Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

6. Elise

Svegliarsi nel bosco di Salhim non era poi così male, difatti il sole non riusciva a penetrare tra le fronde; e l'oscurità per Juno era il miglior letto su cui dormire.
L'elfo dormì come mai in tutta la sua vita era riuscito a fare. Non sognò nulla, se non l'incessante e ossessivo volto di quella ragazza dagli occhi blu oltremare che lo scrutavano nel sonno.
Tutto sommato si svegliò di buon umore.
Appena aprì gli occhi, stava per cadere dal ramo in cui si trovava. Il drago del giorno prima lo scrutava dall'alto; era accovacciato pochi metri sopra Juno, e con la solita posizione buffa del loro primo incontro, guardava l'elfo con sguardo curioso.
Juno si costrinse a non urlare, non voleva farsi scoprire proprio in quel momento. Così, cercando di fare il meno rumore possibile, si alzò sulle ginocchia.

Un luccichio attirò l'attenzione del drago: il pugnale di Juno.
L'enorme animale emise un urlo assordante. Il ragazzo istintivamente portò le mani alle orecchie, chiudendo di scatto gli occhi.
"Shhh"
Juno, accorgendosi del disagio che la lama procurava al drago, lo nascose sotto il mantello.
"Non ti farò del male..se tu non ne farai a me.."
Muoveva le mani sotto il mantello con movimenti morbidi e tranquilli.
Il drago si zitti all'istante e iniziò a svolazzare in giro, sempre più tranquillo.
Juno gli sorrise da sotto il cappuccio, divertito.
Poi però ricordò i due di sotto.
Scrutò il suolo.
Nulla. Dalla sera restava solo un ammasso di legna bruciacchiate e un vuoto dilaniante.
Il volto del ragazzo si incupì, e si rimise in cammino.
Doveva trovare la ragazza e portarla al padre, sicuramente era una ribelle.
In quel periodo non si parlava d'altro.
Inizialmente Juno credeva che era stata rapita da dei ribelli, ma adesso non ne era più sicuro, dopo l'ultima chiacchierata che aveva ascoltato tra lei e l'amico, non era affatto sicuro.

Saltava da ramo a ramo. La rabbia a poco a poco andava salendo, e le domande del perché Tobias l'aveva tradito lo folgoravano in pieno petto.
Eppure adesso che ci pensava l'amico era sempre stato l'unico di cui si era fidato, gli aveva raccontato sempre tutto ciò che gli era accaduto.
Non poteva credere che un demone come lui era stato ingannato da un umano quattordicenne.
Adesso Juno correva. Non sapeva dove stava andando, sapeva solamente che li avrebbe trovati.

Tobias ed Elise avevano ripreso il viaggio molto prima dell'alba. Il ragazzo era preoccupato per Elise; da quando avevano avuto l'incarico di prendere Juno era molto più assente con lui. Certo non si aspettava mica che così di punto in bianco sì confidasse con lui, o quelle cose che si fanno tra amici, ma prima lei lo considerava e credeva in lui. Adesso era completamente assente e assorta del tutto nei suoi pensieri. Il danno era che in quel modo diventava ancora più bella. Era una ragazza piena di misteri e dalla storia molto complicata.
Stavano camminando da ore oramai.
"Eli..ascolta ci stiamo avvicinando un po' troppo al grande albero..non credi sia meglio.."
"No" disse lei secca, come se avesse letto i suoi pensieri "le impronte proseguono di qua..non possiamo tornare adesso"
Era sempre stata determinata e capricciosa, ma quello era un suicidio.
Il grande albero era la fonte del male; da lì nascevano i più pericolosi scherzi della natura, enormi mostri carnivori, spietati.
"Ascolta sono anni che lo cerchiamo, adesso l'abbiamo trovato, lui non conosce questi luoghi, possiamo.."
Non terminò mai la frase.
Un enorme satiro, e per enorme intendo proprio gigantesco, si stagliava proprio davanti loro.
Possedeva due enormi corna dalla forma di una spirale. La metà del corpo, dalla vita fino al collo era un uomo possente e muscoloso, mentre l'altra metà fino agli..zoccoli era un montone, dalla pelliccia marrone e gremita di muschio e licheni.

"ELISE! SCAPPA!" Tobias urlò di slancio e sfoderò una bellissima spada bianca con dei cristalli incastonati nell'elsa.
"Come scusa! Credi davvero che lasci a te tutto il divertimento!" Elise tolse il mantello gettandolo al suolo, e regalò al ragazzo un sorriso eccitato.
Era così bella quando sorrideva, e il suo corpo minuto, ma forte era delizioso.
Tobias ricambiò il sorriso e alzò le mani in segno di resa.
La battaglia iniziò.
L'enorme satiro prese la rincorsa, balzò su un albero e fu addosso al giovane, quest'ultimo indietreggiò e cercando di colpirlo gli saltò addosso.
"Vai Eli!"
La ragazza corse nella sua direzione. Tobias penzolava dalle corna del satiro, cercando di distrarlo.
Elise stava per affondare la spada nella schiena del mostro, ma quando fu vicina, quel che bastava, il nemico con movimenti caprini affondò gli zoccoli nel petto della ragazza scaraventandola vicino ad un albero.
"Elise stai bene?!"
"Si..tutto ok.." Urlò lei di ricambio, mentre si asciugava il sangue che lento sgorgava dal labbro inferiore.
Tobias era ancora appeso, come un salame, alle corna del satiro, si lasciò cadere e con una capriola recuperò la spada che era caduta quando si era appeso.
"Adesso dì pure addio bel bestione"
Tobias corse nella sua direzione, sempre più velocemente. La spada iniziava a luccicare di una luce bianca, e gli occhi del ragazzo cambiavano colore diventando rossastri.
"Aspetta..!"
Il ragazzo proseguì spedito.
"Muor..!"
Un secondo prima che l'umano affondasse la lama nel cure del mostro, quello si era dimostrato molto più scaltro, da dietro la schiena aveva sfoderato un'enorme falce e con un fendente aveva trafitto Tobias allo stomaco.
"TOBIAS!"

Elise aveva assistito alla scena con un terrore assurdo.
Quando quella bestia aveva trafitto l'amico, lei era rimasta attonita. La rabbia l'aveva completamente assalita.
Poi un urlo che parlava di Tobias la fece fermare e alzare lo sguardo.
Una figura nera, saltava da circa dieci metri di distanza.
Era l'elfo.
Durante la sua caduta il mantello gli volò via posandosi su un ramo.
Adesso non era più l'elfo, adesso davanti non aveva un mantello, adesso non era più un demone o qualunque altra credenza del popolo.
Era un ragazzo un po' più alto di lei, il corpo tremendamente perfetto, eppure non era così muscoloso. Ciò che la stupì maggiormente fu il colore dei suoi capelli: blu come la notte più profonda, quasi neri. Elise non aveva mai visto niente del genere, e poi i suoi occhi, l'iride era completamente nera. Era affascinata e allo stesso tempo inorridita da quell'essere.
"Attenta!"
Quell'urlo la fece tornare alla realtà, si voltò dal lato dove poco prima si trovava il satiro che adesso era diretto dalla sua parte. Prese la spada, ma un forte capogiro la costrinse in ginocchio.
Stava arrivando, la stava per colpire.
"porta via Tobias. adesso!"
L'elfo, adesso, si trovava proprio davanti lei. Sfoderò la sua lama, Elise non riusciva ancora ad alzarsi, Juno porto la spada davanti il petto pronto per l'attacco.
Scattò in avanti e menò un fendente. Il satiro bloccò il colpo con la sua arma dando il via ad una sfida di potenza.
Le scintille schizzavano a destra e manca. Il ragazzo si concentrò, doveva uccidere il satiro. Urlò tutta la sua rabbia, e scagliò via l'arma del nemico. Poi con un grido altrettanto forte lo trafisse al petto. Estrasse la spada e si voltò dalla parte della ragazza.
"Dobbiamo andare..prendi Tobias"
"Attento!" Lei gli urlò questo avvertimento indicando dietro le sue spalle.
Juno riuscì soltanto a voltarsi leggermente, riuscendo a vedere, nel volto addolorato del satiro un sorriso anormale.
Il buio lo avvolse, e per una volta temette la sua oscurità.
Voci lontane e soffuse gli occlusero la mente, una voce che chiedeva la luce, mentre lui possedeva solo oscurità.
Sprofondò nell'oblio, il nulla lo portò in un sonno profondo, e un dolore alla nuca gli fece ricordare che ancora, non era finita.

Allora ragazzi come sempre scusate il ritardo, lo so sono una frana con gli aggiornamenti..
Allora per chi staranno lavorando Tobias e elise? Aiuteranno Juno?
Al prossimo capitolo !!
E naturalmente se vi è piaciuto stellina in su!
Lasciate qualche commento e se notare errori grammaticali o di qualsiasi genere commentateeeee!!
A presto da saiph03
Grazie a tutti i miei follower!

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro