Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Foresta Proibita

Remus pov's

<<Ti dico che è entrato cosí a scuola...fidati di me>>
<<Ma no è impossibile,te l'ho giá detto,sa come rendersi invisibile>>
<<Ma è impossibile diventare invisibili non esistono incantesimi del genere>>

Nei giorni successivi ad Halloween,
ad Hogwarts si parlava solo ed esclusivamente di Sirius e soprattutto di come fosse riuscito ad entrare nel castello e poi a fuggire senza il minimo sforzo.

Eleanor aveva reagito piuttosto bene,oltre le mie aspettative, sembrava quasi che i commenti su suo padre non la colpissero particolarmente o forse era solo brava a nascondere i suoi sentimenti.
Inoltre,mi aspettavo che si sarebbe scatenata una bufera su di lei,chi infatti poteva aiutare Sirius Black ad entrare se non sua figlia?
Per fortuna nessuno si era fatto quella domanda o peggio non ancora,forse perché Nelly aveva iniziato a mostrare,sopratutto quando veniva interpellata,un'odio profondo per suo padre.
Odio che non sapevo potesse provare e che spesso in quei giorni mi aveva molto spaventato: era profondo e ben radicato,ma soprattutto "violento".
Una violenza che sapevo perfettamente da dove potesse provenire,tuttavia cercavo in tutti i modi di eliminare quell' ipotesi,
perchè la rifutavo con tutto me stesso e soprattutto mi terrorizzava il fatto che se fosse stata reale non sarei stato piú in grado di proteggerla da se stessa.

La lezione di quel giorno stava per cominciare,mancavano all'incirca cinque minuti,tuttavia alcuni studenti erano già arrivati da un pezzo,le prime erano state le ragazze che pochi secondi prima avevo sentito mormorare.

Presto la classe si riempí e anche Eleanor seguita fedelmente da Hermione fece capolino nella classe: aveva l'aria stanca e profonde occhiate nere solcavano i suoi profondi occhi grigi,che erano piú scuri del solito.
Fattore sicuramente legato al fatto che il tempo ogni giorno peggiorava sempre di piú,infatti quella mattina il vento ululava e la pioggia si abbatteva prepotente sulle finestre dell'aula.

Appena il suo sguardo incrociò il mio mi sorrise dolcemente, per poi prendere posto accanto a Hermione.
Piú tardi le avrei chiesto come stava, sapevo che i suoi soliti incubi erano aumentati e che non riusciva a dormire bene.

<<Buongiorno a tutti ragazzi>> dissi ad alta voce quando la classe fu al completo,
<<Buongiorno professore>> risposero in coro,
<<Spero che abbiate fatto il tema sui berretti rossi che vi avevo assegnato lunedí>> continuai alzandomi dalla cattedra e iniziando a ritirare le pergamene,zigzagando per i banchi.

<<Bene ragazzi...vedo che come al solito siete stati fantastici, continuate cosí e gli esami di fine anno,andranno benissimo!>> mi congratulai ritornando alla cattedra e appoggiando le numerose pergamene sul legno d'acero.

<<Professore cosa c'è sotto quel telo?!>> chiese subito dopo Seamus Finnigan, indicando l'acquario alle mie spalle,
<<Aspettavo questa domanda Seamus>> risposi e tirai via il telo, per poi sentire qualcuno che tirava velocemente indietro la sedia alla vista della piccola creatura appiccicata al vetro.

<<Qualcuno sa dirmi che creatura è questa?>>chiesi con curiosità voltandomi verso i miei studenti,
<<È un avvincino, vero professore?>> chiese timidamente una giovane serpeverde,dopo aver alzato la mano.
<<Esatto proprio cosí! 5 punti a serpeverde>>risposi compiaciuto.
Ero molto contento del fatto che ci fossero studenti che giá conoscevano il piccolo demone acquatico,
<<qualcuno sa dirmi cos'è un avvincino?!>>
<<È un demone d'acqua professore>> rispose prontamente Hermione,
<<Ottimo ottimo,5 punti anche a grifondoro!>>

La vera e propria lezione cominciò subito dopo ma non prima di aver distribuito pergamene e calamai con un colpo di bacchetta.
<<Gli avvincini,cari ragazzi,sono creature che vivono in tutti i laghi dell'Irlanda e della Gran Bretagna>> esordii avvicinandomi alla cattedra,
<<Come potete vedere dal nostro amico nell'acquario,la loro pelle è verde pallido, hanno denti molto affilati e dita molto lunghe però molto fragili>> continuai scrutando attentamente uno a uno i miei studenti,che seguivano la lezione con interesse,
<<È molto aggressivo sia con gli umani che con i maghi,tuttavia anche se il suo aspetto può suscitare timore,Lavanda,sono molto facili da neutralizzare>> dissi alla giovane Grifondoro,notando il suo sguardo spaventato,
<<Professore,quindi si fa vedere anche dai babbani?!>> chiese sorpreso Dean Thomas,
<<Certo che si! Ci sono alcune leggende a riguardo provenienti da varie parti dell'Inghilterra ne conoscete qualcuna?!>>
<<Il Grindylow o Jenny denti verdi giusto?!>> chiese Nelly titubante,
<<Esatto, proprio cosí,sai dirci qualcos'altro!?>>
<<Quando ero in orfanotrofio,ci raccontavano questa storia per farci stare lontano dal laghetto che si trovava in giardino. Dicevano che Jenny Dentiverdi ci avrebbe preso con i suoi tentacoli e portato sul fondo del lago>>

Se ripensavo a quell'orfanotrofio solo una parola mi veniva in mente:squallore.
Certo,non le mancava niente,anzi era molto all'avanguardia,ma ogni volta che vi ero tornato mi aveva trasmesso solo sensazioni negative.
Non mi stupiva il fatto che Nelly,
fosse molto felice di andarsene via da lí, soprattutto per i problemi che aveva avuto con la direttrice precedente.

<<Anche a me la raccontava mia nonna per tenermi lontano dagli specchi d'acqua>> affermó Neville Paciock timidamente,
<Esatto! Eccellente ragazzi!>> esclamai con un sorriso a trentadue denti,
<<Ora peró,via le penne e le pergamene e vediamo come difenderci da questi piccoli mostriciattoli>>

Pochi minuti dopo la campanella suonó,ma riuscii comunque ad illustrare ai miei allievi gli incantesimi da utilizzare per difendersi da quelle piccole creaturine.

<<Ehy Nelly vieni un attimo qui>>
le dissi prima che uscisse dalla classe,in tutta risposta lei aspettó che l'aula si svuotasse e si diresse verso di me,
<<Mh... cosa c'è?>> mi chiese con aria stanca,
<<Sembri distrutta... sicuro di stare bene?!>>
<<Sisi piú o meno...il fatto è che stanotte ho fatto un' incubo molto spaventoso rispetto agli altri giorni>>rispose interrompendo uno sbadiglio,
<<Mh..lo avevo immaginato,
da quando non ti fai una bella dormita?>>
<<Non dormo un granché dalla sera di Halloween...>>mi spiegò strofinandosi gli occhi con una mano,
<<Andiamo da Madama Chips che ne dici?>> proposi gettandole uno sguardo preoccupato,
<<Ma la mattinata è appena cominciata Rem,non posso saltare le lezioni,tra due ore io ed Hermione dobbiamo anche utilizzare la giratempo>>
<<Tranquilla parleró io con la professoressa Sprite e con la Babbling, avviserò anche Hermione.
Hai bisogno di riposare tesoro,dormire poco fa male, potresti sentirti male>>la rassicurai accarezzandole la testa,
<<Va bene...penso che  un pó di riposo mi fará bene, dopotutto>>

Insieme uscimmo dall'aula e iniziammo a camminare per i corridoi del terzo piano in religioso silenzio.
Sapevo che era cambiato qualcosa nel nostro rapporto,lo riuscivo a percepire chiaramente.
Aveva smesso di insistere per andare ad Hogsmeade e inoltre non era infastidita neanche dal fatto che tutto il corpo docenti teneva sotto controllo sia lei che Harry.

<<Ricordi cosa hai sognato stanotte?!>> chiesi poi all'improvviso fermandomi davanti la porta dell' infermeria,
<<È sempre tutto molto confuso,ma le emozioni che provo me le ricordo benissimo>> mi spiegó aprendo la porta e infilandosi in infermeria,
<<E cosa provi?>>
<<Solo tanto odio e rabbia,me le sento addosso per qualche minuto anche dopo essermi svegliata>>mi rispose con nonchalance facendo qualche passo in avanti.

<<Cosa succede professore, si sente giá  male?>> mi chiese Madama Chips notando la mia presenza e interrompendo quello che stavo per dire.
<<Io? Mai stato cosí bene!>> risposi fingendo incredulità,
<<siamo qui per lei, gli incubi la tormentano e non riesce a dormire da giorni>>
<<Mh...okay,forse è solo molto stressata per gli eventi di una settimana fa,intanto sdraiati sul lettino io torno subito>> disse autoritaria Madama Chips sparendo dalla nostra visuale.

<<Remus..>>mi chiamó lei, richiamiando l'attenzione su di se,
<<Perchè dovresti essere giá qui?!>> mi chiese con curiosità fissandomi negli occhi,
<<Ad Hogwarts c'è un fiore particolare che mi provoca una tremenda allergia quindi vengo qui per stare un pó meglio>>spiegai in fretta e in furia,facendola sdraiare,
<<Quindi è questo fiore che ti fa stare ogni volta male?>> mi chiese subito dopo, mantenendo su di me sempre lo stesso sguardo indagatore,
<<Esatto! È impressionante cosa puó fare una cosa cosí piccola eh?>> dissi cercando di mantenere la calma ma fallendo miseramente.
Ero sempre stato pessimo nel dire bugie.
<<Che strano! Ma questi fiori crescono pure in inver->>
<<Eccomi qui!>> trilló Madama Chips interrompendo per fortuna il nostro discorso che stava prendendo una brutta piega,
<<Prendi questo e poi prova a dormire,vedrai ti aiuterà!>>disse gentilmente alla giovane Black porgendole una boccetta con del liquido violaceo,che lei bevve tutto ad un fiato.
<<Che schifo>> esclamó con una smorfia disgustata sul viso,che mi fece scappare una piccola risata,
<<Grazie Madama...sono giá molto piú rilassata di prima>> aggiunse poi sprofondando di piú nel lettino,
<<Ti addormenterai fra qualche secondo vedrai>> la rassicuró riprendendo la boccetta vuota che Nelly aveva messo sul comodino,
<<È meglio che esca professore...la ragazza ha bisogno di riposare>> disse poi rivolgendosi a me,
<<Come vuole,Madama>> dissi per poi rivolgere un'ultima occhiata a Nelly e girare i tacchi.
Tuttavia prima che uscissi dalla stanza Madama Chips mi raggiunse,
<<Psst Professore! si fermi un secondo le devo parlare>> disse a bassa voce e avvicinandosi silenziosamente,
<<Povero tesoro,questi ultimi giorni devono averla sconvolta,cerca di farla riposare di piú o si sentirá male>>  mi consigliò lei con gentilezza,
<<Sicuro...sono molto preoccupato per lei>> mormorai accigliato,
<<Stará bene...un paio di notti qui e sará come nuova!>>

Ringraziai velocemente la donna e sgusciai fuori dalla porta.
Con mia grande sorpresa aveva temporaneamente smesso di piovere e  il corridoio del quinto piano era illuminato dai tiepidi raggi autunnali che filtravano dalla grandi finestre,conferendo all'ambiente circostante un'atmosfera molto suggestiva.

Iniziai a camminare, godendomi lo spettacolo che quel giorno il castello mi stava regalando e anche il leggero tepore dei raggi solari sulla pelle.
Attraversai la maggiorparte del corridoio finché non arrivai davanti la statua di Gregory il Viscido.
Quante volte lo avevo utilizzato in passato? Un sacco di volte.
Ricordavo ancora quando io e Peter lo avevamo scoperto e realizzai che quel giorno stranamente,il topolino mi mancava particolarmente.

""Come ho fatto a non pensarci!"" esclamai tra me e me subito dopo:quello era il passaggio segreto preferito di Sirius,aveva sicuramente usato quello per entrare nel castello.
Che idiota ero stato,l'avevo cercato tutta la notte nei luoghi piú improbabili,senza pensare che avrebbe utilizzato un metodo cosí banale. Mi sentivo davvero un'idiota.
Aveva fregato tutti quanti alla grande,a partire da Silente ad arrivare al sottoscritto e ci era riuscito anche senza il minimo sforzo.

Abbandonai il quinto piano con tutti quei pensieri in testa e mi recai velocemente da Hermione per informarla della condizione di Eleanor,
<<Stará bene professore?>> mi chiese con apprensione,
<<Certo sta tranquilla,è una persona forte,potresti avvisare anche la Babbling e la Sprite della sua condizione?!>>
<<Certo che si professore,non si preoccupi>>

"Forse quella sera nella foresta avrei dovuto catturarlo,era disarmato,debole e anche un pó malaticcio" pensai mentre ritornavo nel mio ufficio,fra non molto sarebbe cominciata la lezione con quelli del quinto anno e dovevo preparare le ultime cose.

Varcata la porta dell'aula,trovai Severus ad aspettarmi seduto alla cattedra, accanto a lui c'era la  pozione antilupo fumante,
<<Lupin>> disse senza emozione appena entrai nel suo campo visivo,
<<Severus,cosa ci fai qui se è per la pozione potevi lasciarla direttamente nel mio ufficio come sempre,non vorrei crearti disturbo>> dissi con gentilezza rivolgendole un sorriso amichevole,
<<Questa gentilezza usala con qualcun'altro. Non mi sembra che quindici anni fa ne facessi cosí tanto uso o sbaglio?!>> sibiló  rivolgendomi uno sguardo velenoso,
<<Severus mi disp->>
<<Risparmiati le scuse Lupin.
Non solo hai rovinato la mia vita quando eravamo ad Hogwarts hai anche osato sottrarmi la cattedra di difesa contro le arti oscure>> disse acido continuando a tenere fisso lo sguardo su di me,
<<Pensi che non sappia che sei stato tu a fare entrare Black, oppure è stata tua figlia? Sai non mi stupirei se lo avesse fatto,ha gli stessi orribili atteggiamenti del padre>>
<<Adesso basta Severus>> esclamai  innervosito, <<puoi accusare me quanto vuoi ma non toccare lei>>
<<Sei esattamente come loro>> commentó soddisfatto alzandosi dalla cattedra a venendo verso di me <<Ti tengo d'occhio Lupin,non pensare di farla franca>> aggiunse afferandomi con forza il braccio e avvicinando la faccia vicina alla mia,
<<ti caccerei seduta stante la tua fornitura di antilupo ma Silente insiste tanto, ringrazia lui se sei qui dentro>>

Quando terminó la frase uscí sbattendo la porta,lasciandomi lí impalato con il risentimento che mi faceva da compagno.
Era proprio vero che le battaglie peggiori sono quelle contro se stessi.

Una fitta al petto mi riportó alla realtá,la luna piena era stasera ed iniziavo giá a sentirne gli effetti.
Forse era lo stress ma il processo era piú doloroso del solito...

La mattinata passó velocemente ed
Eleanor aveva continuato a dormire beata fino all'ora di pranzo,tuttavia la preoccupazione che provavo per lei non era scemata anzi aumentata.
Soprattutto quando Madama Chips mi aveva detto che aveva continuato a fare incubi tutto il tempo.

Nel pomeriggio ricevetti una lettera da Andromeda Tonks che lessi velocemente; mi aveva fatto molto piacere che alla fine avesse contattato Eleanor.
Le due ormai si scambiavano ormai lettere ogni giorno e il piccolo puffskein non vedeva l'ora di conoscerla,infatti a Natale avrebbe trascorso una parte delle vacanze proprio a casa Tonks.
D'altrocanto le cose con Narcissa erano rimaste le stesse, Eleanor non la sopportava, soprattutto dopo che aveva ricevuto una lettera in cui richiedeva la sua presenza a Villa Malfoy durante la seconda parte della delle vacanze di  Natale.

Nel momento in cui presi carta e penna per risponderle,la porta si spalancò e fecero capolino nel mio ufficio Eleanor accompagnata da Severus e Draco Malfoy che teneva un tovagliolo sporco,di quello che doveva essere sangue, premuto contro il naso.
<<Non è passato neanche mezza giornata che becco questa criminale di tua figlia a picchiare i suoi compagni>> disse acido Piton prima che potessi dire qualsiasi cosa,
<<Cosa è successo?>>
<<Mi ha colpito senza motivo>> gracchió il ragazzo furioso,
<<Cosa?! Non è vero Remus!
Ha chiamato Hermione sporca mezzosangue e poi mi ha accusato di aver aiutato Black ad entrare>>
si difese prontamente la corvina fulminando la sua vittima con lo sguardo,
<<Converrai con me,Lupin che tua figlia merita una punizione esemplare vero? Non vogliamo persone violente qua ad Hogwarts>>
<<A lei ci penseró dopo Severus>> dissi spostando lo sguardo sulla diretta interessata,
<< Credo che ora dovremmo tutti andare da Silente>> dissi passandomi una mano sugli occhi per mantenere la calma,
<<Certo,buona idea Lupin cosí finalmente si renderà conto del tipo di persone che quest'anno ha accolto in questa scuola>>

Ignorai il commento di Severus e uscii dal mio ufficio seguita da Nel e in un attimo la nostra "allegra" combriccola era davanti la scrivania di Silente.

Eleanor se la cavó con una punzione da scontare insieme a Draco sotto la supervisione della McGrannit,che era giunta qualche minuto dopo il nostro arrivo nell'ufficio del preside.

<<Che grande faccia tosta!>> sbuffó La giovane Black appena sbucammo dalla statua a forma di Grifone,
<<Ma perché non lo ignori?>> chiesi massaggiandomi le tempie a causa dello stress,
<<Non potevo ignorarlo e stare zitta,ti ricordo che ha cominciato lui>> sottolineó lei nervosamente <<punizione nella foresta proibita con Hagrid a partire da domani sera fino alla fine di Novembre.
Tutto perché io e il biondo platinato siamo arrivati alle mani?!>>
<<È proprio questo ultimo punto che non mi piace,un pugno? Dai Eleanor,ti sembrano modi di affrontare le difficoltà? Con il tuo comportamento sei passata dalla parte del torto>>
<<Lo so che non ho giustificazione, ma è dall'inizio dell'anno che si comporta male con me>> disse incrociando le braccia e mettendo il broncio,
<<Ora basta parlare di questa faccenda,questa giornata è stata abbastanza stressante>> commentai con aria stanca,tutta quella faccenda mi aveva letteralmente distrutto e non poco,
<< Comunque  ho ricevuto una lettera da Andromeda e abbiamo discusso di alcune cose riguardanti la partenza del 20 sera>>
<<Oh ottimo!>> esclamó Eleanor riacquistando la sua solita allegria <<tra le tante cose,mi sono scordata di andare in Guferia... aspetto una sua lettera da ieri>>
<<Allora,la partenza è prevista per il 20 e resterai a casa Tonks fino al 26 dopodiché ti sposterai a Villa Malfoy fino al 2,fin qui tutto chiaro?>>
<<Si tutto abbastanza chiaro,anche se preferirei che la seconda parte non esistesse>> disse la corvina,
<<Il 20 mattina passerà a prenderti la figlia di Andromeda:Ninfadora che si è laureata qui ad Hogwarts un paio di anni fa>> terminai con calma la mia spiegazione
<<Ah giusto Ninfadora! Andromeda mi ha detto  di avere una figlia che si era laureata ad Hogwarts da qualche tempo>>
<<Son felice che inizi ad apprezzare la tua famiglia>> confessai per poi sorridere dolcemente,
<<Ne sono felice anche io!>> rispose ricambiando il sorriso
<< Oddio ma che ore sono?>> Urló all'improvviso  <<Le cinque ? È tardissimo,devo incontrarmi con Robert in biblioteca>>
<<Ci vediamo a ce->> la salutai ma era giá sparita dalla mia vista,correndo come una furia.

Cosa si ottiene se metti in una ciotola Marlene e Sirius?
Ovviamente Nel.

La sera arrivó in men che non si dica,e anche se la luna non era sorta sentivo già i peli del collo drizzarsi per la presenza della luna piena.
Finita la cena accompagnai Nel in infermeria e dopo aver bevuto tutta ad un fiato la pozione anticipatamente cercando di ignorare il suo sapore,uscii dal castello.

Era una serata piuttosto tranquilla, anche se a giudicare dal vento freddo che soffiava e dall'odore di pioggia che il mio olfatto percepiva sarebbe arrivato un forte temporale nelle prossime ore.

"Speriamo che la pozioni duri tutta la notte" pensai attraversando il grande ponte che conduceva al platano picchiatore.

La luna stava per sorgere,mancava all'incirca mezz'ora e i miei sensi man mano che passava il tempo,si acutizzavano sempre di piú:riuscivo persino a sentire il fruscio di una grande albero collocato nella foresta proibita.

Giunto nelle profondità del bosco mi tolsi i vestiti e li abbandonai insieme alla bacchetta accanto ai piedi di un grande albero e ben presto leggeri brividi mi attraversarono la pelle nuda,facendomi sussultare.
Faceva davvero freddo quella notte.

Inoltre la luna era vicina riuscivo a intravederla guardando attraverso i rami degli alberi:stava sputando da dietro una montagna e presto la sua luce avrebbe illuminato tutto quanto.

Una forte fitta mi tolse il respiro,
facendomi perdere l'equilibrio e anche il mio battito cardiaco aumentó a dismisura.
Feci un respiro profondo,aspettando le altre fitte che non tardarono ad arrivare,facendomi strammazzare a terra.
Il dolore che provavo era lancinante, sentivo chiaramente le costole e le vertebre spezzarsi come bastoncini di legno e arcuarsi stringendomi i polmoni.

Ben presto anche le orecchie si allungarono e la mascella si ruppe allungandosi a sua volta,per permettere ai denti di diventare lunghi e affilati come rasoi.

Quando tutto finí ero esausto,la pozione antilupo mi permetteva di mantenere il controllo ma essere lucido mi faceva sentire ancora piú il dolore.

Mi alzai sulle zampe posteriori e a fatica feci qualche passo in avanti,era come se avessi attaccato ai piedi delle zavorre che mi rendevano difficile qualunque movimento.

Fissai con disprezzo le mie mani che ormai erano spaventose e affilate zampe,capaci di uccidere qualunque essere vivente.
Non mi sarei mai abituato al mio corpo da lupo,eppure erano passati anni dalla mia prima trasformazione.
Odiavo tutto quello,odiavo quello che ero realmente:un mostro incontrollabile.

Una goccia di pioggia e un forte tuono mi ridestarono dai miei pensieri e ben presto arrivó un forte temporale che mi costrinse a ripararmi sotto le radici di una grande albero.

Pioveva a dirotto da minuti ormai e molti fulmini si erano abbattuti nella foresta producendo molti boati,cosí violenti da far tremare la terra circostante.

Era spaventoso.
Ma quello che mi terrorizzava di piú era il fatto che lentamente stavo perdendo il controllo del mio corpo e della mia mente lasciando spazio alla ferocia e alla violenza della bestia che albergava dentro di me.
Se avessi perso il controllo,avrei potuto essere scoperto o peggio avrei potuto far male a qualcuno.

Non riuscivo a capire il motivo di quel fenomeno,avevo preso come tutte le volte precedenti la pozione esattamente come Severus mi aveva indicato, piú di una volta durante la settimana del plenilunio.
Allora perché spesso avevo la sensazione di  perdere la lucidità per qualche secondo?!

L'unica cosa che mi consolava era che stasera la punizione di Eleanor fosse saltata a causa del maltempo.

Un fulmine caduto accanto all'albero dove mi ero rifugiato,mi fece scoppiare i timpani e le orecchie iniziarono a fischiarmi.
Poi il buio.

Narratore pov's

La pioggia si abbatteva forte su Hogwarts e sulla foresta proibita e i fulmini continuavano a cadere violentemente nei pressi del castello.

Un vento fortissimo si era alzato,trasformando il temporale in una vera e propria tempesta.

Sirius Black,nella sua forma canina era appena uscito dal suo nascondiglio,spinto dal suo instinto che le suggeriva di raggiungere  al piú presto la foresta proibita.
"Remus è in pericolo" questo si era ripetuto piú volte dopo che il tempo era peggiorato,qualche ora dopo che la loro na piena era sorta.
Il suo migliore amico si era senza dubbio trasformato in lupo mannaro,
perdendo completamente il controllo della sua persona e in una serata del genere, preso dalla ferocia e dall'istinto si sarebbe sicuramente fatto male e Sirius non poteva permetterlo.
Aveva già causato troppe sofferenze al giovane lupo mannaro,non avrebbe sopportato il peso di non averlo aiutato se fosse successo qualcosa di grave.

L'odore forte della pioggia copriva i migliaia odori che percepiva e il forte vento li disperdeva,rendendo difficile al diseredato di casa Black rintracciare il suo migliore amico con l'aiuto dell'olfatto.

Lo trovó a vagare per la foresta proibita sotto la pioggia incessante,
e lentamente si avvicinó a lui.
Il lupo inizialmente quando il cane  entró nel suo campo visivo gli ringhió contro ma quando i suoi grandi occhi gialli incontrarono quelli grigi di Sirius che si stagliava davanti a lui,si calmó e scondinzolando si avvicinó a quello che la sua mente da animale riconosceva come suo amico.

Quella notte,dopo lunghi anni,Felpato e Lunastorta tornarono a correre nella foresta proibita.
Nessuno dei due serbava rancori nei loro cuori.
Erano semplicemente due amici,uniti nelle difficoltà,che si sostenevano uno con l'altro.
Testimoniando che il loro legame era eterno e indistrubbile.

Salve miei cari lettori!
A quanto pare ce l'ho fatta ad aggiornare dopo quanto?! un mese e e mezzo?!
Insomma che dire,dopo aver rotto il telefono ho fatto grande fatica a riscrivere i capitoli...è stato un pó uno sclero,per non parlare del mese impegnativo che ho affrontato, maaaa bando alle ciance e ciancio alle ban spero che il capitolo vi si piaciuto e quindi di aver fatto un buon lavoro.

P.s.: ho fatto il profilo Pottermore a Eleanor,ecco cosa è venuto fuori:

Il patronus non era quello che io avevo in mente maaaa mi ha convinto di piú!
Ovviamente non ve lo spoilero cosí facilmente.

Infine a quanto pare si è aperta la lotteria sulla ship Eleanor/povero disgraziato che deve sopportarla...beh piccolo indizio, sappiate che io sono molto una molto affezionata alla storia originale e che non cambierei mai un evento o una ship senza prima averci pensato due volte!
Quindiiiiiiii....chi ha orecchie intenda!

P.p.s.: avete Pottermore?
Se si,in quale casa siete stati smistati?!
E la vostro bacchetta come è fatta?

Bacini stellariiiiiiii!!

-Sara

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro