Un giorno il giovane Gyanny era giovane. Era alto 1.70 e pesava 45.6, aveva dei capelli neri corti e portava il 52 di piede. Una volta le sue mani erano di dimensioni adeguate perciò non aveva bisogno di guanti su misura. Quel giorno la sveglia suono tardi e Gyanny in fretta e furia prese dall'armadio: una gonnellina stretta e rossa, e una camicetta super scollata a pois rossi. Poi ci abbinò l'ailainer nero e un ombretto verde che si abbinava ai suoi occhi azzuri; mise il rossetto e dopo aver rubato un chicco d'uva corse alla fermata dell'autobus. Lì incontrò le sue migliori amiche: Destiny e Summer; che parlavano di ragazzi e di manicure fatta male.
Il piccolo Gianni-Hope era in cerca di avventure avventurose.
Quando arryvò a SQUOLA rincorse un pollo poi entrò.
Il professore urlò :<<SINIORENA MORANDENA ! COS'È TUTTO QST AFANO ? !>>
La piccola Morandenah rispose
<<Ho rincorso un pollo, siniore>>
Le amichette di Gyanny intandoh se la ridevano perchè per rincorrere il pollo Gyanny aveva sbattuto ripetutamente le mani sugli armadietti e gli erano diventate enormi.
Il prof allora disse:<< GYANNYNA CARAAAAH CHE HAI FATTO ALLE MANIH?>>
e iniziò a cantargli la canzone "manina bella" mentre gliele accarezzava <<manina bella fatta a pennello dove sei stata? Al mercato cosa hai comprato? Pane, vino, latte, cate cate cate>> e Gyanny <<ehm prof.. PUCCI IL BISCOTTO NEL LATTE!>>
E il prof :<<cos?>>
Gyanny/neldubbioGiulio:<<PUCCI QUEL MALEDETTO BISCOTTO NEL LATTE! FALLO E BASTA!>>
E così il prof pucciò il biscotto nel latte
Prof:<<ma questo biscotto è cosí...>>
Gyanny:<<inzzupposo?>>
Prof:<<ma che sei scemo? È PETALOSO!>>