Il cuore di Thomas cominciò a battere così forte da rimbombargli nel petto. Sapeva che non gli stavano mentendo, le Variabili erano finite. Adesso avevano scelto la persona più indicata da... smembrare nel tentativo di mettere a punto una Cura. Sentì Newt alzarsi e sporgersi sul tavolo, con lo sguardo fisso in quello di Janson <Cosa?!> urlò fuori di sé, Thomas non lo aveva mai visto così arrabbiato, neanche quando stava cercando di convincerlo a venire con lui.
<Il Candidato Finale detiene il pezzo mancante per completare le informazioni necessarie per la Cianografia> spiegò l'Uomo Ratto con il suo solito tono calmo e snervante <La vivisezione ci fornirà gli ultimi dati, devi essere vivo ma non sveglio durante la procedura. Sarai sedato e anestetizzato, sarà un'operazione relativamente indolore. I risultati saranno inestimabili ma purtroppo non ti riprenderai dalla nostra esplorazione, la procedura è letale> Thomas era completamente immobile, non riusciva a rispondere.

Newt scavalcò il tavolo e saltò sopra Janson con uno sguardo omicida. La sedia cadde per il troppo peso mentre il ragazzo più grande stringeva le mani intorno al collo dell'uomo e i due dottori si spostavano. Thomas uscì dal suo intorpimento e si alzò correndo verso Newt.
<Newt, no! Aspetta, dobbiamo trovare qualcosa per te, te l'ho promesso! Ci servono, ci devono mostrare i dati, quello che hanno raccolto, qualcosa!>
Il ragazzo levò le mani dal collo dell'uomo paonazzo <Non capisci, Tommy? Ti uccideranno! E io non posso permettere che questo accada. Non esiste una Cura e non mi importa, okay? Non me ne frega un cacchio di quello che mi succederà. Loro non devono sfiorarti> lo sguardo era ancora fuori di sé, tremava.
<Newt> il tono di Thomas si addolcì <troveremo qualcosa, non avrebbe senso per me vivere senza di te>
La dottoressa fece quello che doveva essere un sorriso, dolce.

<Tu puoi salvarlo, Thomas> disse il dottor Christensen ancora imperterrito nel suo scopo <Basta che tu faccia quest'ultimo sacrificio>
<Chiudi quella fogna!> gli urlò Newt. Janson, da sotto di lui, disse solo <Arriveranno le guardie di sicurezza>
<Abbiamo solo bisogno dei dati, dei sieri, di quello che avete raccolto> disse Thomas, riappacificatore.
<Non servirà a nulla> disse l'Uomo Ratto, scoppiando poi in una breve risata e lasciando intravedere una strana luce negli occhi <Se noi non siamo riusciti a trovarla, come ci riuscirete voi?> Thomas non voleva pensare a quella possibilità, doveva trovare la Cura per Newt, poi avrebbe smesso per sempre di essere collegato alla C.A.T.T.I.V.O.
<Vi accompagnerò io> disse d'un tratto la dottoressa Wright <Vi accompagnerò nella Stanza>

<Dottoressa Wright, non può farlo> urlò Janson, ancora intrappolato sotto Newt.
<Vi ci accompagnerò, avrete libero accesso ai dati, ma se non trovaste niente> a Thomas rincuorò il fatto che avesse detto "se" e non "quando" <procederemo con l'operazione> Thomas perse un battito ma annuì <Affare fatto>
<Cosa, Tommy?! No, no, no> si prese la testa fra le mani <uccidiamoli> disse poi con una nuova luce negli occhi <uccidiamoli e poi troviamo da soli questa Stanza>
<Newt> Thomas gli si inginocchiò vicino <la troverò, troverò la soluzione e non avranno bisogno del mio cervello> gli sollevò il mento con l'indice <ma abbiamo bisogno di loro>

<Io...> lo sguardo assassino di Newt si affievolì <Fai quello che vuoi, testa di caspio. Se poi muori non sarà colpa mia> Newt non poteva comportarsi per sempre da dolce innamorato. A Thomas era mancato questo lato del suo carattere. Gli sorrise e disse alla dottoressa Wright <Okay, ti seguiamo> dopo fece un cenno verso i due uomini <E loro?>
<Prendi Christensen> disse la donna <E tu Newt, Janson> Thomas non mancò di notare che aveva usato il suo nome e non 'Soggetto A5' <li chiudiamo nello sgabuzzino lì in fondo finché non avremo finito> e così fecero.

*spazio autrice*
Lo so, cortissimo. Spero vi sia piaciuto comunque :)
Ho sempre pensato che la dottoressa Wright fosse in realtà una brava persona, perciò ho cercato di "dimostrarlo" qui.
A venerdì♡