Mi sentivo come se potessi respirare di nuovo.

Cedric ha superato la prima prova in una mossa. Solo. 

"Se pensavi che la prima prova era male, aspetta di sentire cosa avrò nella prossima." ha ridacchiato Cedric dopo essersi ripreso dall'infermeria. 

Il mio sangue si è gelato e si deve essere visto dalla mia faccia perché Cedric ha ridacchiato ancora più forte.

"Oh - basta farmi ridere Rory - fa male!" ha fatto una smorfia, indicando il bruciore dalla sua faccia ricoperta da una crema gialla.

"Come può farti ridere la mia preoccupazione per te?" l'ho rimproverato, cominciando ad irritarmi vedendo che non stia prendendo la cosa con la giusta serietà. 

"Perché stavo per dire che devo invitare qualcuna al Ballo del Ceppo. E' d'obbligo che i campioni abbiano un accompagnatore, a quanto pare."

"Oh." ho detto, sentendomi stupida, "Quindi a chi lo chiederai? Perché non lo chiedi a Fleur dato che anche lei è una campionessa? Sono sicura che accetterà."

"Grazie sorellina, ma credo che possa decidere l'amore della mia vita da solo." Cedric ha sorriso gentilmente, i suoi occhi brillavano.

"Amore della tua vita?" ho chiesto, scioccata dal termine. Non avevo idea di chi stesse parlando, "C'è qualcuna nella tua mente, allora?"

Ha annuito, arrossendo leggermente, "Il suo nome è Cho. E' Corvonero. Ci... sorridiamo e cose."

"Woah - rilassati, Diggory! Spero tu abbia usato protezioni!" 

Ho alzato la testa per vedere Fred e George che hanno spalancato le tende divisorie.

"Pensavamo di augurarti una buona ripresa." ha detto George lanciando un pacchetto sul letto, "Ciao Aurora - allora questo appuntamento?"

"Ced deve invitare qualcuna al Ballo del Ceppo." ho ridacchiato, "l'ho andrà a chiedere alla Corvonero Cho."

"Hey!" ha urlato Cedric, mentre scartava il pacchetto che sembrava essere crema pasticcera.

"Oh, Chang?" si è alzato Fred, sfregando malvagiamente le sue mani, "E' una esuberante!"

"Parola di avviso." ha detto George, annuendo verso i biscotti nella  mano di Cedric, "Probabilmente sarebbe meglio che non le offrissi uno di quelli prima di chiederglielo."

"Dobbiamo tutti avere qualcuno?" ho chiesto, i miei pensieri giravano intorno a un certo ragazzo dai capelli platino.

Gli occhi di Cedric si sono subito rimpiccioliti, guardandomi intensamente, "Perché? Spero su dio che tu non stia pensando a Malfoy."

"Cosa?" è scattato Fred, guardandomi sconvolto, "Aurora, non ricordi alla Coppa del mondo di Quidditch? Pensava che colpire i babbani fosse divertente!"

"Faresti meglio a stargli lontano, Aurora." mi ha avvisata George cupamente, "Inoltre, sono sicuro che Pansy di ucciderà se provi a rubargli il suo prezioso Dracuccio."

Ho cambiato scomodamente posizione sulla sedia, "Non c'è niente tra noi." ho digrignato i denti.

E tristemente, era la verità.

...

"Stavo pensando di invitare al ballo quella ragazza Corvonero." 

"Figo." ha mormorato Draco, infilando con la malumore la forchetta nella salsiccia, ascoltando a malapena il suo amico.

"Oppure potrei invitare la sorellina di Diggory, potrebbe accettare."

"Cosa?!" ha sputato Draco, alzando subito gli occhi. 

Blaise ha ridacchiato, "Lo sapevo, sei proprio cotto amico."

Draco guardò in basso sul cibo nella piatto che non ha toccato, sperando che il calore che sentiva nella guance non si vedesse.

Da quella volta sull'albero, non pensava ad altro che a lei.

A quanto avrebbe voluto baciarla.

Aveva guardato a malapena la prima prova, invece di mai togliere gli occhi di dosso da Aurora. Quando Cedric si era bruciato dopo che la sua tecnica di distrarre il drago era fallita, Draco ha impiegato tutto se stesso per non saltare oltre i posti per andare da lei a confortarla.

E ora che c'era questo ballo, si stava chiedendo come approcciarsi a lei per invitarla.

"Comunque," continuò Blaise, "come stavo dicendo, pensavo di invitare la Corvonero. Chang."

"Troppo tardi." disse Theodore Nott dall'altra parte del tavolo, "E' stata già invitata da Diggory. Datevi una mossa prima che le migliori vengano prese."

"Dannazione." mormorò Blaise, sedendosi pesantemente contro la sedia, "Tu invece Draco? Non hai ancora chiesto alla sorellina?"

Draco scosse la testa, alzando lo sguardo sul tavolo dei Tassorosso su cui era seduta aurora che rideva e accarezzava i capelli di suo fratello. Non aveva mai visto qualcuna così innamorata di suo fratello. Si chiedeva se fosse per la perdita della loro madre. Non riusciva a immaginare come potesse essere.

Il suo stomaco si contorse quando ripensò a quello che aveva detto Potter su suo padre.

"Io non perderei tempo, amico. Vedo che Potter le gira parecchio intorno ultimamente." mormorò Blaise, appena Potter si avvicinò al tavolo dei Tassorosso. 

Draco sentì un'ondata di rabbia nel vederlo dietro Aurora con la pano poggiata sulla sua schiena.

Improvvisamente, il pensiero che lei potesse andare al ballo con qualcun altro, li fece sentire male. Avrebbe dovuto chiederlo il più presto possibile. Panicato, si alzò dal suo posto, ma proprio in quel momento, uno forte strillo lo fece gelare.

"Dracuccio!"

Pansy si era lanciata sul posto vuoto accanto a lui, le sue guance stavano arrossendo per l'eccitazione.

"Ho preso il vestito! Aspetta di vederlo - è perfetto!" 

Draco sbatté le palpebre velocemente. Vestito? Cosa diavolo sta succedendo a questa donna?

"Ne ho preso una rosa perché mamma dice che risalta il colore dei miei occhi. Inoltre il rosa è anche bello da vedere accanto al tuo completo. Pensavo che anche tu potessi indossare qualcosa di rosa anche tu, così siamo abbinati, così ti prendo una cravatta di seta rosa e un fazzoletto rosa abbinato. Credo che posso ordinarli anche in crema, solo in caso. Magari dovremmo fare una prova dei vestiti più tardi."

Lei ha inclinato la testa, guardandolo impazientemente attraverso le sue ciglia.

Oh, per l'amor del cazzo.