Nicolas Forest è il barista nonché proprietario del "The Black Widow ".

E' un tipo molto misterioso, di lui non si sa molto, tuttavia su di lui girano molte voci.

E' un tipo molto silenzioso e, raramente si mette a parlare con le persone che entrano nel suo locale.

Tempo fa, quando non aveva il suo attuale locale, Nicolas era solito a bazzicare per strada con una gang di cui ne era a capo.

Ha fatto molte cose di cui non va tutt'ora molto fiero, tra cui l'utilizzo di droga.

A fargli cambiare idea fu sua madre, che pur sapendo tutto su di lui, non gli fece mai notare nulla.

Un giorno, ricevette una chiamata da sua zia, nonché sorella di lei, nella quale gli disse che sua madre si sentì male e che fu di corsa ricoverata in ospedale, d'urgenza.

Appena arrivò, trovò suo padre che lo guardò, furibondo del fatto che egli non fosse mai presente in casa.

Ben presto si scoprì che la madre era malata di cancro e che sicuramente non avrebbe passato la notte.

La notte stessa, fu proprio sua madre, a fargli promettere di non continuare a fare le solite scelte sbagliate, poiché sperava che lui si ravvedesse dai suoi sbagli, e poco dopo, lasciò suo figlio, il quale non superò mai il decesso della sua ormai defunta madre.

Il locale nacque proprio per sua madre, poiché era sempre stato un suo sogno da giovane poterne aprire uno e gestirlo per conto proprio.

Nel corso degli anni, Nicolas, frequentò diverse ragazze e fece molte esperienze, tanto da poter capire che era bisessuale, tuttavia non era mai soddisfatto pienamente, sentiva che mancava sempre qualcosa, un qualcosa che non si seppe mai spiegare.

Durante una delle sue giornate al suo solito Pub, stava servendo la clientela, alcune ragazze ci stavano provando con lui, ma le ignorò come se nulla fosse.

D'un tratto notò un ragazzo, dai capelli molto lunghi e leggermente scompigliati, intento a guardare le altre persone all'interno del Pub.

Il ragazzo visto com'era avvilito e visibilmente triste, gli ricordò se stesso quando perse tutto quanto con la morte di sua madre, quindi gli offrì un drink, capendo che ne avrebbe avuto bisogno.

Tuttavia sentendo la voce di quel ragazzo per la prima volta e, vedendo il suo viso arrossire, sentì una strana sensazione che all'inizio non notò particolarmente.

Nel corso della settimana notò che il ragazzo non venne minimamente, e spesso si chiese come mai ci stesse pensando poiché era un cliente come gli altri; Ma una sera appena lo vide vestito com'era, rimase talmente sorpreso nel vederlo, che non si accorse che in quel momento non stette respirando.

Vederlo muoversi in maniera tanto provocante, in mezzo a tutte quelle persone che si strusciavano su di lui, gli fecero perdere il controllo, e senza che egli se ne accorgesse, si era già diretto in mezzo alla folla e, lo prese dal polso e se lo portò di peso nel magazzino sul retro del locale.

Quello che successe quella sera gli fece capire che quel ragazzo doveva essere suo, suo e di nessun altro.

Tuttavia, quando lo vide andarsene si chiese se sarebbe tornato più nel suo locale, e si fece prendere dall'agitazione, tuttavia si tranquillizzò quando trovò il suo cellulare per terra, ancora intatto,

finalmente aveva capito cosa fare.