Stavamo correndo senza sosta, con Justin che però ci ostacolava, ogni tanto dovevamo fermarci per la sua gamba. Fino a quando non fummo abbastanza lontani, ci fermammo per quale minuto, mangiando quel poco che avevamo. La gamba di Justin sembrò peggiorare.

《È grave》mi sussurrò Chris all'orecchio.

La ferita era di un viola scuro e sembrava espellere un pò di pus. Lauren non volle ammettere la gravità della situazione come anche Justin, il quale propose di continuare a camminare. La gamba era gonfia e sembrava appesantita.

《Vedi in che condizioni è la gamba? Non possiamo continuare Justin.》disse James senza alcun contegno.

Justin sembrava non stesse prestando molta attenzione a ciò che James gli aveva appena detto. Ripropose di nuovo di continuare, e così facemmo.
Chris e Adam portavano il gruppo davanti mentre James insieme ad Aaron teneva Justin, e io e Lauren chiudevamo il gruppo. Tutti rimanemmo immobili, anche chi non aveva mai visto quelle persone e senza sapere di cosa erano capaci.

Ci piombò davanti come se nulla fosse facendo indietreggiare immediatamente Adam e Chris, ERA SAIDA.
La quale impugnò subito l'ascia quasi come volesse colpire Adam e Chris ignara che fossimo noi.

《E tu chi diamine sei?》disse Adam impugnando subito la sua lancia.

《Fermo, era dei nostri》aggiunse Chris fermando Adam.

Sembrava essersi trasformata in una di quelle persone con il suo aspetto selvaggio. Aveva con sè un'ascia, un sacchetto con all'interno cibo e acqua probabilmente.

"Saida" esclamai da dietro, come chissà cosa avessi visto. "Oddio come stai? Come hai fatto a scappare?" le domandai.
Chris le domandò come stesse ma Saida ignorò entrambi.
"Se volete seguirmi, bene." disse solamente per poi incamminarsi.

《Sembra una pazza, davvero volete seguirla, e se fosse una di "loro" come voi li avete definiti?!》sussurò James a Chris guardando però tutti noi.

《Ti abbiamo appena detto che era dei nostri, non c'è da allammarsi》ripetè Chris.

Ci fece fermare improvvisamente, "Ecco cosa ho trovato" ci disse indicandoci una vecchia apertura arruginita, coperta da erbaccia.
Tutti ci stavamo chiedendo cosa fosse. Era si una fossa, ma somigliava ad un bunker più che altro. Ma cosa ci faceva un bunker nel bel mezzo di un'isola tropicale abbandonata. Dall'alto non si riusciva ad intravedere nulla, era una discesa nel buio più totale. Dovevamo per forza scendere.

《COOSA CHRIS? Io non scendo come penso anche gli altri non vogliano scendere》ribattè James.

《Potrebbe essere un ottimo rifugio per la notte, vuoi trascorrerla in questa cazzo di giungla? Restaci.》aggiunse Chris.

《Noi scendiamo James.》dissi indicando me, Lauren e Justin.

《Anche noi scendiamo James, non passiamo altro secondo qui》disse Aaron insieme a Adam.

Scese per primo Chris con l'unica torcia che avevamo, dopo qualche minuto ci fece cenno di scendere, erano una trentina di metri in profondità sembravano non finire mai quegli scalini.
Era tutto buio, decidemmo così di cercare qualche interruttore con l'unica torcia che avevamo muovendoci tutti insieme.

《È se ci fossero altre di quelle persone qui dentro?》chiese ripetutamente James.

《Non sembra.》rispose Saida.

Anche se fossimo stati al buio eravamo finalmente al sicuro, almeno così pensavamo non sentendo e non vedendo quelle persone. "Ho trovato" urlò Aaron facendo poi partire la luce. C'era così tanta polvere, sul pavimento, sui muri grigi, sul soffitto. Non era affatto piccolo come pensavamo, anzi c'erano enormi corridoi che portavano a loro volta ad altri corridoi e stanze. Un vero e proprio labirinto.

《Penso sia meglio dividerci.》enunciò Chrisn

Io, Chris, Aaron e Adam ci instradammo iniziando a perlustrare, entrammo in una stanza cupa, puzzava di chiuso come se non fosse mai stata aperta prima, trovammo dei vecchi computer, scaffali, tutto sembrava così strano, sembravano uffici... Aaron e Adam subito si precipitarono vicino ai computer cercando di farli invanamente funzionare.

C'erano stanze con dei letti per dormire, altre stanze con computer, scaffali pieni di fascicoli, e stanze blindate. Decidemmo prima di assicurarci che tutto fosse sicuro, che non ci fossero quelle persone. Dopo esserci accertati pensammo che forse sarebbe stato meglio trascorrere la notte.

《Penso che qualcuno debba fare da guardia, alternandosi poi con qualcun'altro.》disse Chris.

《Certo, inizia tu!》esclamò presuntuosamente James.

Era notte fonda quando uscì dalla mia stanza, era tutto terribilmente spaventoso, attraversare quei corridoi illuminati solo in parte dai neon ingialliti era davvero inquietante. Mi seguì Chris chiedendomi dove stessi andando.

Entrammo nella stanza dov'erano custoditi tutti i fascicoli, ero davvero incuriosita tanto da non essere riuscita a dormire.

Sfongliando, Chris notò una sezione con su scritto "vaccino D"
Mi chiedevo cosa fosse e a cosa servisse quel vaccino D.
C'erano una vastità di nomi scritti nell'altro fascicolo, ma chi erano quelle persone?
Dalle posizioni e dagli abiti nelle foto profilo, sembravano detenuti ma non riuscivo a collegare. Perchè le cartelle di detenuti o ex-detenuti erano cudostidi qui.

Me ne ritornai confusa a dormire con Chris, con un'unica domanda fissa...chi erano quelle persone?