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CAPITOLO 11

Jin Pov.:
Quella mattina mi sveglia, investito da tiepidi raagi solari che filtravano dalla tendina che copriva il finestrino.
Non avevo dormito molto a causa dello stato d'animo che quella foto mi aveva procurato e tirai un lungo respiro
-Mm..Jin...che c'è tesoro?!- stretta a me, con un braccio ad avvolgere i suoi fianchi, c'era Scarlett e le sorrisi mesto
-Buongiorno piccola...- lei mi guardò preoccupata e accarezzò delicatamente il mio viso
-Stai bene?!- annuii
-Si sta tranquilla..-
-Sai che puoi dirmi tutto...- sospirai profondamente
-Lo so...ma non devi preoccuoartene.. pensieri, vecchi ricordi...-
-D'accordo..io vado..ho promesso ad Hobi che gli avrei portato la colazione..- sorrisi
-Va bene..a dopo!- mi lasciò un bacio a fior di labbra, si alzò e dopo aver messo la vestaglia, uscì.

Mi alzai subito dopo e presi il portafoglio. Lo aprii e passai il pollice su quell'immagine ingiallita dal tempo, sorridendo, a quel ricordo lontano, ma per me così vivido.

Mi soffermai sul viso sorridente di Nam, sulle sue caratteristiche fossette, che lo rendevano tenerissimo e sospirai
-Amico mio... fratello...riusciremo a farti uscire da quell'incubo..te lo prometto!-.

Scesi a fare colazione, trovando gli altri già seduti insieme a Koichi e li salutai
-Buongiorno!-
-Buongiorno signor Kim! Si accomodi..- mi sedetti al fianco di Jimin che mi guardò
-Hyung..tutto bene?!-
-Si Jiminie..sta tranquillo! Ho solo avuto difficoltà a dormire..-
-Hyung dov'è Scarlett?!- proprio in quel momento si palesò la nominata e ci voltammo.

Sul suo viso un'espressione tutt'altro che serena, che mi provocó una sensazione di inquietudine
-Buongiorno Signorina! Prego si..- Scarlett non degnò nemmeno di uno sguardo e si diresse verso la zona ristoro fermando una hostess che stava preparando il vassoio per Hobi
-Ma..signorina! Cosa...- vidi Scarlett prenderle il polso e con un semplice gesto della mano, piegarglielo, fratturandolo, tra le urla di dolore della giovane
-É impazzita?! Io la...- l'afferrò per la giacca e la sbatté sulla parete accanto
-Chi ti ha pagata?! GD?! È stato lui a dirti di avvelerci?!?!?! Rispondi!!!!!- la giovane sgranò gli occhi e la paura si dipinse sul suo viso
-Pensavi di avere a che fare con degli idioti?! Quella che farà una brutta fine...sei tu!!!- si allontanò da lei e la ragazza scivolò a terra, con lo sguardo vuoto
-Signorina io...- provò a giustificarsi Koichi, ma Scarlett lo interruppe
-Lavora per GD...ha provato ad avvelenarci con un mix di barbiturici e anestetizzanti nel cibo! Ho avuto io sospetto quando ieri ho visto il mio uomo disorientato e debole...una ferita ben curata.. è impossibile che ti faccia perdere la lucidità!- Koichi era senza parole e lei proseguì
-Toglimela di mezzo...subito!- il ragazzo fece un cenno con il capo e si avvicinò alla ragazza, ancora a terra e sconvolta, chiuse la tendina e rumore di uno sparo riempí il silenzio.

Scarlett si sedette tra Jungkook e Yoongi e con estrema freddezza guardava altri due uomini, portar via il corpo della hostess, mentre Koichi, mortificato si faceva avanti
-Signorina.. signori..vi chiedo scusa! È stata una mancanza vergognosa da parte mia..-
-Non me ne faccio nulla delle tue scuse! Il mio amico, noi, abbiamo rischiato tutti di morire avvelenati perché tu non hai controllato fino in fondo nella vita di quella puttana!!!- esclamò infervorata Scarlett, battendo il pugno sul tavolo
-Sono costernato.. farò in modo che non succeda mai più..-
-Su questo puoi starne certo...non permetterò che succeda loro nulla.. soprattutto a causa delle tue...sviste..-
esclamò Scarlett velenosa
-Certamente! Ora scusatemi..vado subito ad informare il Signor Yuichiro..-
-Non è necessario! L'ho già fatto io! Ora siediti! Da questo momento, sotto ordine di Hitake, tu lavorerai per me per tutto il tempo che staremo in Giappone...e spero che tu non mi faccia perdere tempo in inutili spiegazioni...non amo ripetermi!-
-Ha..ha già parlato con lui?!-
-Ovviamente! Sono una persona leale..io! Non mi piace nascondere le cose e sicuramente non inizierò adesso!- si sedette con noi, mentre un'altra hostess, terrorizzata dallo sguardo di Scarlett, serviva il caffè appena fatto, per poi sparire velocemente
-Cosa..cosa posso fare per aiutarla?!- la vidi prendere il suo telefono metterlo sul tavolo
-Voglio che mi trovi questo figlio di puttana! Ovunque si stia nascondendo...non mi interessa come farai o che mezzi dovrai usare.. trovalo!!- sgranai gli occhi vedendo la foto di GD e la guardai
-Scar! No! È pericoloso e..-
-E..cosa Jin?! Forse non hai capito che c'è lui dietro a tutto questo!! Se lo trovo... butto giù tutti i suoi fottutissimi castelli di sabbia! Se trovo lui..trovo Nam!!!-
-Il Signor Kim e nelle sue mani?!?!- chiese allarmato Koichi
-Non direttamente! Purtroppo da quando mio padre è stato ammazzato...tutti quelli che erano suoi "alleati" si sono rivoltati contro di noi! Sappiamo che doveva incontrare Jackson Wang a Hong Kong...- spiegò esaustiva Scarlett e vedemmo Koichi assumere una faccia schifata
-Adesso capisco! Wang è conosciuto per..i suoi tradimenti! Se ci sono di mezzo i suoi affari e i suoi soldi..tende a seguire l'offerente migliore!- spalancai la bocca e Scarlett mi guardò
-Non lo sapevi Jin?! Eppure è da tempo che fate affari con lui o sbaglio?!-
-Bé si..ma non ci aveva mai dato modo di avere dubbi su di lui...-
-Questo perché avete esaudito le sue aspettative...alla morte del Signor Di Maggio ha trovato la sua scusa..- strinsi i pugni e vidi gli altri adombrarsi
-Cosa facciamo?!- chiese Jimin preoccupato
-Tesoro.. l'ho già detto...troviamo lui e una volta eliminato..potremo riprenderci tutto...-
-Si -signor Yamato...il comandante vi informa che stiamo per atterrare..vi prega di sedervi e allacciare le cinture..-
-Si grazie Yuki! Bene..ne parleremo appena saremo a casa Scarlett!- annuimmo e mi sedetti al fianco di Scar che mi guardò
-Che c'è?!-
-Che è successo?!-
-Ho messo le cose in chiaro! Se pensavano di addolcirmi con qualche moina non hanno capito nulla!!-
-Pensi sia stata una mossa saggia?!-
-Abbiamo bisogno della loro massima attenzione e massimo supporto... c'è la vita di Nam in ballo e non intendo fallire!!- le presi la mano che strinse
-D'accordo..ma la prossima volta informami dei tuoi piani cosicché possa darti manforte...-
-Ok..- si avvicinò rubandomi un bacio a fior di labbra e ammordii lo sguardo
-Andrà bene... c'è la faremo!- si accomodò meglio sulla poltrona e sorrise malevola
-Ovviamente... sennò sarò il loro peggio incubo!!-.

Scarlett Pov.:
Scendemmo dall'aereo e dopo aver ritirato le valigie ci dirigemmo all'uscita dove due suv neri ci aspettavano con tanto di autisti.

Io e i ragazzi salimmo nel secondo, mentre Koichi nel primo, dopodiché partimmo.
Durante il tragitto mi godetti il meraviglioso panorama che lo Skyline di Tokyo, al sorgere del sole, ci stava offrendo, illuminando lentamente le vetrate degli alti grattacieli.

Un'ora e mezza dopo arrivammo davanti ad un'elegante villa tradizionale circondata da un alto muro di cinta, sulla cui sommità erano presenti degli spuntoni in ferro.

I suv si fermarono davanti ad un grande cancello in ferro lavorato con particolari in oro e un uomo gigantesco si avvicinò alla macchina dove si trovava Koichi e poco dopo il cancello venne aperto, entrando nel bellissimo giardino, dalla strada in pietra viva.

Ci fermammo alla porta, dove una donna anziana ci accolse e ci fece accomodare, dopo averci offerto le tradizionali "Wabaki"(pantofole).
Entrammo in un piccolo giardino interno, circondato dalle varie stanze e camere da letto, mentre attraverso un corridoio si andava verso un salotto piuttosto occidentale, ma dal chiaro timbro orientale.

Koichi ringraziò l'anziana, scoprendo essere la suocera di Hitake, e si voltò verso di noi
-Accomodatevi! La Signora Fukushi vi porterà il thè a breve! Io mi assenterò quanche minuto per avvertire il Signor Yuichiro del vostro arrivo..-
-Non sarà necessario Koichi! Sono qui!- un uomo alto circa 1,85cm, dalle ampie spalle e la corporatura longilinea, si presentò davanti a noi, avvolto in un abito grigio scuro e una camicia bianca.
Sul viso, piuttosto giovanile, erano incastonati due occhi dal taglio felino e dal particolare colore grigio chiaro, che li rendeva ancora più inquietanti, il tutto arricchito da una folta capigliatura nera corvino, corti e tirati indietro.

Man mano che si avvicinava, vidi spiccare sulla sua pelle ambrata il tatuaggio dell'organizzazione, mentre sul bavaro della giacca spiccava, scintillante, la spilla con il simbolo della Yakuza.
Si fermò a pochi passi da noi e mi feci avanti, inchinandomi con il rispetto che meritava, dopodiché mi alzai e lo fissai negli occhi, sollevando il mento fiera
-おはようございます.. [Buongiorno Signore..]- continuò a fissarmi nel completo silenzio, poi, inaspettatamente, avvicinò la sua mano al mio viso e sgranai gli occhi a quelle parole piene di malinconia
-Hai gli occhi di tua madre...ma in te c'è tanto del mio povero amico..- sentii gli occhi riempirsi di lacrime, ma cercai di trattenermi
-La ringrazio... è un onore sentirlo dire da chi li ha conosciuti più di me...-
-Credimi bambina...ho conosciuto tuo padre nel bene e nel male...e tua madre...era l'unica che riusciva a farlo ragione e a rabbonirlo...era un angelo!- una lacrima scivolò lenta, che delicatamente asciugò
-Cosa posso fare per te?! Dimmi come posso aiutarti e avrai ciò che vuoi..-
-Voglio vendetta! Devo riprendermi tutto ciò che mi è stato portato via e...devo salvare uno dei miei uomini!!-
-Si Koichi mi ha informato...venite sediamoci..abbiamo molto di cui parlare...-.

Ci accomodammo e il profumo del thè artigianale riempì l'aria, rilassando l'atmosfera.
Mi sedetti tra Jin e Yoongi; Tae e Hobi, Jungkook e Jimin, si sedettero sui due divanetti posti ai lati, mentre il padrone di casa si accomodò sulla poltrona centrale, fronteggiandoci.

Ci venne servito il thè e la sua voce profonda, ruppe il religioso silenzio che si era creato
-Jimin..sono contento di rivederti..- il chiamato in causa sorrise e inchinò la testa
-È un piacere anche per me trovarla in buona salute Signore!-
-Bé...proprio in buona salute no, visto che il mio medico insiste a dire che io soffra di pressione alta..tsz.. babbeo! Purtroppo non sono più giovane come quando arrivasti tu.. l'età avanza..-
-Io trovo che sta benissimo! E.. l'età è solo un numero!- rise di gusto e gli diede un buffetto sul viso
-Sei proprio un mascalzone! Non sei cambiato per niente!- l'ilarità del momento andò scemando e Hitake fissò il suo sguardo sul mio, che ricambiai
-Immagino voglia delle delucidazioni..- piegò la testa di lato e sorrise beffardo
-Cerco sempre delle delucidazioni..ma prima..mi piacerebbe capire con chi ho a che fare! Sei stata furba a chiamarmi prima di Koichi e risolvendo la situazione sull'aereo..non avevo previsto che..l'avresti scoperta prima di atterrare in Giappone..- sgranai gli occhi e vidi gli altri scattare, ma li fermai
-Mi sta dicendo..che è stato lei a.. piazzare quella puttana tra le hostess e dirle di..avvelenarci?!-
-Esatto! Ovviamente sapevo che lavorava per GD, ma..volevo vedere quanto fossi arguta..e devo dire che..non mi hai deluso! Sei proprio figlia di tuo padre..- strinsi i pugni e assottigliai lo sguardo
-Se ha finito con i suoi stupidi esami..abbiamo altre cose di cui parlare, molto più importanti!!- sollevò le mani in segno di resa
-Calma calma tigre! Ahahah.. purtroppo non sono un tipo che si fida subito..comprendi che nella mia posizione è doveroso da parte mia proteggere la mia organizzazione! Comunque..hai ragione! Allora..so che il vostro amico, Kim Namjoon, è tenuto prigioniero nella villa di Wang, nella parte alta di Hong Kong! Ovviamente non è solo e non è il mandante princincipale..-
-GD..- sibilai velenosa e annuì
-Esatto! I suoi affari erano quelli più fruttuosi e direttamente legati a quelli di tuo padre! Sapeva che era in dirittura d'arrivo.. così ha pensato bene di fargli terra bruciata intorno e portare tutti dalla sua parte!- contrassi la mascella e continuò
-Dimmi cosa vuoi fare..e avrai l'appoggio dell'intera organizzazione della Yakuza..- chiusi gli occhi e respirai profondamente, dopodiché sollevai lo sguardo su di lui e con tono deciso e freddo risposi
-Voglio la testa di GD...e di tutti quelli che hanno voltato le spalle a mio padre!-.

ARMYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY 😍 ECCOMIIII 🥰

COME VÀ?! SPERO BENE!!

ECCO UN NUOVO CAPITOLO!!
HITAKE YUICHIRO METTE PARECCHIA INQUIETUDINE NO?!
SIETE CURIOSI DI SAPERE CHE SUCCEDERÀ?! ALLORA DOVRETE ASPETTARE!!

SE VI È PIACIUTO LASCIATEMI TANTE STELLINE ⭐⭐ E FATEMELO SAPERE CON UN COMMENTO 🥰

ALLA PROSSIMA 🥰
I PURPLE YOUUUUUUU 💜💜
-V 🌺

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