Heaven's POV

Sabato è finalmente arrivato. Sono in bagno che mi sto arricciando un po' i capelli per la festa di stasera. Inizia tra un'ora. I miei amici mi verranno a prendere tra mezz'ora quindi devo sbrigarmi a vestirmi, fare il trucco e sistemarmi i capelli.

Non ho più visto Harry da quella volta in cui gli ho detto che sarei andata a questa festa, ovvero due giorni fa. Non gli parlo da allora. Nemmeno oggi però riesco a sentire la sua presenza in casa. Chissà cosa gli succede ultimamente...

Quando ho finito di arricciare i capelli metto via tutto il materiale e mi guardo allo specchio un'ultima volta per essere sicura di stare bene.
Indosso una maglietta grigia con i pantaloni anch'essi grigi e un paio di converse nere. Non ho voluto indossare qualcosa di speciale perché a essere onesta, i vestiti non sono la mia cosa.

Annuisco approvando ed esco dal bagno dirigendomi nella mia stanza per pendere la borsa. Scendo giù per le scale verso il salotto e mi siedo sul divano in attesa dei miei amici.

Ho spolverato e pulito la casa ieri quindi adesso non c'è più neanche un granello di sporcizia. Ho pulito il divano in modo da togliere la polvere e adesso mi ci posso sedere sopra quando voglio o quando ho degli ospiti possono sedersi qui.

"Ciao" sento una voce con un accento inglese. Mi giro e vedo Harry appoggiato al muro con le braccia incrociate. Oh adesso decide di apparire, quando sto per andarmene tra qualche minuto!

"Hey" dico senza espressione.
Si avvicina e si siede sul divano così sposto lo sguardo. C'è un silenzio imbarazzante per alcuni minuti.

"Mi dispiace per non averti parlato negli ultimi giorni, ho avuto alcune cose...per la testa"

"Okay"

"Sei arrabbiata con me?"

"No, sono solo triste perché te ne sei andato via senza dirmi niente e non mi hai nemmeno detto cosa c'era che non andava, almeno dimmelo, voglio saperlo" confesso.

"Voglio dirtelo... ma..." fa una pausa.

"Ma cosa?"

"Avevo paura che se te lo avessi detto mi avresti probabilmente riso in faccia"

Scuoto la testa in disaccordo.
"Non è una scusa Harry. Avresti dovuto dirmi cosa non andava, non puoi semplicemente andartene via così e lasciarmi per due giorni. Due giorni Harry"

"Ho detto che mi dispiace okay? Cosa vuoi di più?" si alza stringendosi nelle spalle.

"Dimmi la verità, dimmi che cosa ti sta succedendo" replico incrociando le bracca e lo guardo.

Quando sta per parlare il rumore di un clacson di fuori lo interrompe. Devono essere Linda e Christian!

"Devo andare" dico alzandomi e afferro la borsa posizionandola sotto il braccio. Mi dirigo verso la porta principale. Quando sto per chiudere la porta, mi fermo e mi volto per guardare Harry. La sua espressione è piena di rancore. Scuoto la testa e vado verso il cancello, dove mi stanno aspettando. Lo apro per poi richiuderlo e poi salgo in macchina con Christian e Linda. Christian mi raggiunge per aprirmi lo sportello.

"Ciao senõrita, pronta per la festa? " dice alzando le mani per aria su e giù.

Ridacchio "Penso di sì". Entro in macchina e chiudo la porta.

"Questo posto sembra molto costoso, come fai a vivere in una casa come quella? Specialmente nella foresta? "

Chiede Linda dal seggiolino dal seggiolino posteriore mentre guarda la casa con un espressione spaventata.

"Perché è tutto ciò che potevo permettermi. Adesso andiamo!" dico indossando la cintura mentre la macchina parte.

***********

Usciamo dalla macchina e camminiamo verso la casa enorme. Sento la musica attraverso le finestre ma i muri della casa la trattengono allo stesso tempo.

Christian bussa alla porta e chiama Steve che la apra. Oh si, Steve è un altro nostro amico che mi sono dimenticato di presentarvi. Non viene a scuola con noi, ma in un'altra e nostre scuole sono rivali.

La porta si apre e dietro c'è Steve che tiene in mano un bicchiere rosso.

"Hey ragazzi, sono felice che siate venuti. Entrate entrate" ci fa segno di entrare. Ci sono un sacco di ragazzi ubriachi e c'è sono un ragazzo con una ragazza che si stanno facendo sulle scale. CHE SCHIFO.

"Volete qualcosa da bere?" urla Steve per farsi sentire a causa della la musica ad alto volume.

"No grazie" urlo a mia volta.

"Io si!" Christian alza la mano.

"Anche io!" Linda urla. Ha una voce così delicata.

Steve si dirige in cucina per prendere i drink a Christian e Linda e dopo un po' torna con due bicchieri rossi. Lo ringraziano e iniziano a bere. Cerco un posto dove posso sedermi finché trovo un posto libero sul divano. Cammino verso il divano, mi siedo e due mie amiche mi salutano.
Sono Nikki e Clara!

"Hey Heaven!" Nikki dice abbracciandomi.

"Ciao!" Clara urla anche lei abbracciandomi. Ridacchio nell'abbraccio di gruppo e poi mi tolgo.

"Ciao!" Urlo anche io.

"Come stai? Dove sei stata ragazza?" Nikki chiede.

"Sto bene, sono stata un po' occupata con la scuola, il lavoro e con il trasferimento"

"Oh si, Christian ci ha detto che ti sei trasferita però sapevo che avessi un lavoro. È fantastico! Dove lavori?" Clara dice bevendo dal suo bicchiere rosso.

"In una trattoria come cameriera" rispondo.

"Bene! Siamo fiere di te Heaven. Continua così" Nikki dice con i pollici su. Sorrido e annuisco. La nostra conversazione finisce quando si alzano e se ne vanno via.

Osservo la festa mentre continua. Le persone non smettono un attimo di bere, di limonare o di giocare a dei giochi stupidi da ubriachi. Tutto quello che faccio è rimanere seduta qui da sola. Mi sta bene anche se mi sento abbastanza sola però piuttosto che parlare con delle persone ubriache.

Un'ora più tardi, un gruppo si siede in cerchio vicino al divano e nel cerchio ci sono anche Christian, Linda, Nikki e Clara.

"Heaven vieni a giocare a 'Obbligo o Verità'!" Clara mi chiede.

"No grazie" scuoto la testa.

"Awe, dai vieni!" Clara insiste.

Ridacchio ma rifiuto ancora. Vado in bagno al piano di sopra e mi guardo allo specchio. La mia faccia è ricoperta da sudore, perciò afferro un pezzo di carta igienica mi asciugo. Per fortuna il trucco non si è sciolto dato che indosso un mascara Waterproof perché avevo il presentimento che sarebbe successo. Non è la prima volta che succede!

Una volta che ho asciugato tutto il sudore, esco dal bagno per tornare in salotto. Una mano mi afferra saldamente per il polso, così mi volto. E' ragazzo ubriaco dagli occhi rossi e molto sudato.

"Vieni qui bambolina" dice portandomi sempre più vicino a lui.

"No, lasciami andare per favore!"
cerco di allontanarmi ma sono troppo vicina al suo petto.

Si bagna le labbra e con l'altra mano gli tiro una sberla. Lascia andare subito la presa sulla mia mano e corro in salotto per prendere la mia borsa e scappare da quella casa. Sento i miei amici continuare ad urlare il mio nome però gli ignoro e continuo a correre lontano da quel ragazzo pervertito sperando che non mi trovi. Poco dopo rallento e cerco un taxi.

Sento le lacrime cominciare a scendere dai miei occhi, così le asciugo. Non mi ero accorta di star piangendo fino ad ora. Finalmente vedo un taxi venire nella mia direzione. Alzo le mani per cercare di catturare la sua attenzione e lui si ferma. Apro lo sportello ed entro. Gli comunico la mia destinazione, spalanca gli occhi, ma non dice nulla al riguardo.

Quando arriviamo al cancello, lo pago e scendo dal taxi.

"Buona fortuna" dice, prima che chiuda lo sportello. Apro il cancello e lo sblocco, poi corro verso la casa e una volta arrivata, entro piangendo.

Apro la porta e la richiudo immediatamente. Corro su per le scale fino ad arrivare nella mia stanza. Chiudo la porta sbattendola e mi tolgo velocemente il vestito, indossando il pigiama.
Vado in bagno per lavarmi il viso e tolgo il trucco. Dopo torno in camera e mi metto a letto coprendomi fin sopra la testa con le coperte.

"Heaven?" Sento la voce di Harry chiamare il mio nome.

"Per favore vattene Harry. Non sono di buon umore " singhiozzo sotto le coperte.

"Vuoi parlarne?" chiede sincero.

Mi siedo e lo guardo "Ho detto che non sono di buon umore, ora lasciami in pace Harry!" urlo e mi ricopro.

"O-okay " risponde.

Spero che svanisca perché non voglio che mi veda in questo stato. Non voglio che sappia che sto piangendo perché sono quasi stata baciata da un ragazzo ubriaco. Avrebbe anche potuto rapirmi. Non voglio dirlo a Harry, sto già male per questo... Mi era già capitato...Christian e Linda e gli altri miei amici non lo sanno. Non capirebbero, nemmeno Harry. Ecco la vera ragione per cui non voglio andare alle feste...

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