Theo entrò in casa McCall in modo brusco, quasi aveva sbattuto la porta.

<<andiamo, forza, che ci fate ancora lì>>

Urlò passando si una mano fra i capelli.

<<che succede?>>

Chiese Scott alzandosi dal suo divano, evidentemente preoccupato.

Era raro vedere Theo agitato, e in quel momento lo era davvero molto.

<<un incendio, a scuola>>

Sussurrò il biondo uscendo dalla casa, se loro non si muovevano lui invece l'avrebbe fatto.

La faccia dei presenti si corruzione in un espressione tipica di chi non ha ben capito e probabilmente sta formulando mille domande senza ancora nessuna risposta nella proprio testa.

Malia, Scott e Mason, gli unici presenti a casa di Scott in quel momento salirono in auto, il pick up di Theo che appena tutti furono a bordo, non su preoccupò di usare i freni. Per tutto il tragitto prese la guida in modo spericolato senza preoccuparsi dei rischi, Malia infatti ne era rimasta un po' traumatizzata, ma non perché andasse troppo veloce.

<<Oh andiamo>> Disse la mora sospirando.

<<muoviti!>>

Le macchine davanti li bloccavano e non è che avessero chissà quanto tempo.

Malia si avvicinò al volante, alzandosi dai sedili posteriori, suonò il clacson parecchie volte con forza.

<<LEVATEVI>>

Urlò subito dopo.

Per tutto il tempo aveva avuto lo sguardo di Theo che la guardava soddisfatto e quello di Mason che al contrario era al quanto spaventato.

<<emh, ragazzi>>

Sussurrò Mason, alzando il dito e facendo un leggero sorriso intimidito.

<<io sono ancora giovane e vorrei rimanerlo>>

Disse, alterando il tono di voce verso l'acuto.

Per un momento, giusto un istante, Scott pensò di ridere, non è che lo aveva pensato, l'istinto lo stava per fare ma poi si blocco.

Mason era lo Stiles di Liam.

I due erano incredibilmente simili tanto che quella battuta gli aveva ricordato il castano quando aveva detto di avere ossa fragili e solo 60 kg, la sua unica difesa era il sarcasmo.

Alla fine sorrise comunque, aveva deciso di lasciarsi i fatti alle spalle e ci stava riuscendo.

La mora tornò a sedersi accanto a Mason, anche lei soddisfatta del proprio lavoro, ma per quanto riguardava la battuta di Mason, aveva preferito guardarlo solo male, senza rispondere in alcun modo.

Il traffico sparì dopo pochi minuti.

Alla loro pari anche un'altra persona correva verso la scuola, come la maggior parte degli studenti.

Lydia, Corey e Liam erano già là a 'tirarsi i capelli' mentre lui cercava di parcheggiare in un posto vicino ma non visibile alla scuola.

Appena sceso corse fra gli alberi e tirò su il cappuccio.

Prese il binocolo dalla tasca e il cellulare dall'altra, con la seconda scattò alcune foto e con la prima cercò di vedere meglio ciò che stava succedendo.

Si rumorova che il tutto fosse partito dalla biblioteca, qualcuno aveva voluto fumare, tutto qui. Peccato che un libro era troppo vicino e ha preso fuoco, così come il resto della biblioteca e di tutte le cose fatte in legno della scuola, gli studenti erano Stati fatti evacuare dai professori.

Stiles non credeva a questa versione dei fatti anche perché ne aveva una migliore.

Osservando dal binocolo aveva già notato molti conoscenti tra la gente ma soprattutto Liam, Corey e Lydia.

Rimase qualche minuto a guardarla finché non scosse il capo.

In quei minuti pensava a quanto fosse diventata più bella, quanto volesse essere accanto a lei, ora,  a stringergli la mano sussurrandogli che sarebbe andato tutto bene ma non poteva.

Ed era quel non potere ad averlo fatto risvegliare dai suoi pensieri.

Spostò la sua visuale verso il pick up di Theo che si parcheggiava velocemente. Notò poco dopo un'altra persona con il cappuccio simile al suo.

Gli fece una foto e mentre la faceva si accorse di una cosa.

<<ehy Scott tutto bene?>>

Gli chiese Mason poggiando una mano sulla sua spalla e stringendola leggermente.

Il Moro si era appoggiato all'auto appena sceso in modo oscillante, aveva appena avuto un giramento di testa e si doveva appoggiare a qualcosa.

Stiles si accorse del suo migliore amico che stava per cadere.

Sospirarono e deglutì.

Uscì dai cespugli e si immischiarsi alla gente, principalmente per sentire le chiacchiere di delle persone, il branco.

<<non è stata la biblioteca>>

Sussurrò Liam, ovvio.

<<no, non lo è>>

Mason aveva lo sguardo perso mentre osservava la struttura.

Scott si mise a guardarsi intorno, per capire cosa realmente stesse succedendo.

Prese a respirare più velocemente e il battito cardiaco aumentò, segno che qualcosa non andava.

Il suo sguardo si era soffermato su qualcosa, una macchina nera che partiva.

Ma Scott non si era fermato a guardare la macchina, ma chi ci saliva, lui la detestava, tanto che avrebbe voluto Corrergli dietro, saltare sopra l'auto e poi tirarla fuori da lì, per un confronto faccia a faccia.

Il moro era convinto che fosse stata lei, che la Monroe avesse rapito sua madre; Melissa.

Stiles vendendo l'espressione di Scott aveva seguito il suo sguardo ed aveva visto la stessa cosa.

Si nascose meglio sotto il cappuccio della felpa, tirandolo anche se ormai più di così non poteva fare, cominciò ad allontanarsi con passo deciso guardandosi intorno.

Scott si accorse dei suoi movimenti strani.

<<Stiles>>

Disse fra la folla cominciando a rincorrerlo.

Il battito cardiaco aumentava sempre di più.

<<Scott dove stai andando!?>>

Chiese la biondo-fragola cercando di seguirlo per quanto potesse.

<<Stiles, Stiles!>>

Si Girò un momento per guardare la ragazza ed indicargli la persona poco più avanti di lui, continuò a spingere le persone che osservavano l'accaduto per cercare di arrivare al suo obiettivo, seguito da Lydia e tutti gli altri che si muovevano anche loro fra la folla con fretta.

Quando raggiunse il presunto Stiles lo fermò tenendolo dalla spalla.

<<Stiles!>>

Lo girò verso di sè.

Non si rivelò essere chi si aspettava che fosse ma qualcun'altro che non si sarebbe mai aspettato di vedere.

<<Isaac>>

Sussurrò con voce flebile Lydia, con gli occhi spalancati e le gambe deboli.

Nessuno di loro se lo sarebbe aspettato.

Scott si Leccò il labbro inferiore e guardò il riccio da cima a fondo.

Non ci poteva credere.

Eppure giurava di aver visto il castano e non lui.

Stiles era riuscito a sdoppiati con Isaac nella folla senza che Isaac stesso se ne accorgesse.

Rubò un cappello a una persona fra la folla e lo mise in testa.

Così lo sguardo di Scott si perse e seguì Isaac, vestito in modo praticamente identico al castano.

E questa volta il castano riuscì a passarla liscia, raggiunse la sua auto e preso dal panico decise di partire immediatamente.

Mentre i ragazzi raggiungevano l'auto Scott ebbe un'altro giramento di testa e questa volta cadde a terra sul serio.

Una volta che il corpo toccò il pavimento il Moro non vide più niente se non nero.

Cosa sarà successo a Scott? Si riprenderà?

Spero che la storia vi stia piacendo.

E Stiles? Quando per lui sarà il momento per uscire allo scoperto?