-Ehilà, sei pronta per quest'intervista?
Super carica!

-Benissimo! Allora incominciamo subito: Wattpad è una piattaforma digitale basata principalmente sulla scrittura e sulla lettura, tu che rapporto hai con esse?
Ho sempre letto moltissimo in gioventù, poi negli ultimi anni a causa di università e lavoro ho abbandonato i libri e prima di installare Wattpad, nemmeno un anno fa, era da moltissimo che non leggevo qualcosa. Non ho mai scritto nulla, ma mi sono sempre immaginata moltissime storie per farmi compagnia prima di andare a dormire, non so perché, lo faccio da quando sono bambina, gran parte di quelle storie nemmeno le ricordo più. All'università ho scoperto che scrivendo i miei pensieri riuscivo a scaricare la tristezza e la rabbia. E' davvero terapeutico e lo consiglio a tutti, ci si sente molto più leggeri dopo essersi sfogati sputando i propri problemi sulla carta.

-Cosa ti ha spinto a pubblicare la tua opera?
"La ragazza dagli occhi di ghiaccio" è stata la storia che mi ha accompagnata per più tempo, quella che più amavo raccontarmi e integrare con nuove avventure, ma mi sono resa conto di iniziare a dimenticarla e mi dispiaceva moltissimo, quindi dopo qualche mese che avevo Wattpad, ho preso coraggio e ho deciso di "metterla su carta" per non dimenticarla, ed eccola qui.

-Sei orgogliosa o comunque soddisfatta della storia che stai scrivendo?
Ne sono estremamente orgogliosa (come ogni scrittore, d'altronde). Adoro i miei personaggi e ci sto mettendo tutta me stessa in questa storia.

-Qual è il genere che preferisci leggere? E quale scrivere? C'è un motivo particolare dietro questa tua scelta?
Non ho un genere preferito, ho sempre letto di tutto, da bambina ricordo ancora i libri del "battello a vapore", ne avevo tantissimi, poi rubavo i libri di mia madre: ho iniziato con Agatha Christie e l'adorato Poirot, per passare a romanzi di avventura, Wilbur Smith, Dan Brown... anch'io (come tutti) poi sono stata travolta da Harry Potter e le varie saghe celebri tra gli adolescenti negli anni 2000. La mia storia è di genere azione, anche se devo ammettere che ci sono più sentimenti che azione, ma non fraintendetemi, non è assolutamente una storia d'amore. Per finire, più che libro, io me la sono sempre immaginata come un manga, un fumetto (ma in effetti meglio un anime) a puntate potenzialmente infinito, pieno di avventure, saghe, spin-off, prequel, sequel... vedremo cosa ne salterà fuori qui su Wattpad...

-Preferisci scrivere sul computer, sul telefono o su carta? E perché?
Scrivere su carta è di sicuro il modo più veloce e immediato, quando scrivo per sfogarmi, lo faccio su carta, perché la mano va alla stessa velocità dei pensieri, non ci sono tasti a distrarmi o schermi su cui controllare se ho saltato una lettera.Le storie, invece, decisamente al computer, con la tastiera sono molto più veloce che con lo smartphone, poi tendo a fare molte correzioni, ogni volta che rileggo trovo qualcosa da cambiare e farlo da cellulare è snervante, specialmente con Wattpad che continua a rimbalzare da un punto all'altro e la visuale è limitata a 5-10 righe e si perde l'insieme della storia, soprattutto ho notato che da smartphone, riuscendo a leggere solo una piccola parte per volta, non si fa caso alle ripetizioni.

-Dietro lo schermo del tuo dispositivo elettronico, chi troveremmo? Descriviti in poche semplici parole.
Sono solitaria, timida e un'asociale selettiva, nel senso che è difficile che qualcuno mi vada a genio, ma quando trovo qualcuno che mi sta simpatico non mi ci stacco più e divento la persona più solare al mondo.Per riassumere: sono come la protagonista della mia storia, solo meno cazzuta.

-Hai dei punti di riferimento nella tua vita, sia riguardo alla scrittura che alla tua quotidianità?
Come (credo) per tutti la famiglia è il mio punto fermo... e la mia gatta che mi segue ovunque come un'ombra e mi fa compagnia mentre scrivo, è l'unica a sapere della mia storia, nessuno sa che sto scrivendo, sono molto riservata e non voglio rendere conto a nessuno di ciò che faccio o scrivo, nemmeno a chi mi è più vicino.

-A cosa non rinunceresti mai e poi mai?
Ai miei sogni.

-Oltre alla scrittura e alla lettura, hai altri hobby altrettanto importanti?
Mi definisco una "crafter", mi piace fare cose con le mie mani: modellini, gioielli in resina, sculture in carta e cartapesta, ceramica, lampade, oggetti vari... insomma, qualunque cosa possa tenermi le mani occupate!

-Hai degli obiettivi che conti di realizzare, sia per quanto riguarda questa piattaforma, che non?
Intanto spero di riuscire a finire di scrivere la mia storia e poterla un giorno rileggere e ritenermi soddisfatta, perché per ora ogni volta che la leggo trovo qualcosa da cambiare e ho ancora moltissimi capitoli da scrivere.Nella vita la più grande speranza invece è di stare sempre bene e essere felici e soddisfatti di sé stessi, che forse è la cosa più difficile in assoluto, ma sperare non costa nulla.

-Bene. Siamo giunti alla fine di questa breve intervista, purtroppo. Ma ora voglio che tu ci ponga cinque domande riguardo alla sinossi (o del primo capitolo se questa è troppo breve) della tua storia. Richiesta ambigua, ce ne rendiamo conto.
- Come ti immagini che possa svilupparsi la mia storia dopo aver letto la sinossi?
- Se conosci già la storia, cosa cambieresti della sinossi?
- La sinossi invoglia a leggere il libro?
- Cosa vorresti trovarci scritto in più?
-Nel primo capitolo si riesce a cogliere il velo di ironia che caratterizza il personaggio del killer?

-Perfetto, grazie ancora per averci dedicato il tuo tempo, speriamo non sia stato troppo noioso per te!
È stato molto piacevole condividere con voi una parte di me. Grazie mille!

-sunalessiamoon
-⭐THE STARS TEAM⭐️