Scrivo o non scrivo? Ha senso che io lo faccia? Certo pensare queste cose non aiuta. 

Il problema è uno, anzi, più di uno. Primo. Sono pigra. Sto facendo perfino fatica a scrivere questo, almeno mi sembra. Quindi forse non sono fatta per questo. Eppure mi piace. Eppure ho fantasia. Eppure lo sto facendo. Perché? Perché non ho nulla da fare, no, perché mi fa stare bene, credo.

Ecco, devo smettere di scrivere sempre "almeno, credo, penso, forse". Sono troppo insicura, credo sia... no. Sono troppo insicura.

Io ci sto provando, a scrivere una storia, ma ho sempre paura. Paura di essere banale, di non spiegarmi bene, di scrivere cose senza senso, di fare una figuraccia sbagliando tanti tempi verbali. Forse devo aspettare ancora un po'. Quando sarò più grande, più matura, più colta, più tutto, scriverò più decentemente. Oppure resto qui, a scrivere i miei pensieri. Ma la storia la continuo o no? Potrei anche non farlo, tanto mica tutto il mondo sta aspettando che continui.

Cosa faccio? Cosa devo fare? Mi frullano nella testa queste domande, il problema è che non ho risposta. Se voglio scrivere una storia devo essere sicura di quello che faccio, no? Mi sa che io non lo sono. Se voglio continuarla, la storia, come la continuo? Come faccio a fare in modo che si entusiasmante, fresca, nuova, io non so queste cose. Per questo mi dovrei fermare. O no? Forse. Che cosa triste, smetto prima ancora di arrivare a otto capitoli. Ma magari alla fine è meglio così. Meglio se continuo a scrivere questa raccolta di pensieri incasinati senza portare  avanti altri progetti che non riuscirò a finire. 

Potrei scrivere che ho deciso di prendermi una pausa. Sì, certo, come no, una pausa dopo cinque capitoli. Come ho detto sono pigra. Se fosse per me, potrei stare un intero pomeriggio seduta su una sedia a leggere mentre ascolto la musica ( sì, lo so, un sacco di persone non ci riescono, ma a me avere la musica in sottofondo fa concentrare ancora di più sul libro). 

In questo momento ho voglia di abbracciare le mie amiche. Mi mancano, tanto. In realtà le ho viste pochi giorni fa, ma mi mancano gli abbracci. Ho voglia di stritolare qualcuno in una lungo abbraccio. 

Questo è un capitolo di pensieri corti. O meglio, è un capitolo corto. Quindi, per fare in modo che lo sia, chiudo qui.