sospira "Va bene"

Prima che potessi afferrare un cuscino per coprirmi il viso, nel caso fosse stato troppo pauroso, la sua faccia si avvicina alla mia mentre ruggisce e ringhia, gli occhi rossi, i denti a punta taglienti e i lineamenti non sono più quelli del ragazzo dai capelli castani e riccioli che mi piace tanto. (Non so a voi ma mi ricorda il film Monsters&co quando il mostriciattollo blu di cui non mi ricordo il nome lol, spaventa Boo haha). Ora è tutto molto spaventoso.

Urlo coprendomi il volto con il cuscino e piango.

Il suo ringhio si ferma quando si accorge che sto singhiozzando e tremando nel cuscino.

"H-heaven? M-mi d-dispiace. Ti ho detto che non avrei dovuto farlo, non piangere per favore".
cerca di calmarmi. Sposto il cuscino dalla mia faccia e noto che i suoi lineamenti sono tornati quelli di prima. Asciugo le lacrime e tiro su col naso.

"Faceva davvero paura" dissi scuotendo la testa. "Hai ragione, non avrei dovuto chiedertelo. Sono io che dovo scusarmi"

"Spero tu mi perdonerai per averti ascoltato"

"Ti perdono" gli sorriso per rassicurarlo. Sorride, dunque noto le sue fossette. Oh mio dio, questo ragazzo mi ucciderà.

"Che cosa hanno fatto quei ragazzi quando hanno visto la tua faccia spaventosa?" domando.

"Sembravano delle ragazzine e sono scappati giù per la collina. Avresti dovuto vederli" ride inclinando la testa all'indietro. Ridacchio, desidero tanto averlo potuto vedere.
Scommetto che è stato molto divertente.
Osservo la sveglia, sono le 9:30 di sera.

"Dovrei prepararmi per andare a letto, domani devo alzarmi presto per andare all'uni" dico entrando sotto le coperte.

"Uni?" Harry chiede spostando la testa di lato.

"È l'abbreviazione di università"

"Ah beh buona notte Heaven. Ci vediamo domani mattina?"

"Si certo. Buona dormita Harry" dico mentre sistemo la testa sul cuscino.

"Io non dormo"

"Cosa, perché?"

"Non posso, i fantasmi non dormono mai"

"Oh" tutto quello che dico.

"Buona notte Heaven" dice, poi cammina attraverso il muro e sparisce.

Wow, quindi Harry non dorme da cinquanta quattro anni. Non sogna da così tanto tempo. Mi dispiace per lui ancora di più, ma non completamente. Si sente ancora in colpa per aver compiuto quel gesto tanti anni fa ed è l'unica ragione per cui non mi sento completamente dispiaciuta.
Ha passato tante cose nella sua vita, proprio come me, entrambi abbiamo passato dei momenti terribili ed è per questo che abbiamo legato molto come amici.

Mentre continuo a pensare al bellissimo ragazzo dai capelli ricci, il sonno mi avvolge in un sogno meraviglioso pieno di occhi verdi e ricci castani.

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Buona sera! Spero che il capitolo vi sia piaciuto. :) ❤