shiwsha only for you

Kyra aveva bisogno di sfogarsi,la sua sanità mentale dipendeva da quello e quella creatura non era stata abbastanza per lei,anzi,l'aveva resa solamente più nervosa ed era abbastanza evidente.

Il respiro le si era fatto più pesante,la palpebra sinistra le tremava leggermente e tamburellava nervosamente il piede a terra facendo rimbombare il rumore nella piccola stanza.

Tirò un calcio che avrebbe disintegrato un elefante alla parete che andò in pezzi,rivelando un'altra stanza, Sebastian aveva la bocca spalancata,come diavolo faceva ada ever tutta quella forza?

Ella scioccò la lingua sul palato, si voltò nella direzione nella quale aveva intravisto la telecamera e fece il medio al ragazzo mentre si addentrava in quel passaggio segreto aperto nel modo sbagliato.

Percorse una ripida e scivolosa rampa di scale e si ritrovò nuovamente al piano superiore,andò dritta come un treno verso la porta che conduceva al secondo piano e a fece scattare la serratura,automaticamente tutte le porte si aprirono,così ella decise di dare un'occhiata in giro.

In una porta trovò soltanto una corda rotta che non prese dato che era praticamente inutile,in un altra trovò delle munizioni per la sua pistola già con il caricatore pieno,in un'altra ancora trovò una falce nera come la pece con una lunghissima lama nera,poi si accorse che il bastone si muoveva e notò che si trattava di un fodero,lo tolse e notò una katana dalla lama color pece affilatissima,sorrise come una bambina davanti ad una montagna di caramelle -Che figata!- urlò a pieni polmoni senza preoccuparsi del tono di voce poi trovò un biglietto e il suo buon umore scomparve.

Se prendi quest'arma
le cose si faranno più
complicate per te.
Sebastian.

-Magari,mi sto annoiando da morire- disse lei rimettendo il fodero alla katana per poi portarsela dietro mentre saliva le lunghissime scale che conducevano al piano di sopra,quando arrivò era stanca morta,li aveva cintati,erano più di duemila scalini, quando si sarebbe trovata davanti quello stronzo lo avrebbe fatto a fettine da vivo.

Si chiuse la porta alle spalle e improvvisamente la luce di quel piano si accese,si sentì il rumore di una serratura che veniva sbloccata e sentì dei tonfi sordi provenire dal cuore del secondo piano,probabilmente era il boss.

Davanti a lei c'erano tre porte,ne scelse una a caso e vi entrò, davanti a lei c'era un nuovo enigma "distruggi gli sbagi" diceva,probabilmente se avesse sbagliato le sarebbe capitato qualcosa di brutto,ma aveva già perso la pazienza e non voleva innervosirsi oltre,oppure non sarebbe più stata riconoscibile per un bel pezzo.

Disintegrò tutti e tre i quadri,da due esplosero due colpi di fucile che ella evitò con maestria,le aveva insegnato sua madre in din dei conti.

Nel terzo quadro si poteva intravedere la bocca di un animale che era collegata a dei meccanismi,era troppo semplice prevedere che si sarebbe chiusa appena avesse messo la mano dentro.

-Questo è un insulto alla mia intelligenza- borbottò lei seccata mentre afferrava la chiave,la bocca fece per chiudersi rivelando delle lame aguzze al posto dei denti ma lei fu più veloce e colpì il fondo della macchina bloccando il meccanismo,prese un pezzo di carta dalla sua tasca e una penna e appena e un bigliettino lì a fianco "Fanculo stronzo" recitava questo esattamente, indubbiamente parole piene di poesia.

La ragazza si lasciò alle spalle la stanza e sentì i tonfi sempre più vicini,Sebastian la osservava dal solario,sapeva che il boss di quel piano si stava avvicinando a lei ad una velocità spropositata e osservava il monitor con il fiato sospeso.

All'improvviso sentì la ragazza ridere e urlare -Troppo facile,ci vuole ben altro per uccidermi idiota!- si volto dalla direzione dalla quale l'essere inumano arrivava e gli sparò un unico colpo ad una velocità meno umana della creatura carta da indicibili esperimenti uccidendola -Ops,ho appena fatto fuori il tuo cagnolino,sei il prossimo- disse mentre sorrideva sempre più istericamente.

Ma lui aveva ancora un asso nella manica,imprigionò la giovane in una gabbia,quello fu un errore,un grosso errore perché Kyra perse tutta la sua calma.