Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

eleven

Un ticchettio proveniente dalla mia finestra mi fa svegliare.
Mi alzo dal letto, e vado verso la finestra, per poi aprirla.
Non appena faccio ciò un gufo entra nella mia camera, con una lettera legata alla zampa.
Dopo aver preso la lettera, ed avergli dato qualche biscottino apro la busta.

Cara Skye,
volevo invitarti a casa mia oggi pomeriggio per passare un pò di tempo assieme a me, a James e agli altri due.
Purtroppo Peter non sarà presente, ha qualche impegno che non mi ha voluto spiegare.
Aspetto una tua lettera di conferma.
Lily.

Da quando è cosi amica con James da invitarlo a casa?
Qui gatta ci cova!
Non mi lascio sopraffare dai miei pensieri, prendo un foglio e scrivo la mia conferma, per poi andare a fare una doccia.

»»»

Tramite la metropolvere mi ritrovo nel camino di casa Evans.
Appena esco vengo accolta da una donna alta dai capelli rossi.

-Ciao cara! Tu devi essere l'amica di Lily!-

-Si sono io, Skye Daves.-
Mi presento gentilmente.

-Lily è di sopra.-

-Va bene grazie mille signora!-Salgo le scale, ma quando sto per bussare alla camera della mia amica vengo bloccata da una voce sconosciuta.

-E tu chi sei?!-
Mi volto, è una ragazza più o meno della mia età, deve essere la sorella di Lily.
Ma a differenza sua ha i capelli marroni.

-Tu devi essere Petunia! Io sono Skye l'amica di Lily.-
Le dò la mano per presentarmi, ma lei non l'afferra.
Anzi la guarda disgustata, per poi andarsene di sotto.

-Vedo che hai fatto amicizia con mia sorella.- Dice ironica Lily.

-Lily!- L'abbraccio.
Non ci vedevamo dalla fine della scuola, e da li sono passate due settimane.

-Ma perchè si comporta cosi?-

-Non l'ho mai capito sinceramente.- fa spallucce, e giuro di aver visto un pizzico di tristezza nei suoi occhi verdi
-ma vieni entra, ti faccio vedere la mia stanza.-
Entro e mi guardo intorno, la stanza è molto semplice, ma carina.

-Lily..- la richiamo notando che lei sta mettendo a posto la sua scrivania.

-Mh..-

-Mi chiedevo.. come mai hai invitato James? Insomma stiamo parlando dell'arrogante James Potter.- faccio un breve pausa -o almeno.. cosi lo chiamavi tu.-

-Beh..ioeJamesstiamoinsieme.-

-Cosa?!-
Ha parlato talmente velocemente che non capito nulla.

-Io e James.. stiamo insieme.-Ripete con calma.
Allora i miei sospetti avevano una base fondata.

-Evans!- Sentiamo dal piano di sotto.
Un sorrisetto si dipinge sul volto della rossa, che inizia a scendere velocemente le scale seguita dalla sottoscritta.

-Ah l'amour, l'amour!-
Esclamo quando siamo quasi sotto.

-Zitta tu!-
Mi ammutisce la ragazza.

-Daves.-
Mi saluta Black appena mi vede.

-Black.-
Lo saluto a mia volta.

-Remus!- Salto addosso a quest'ultimo.-
Come stai?- Chiedo.

-Beh si va avanti.- Capisco a cosa allude.

-Emh.. dov'è Sir..Black?- Chiedo notando che lui non c'è.

-Sarà fuori.- Dice James facendo spallucce, dopo aver baciato la sua ragazza.

-Voi due! Aiutatemi con le bevande. Iniziate ad andare in cucina.- Dice Lily.
-E per quanto riguarda te, tu ora vai fuori.-

-Ma no! Io voglio aiutarti!-

-Non se ne parla. E ora vedi di andare fuori.-
Mi spinge, verso la porta aperta, e per poco non inciampo.
Mi guardo intorno, e vedo Black su una collina intento a guardare il paesaggio.
E quindi lo raggiungo.

-Come mai stai qui da solo?-
Lui sobbalza non aspettandosi la mia presenza.

-Non sono affari tuoi.- risponde brusco.

-Scusa se mi preoccupo per te!- Esclamo irritata allontandomi du poco, mentre lui si alza venendo verso di me.

-E non devi farlo okay?!-

-Ma che ti prende! E poi perchè sei cosi scontroso con me?! Ancora non ho capito che ti ho fatto.-

-È che..- inzia ma si blocca sul nascere.

-È che cosa Black, cosa?!-

-Oh lascia perdere, tornatene dagli altri.-
Si volta e torna a guardare il paesaggio.
Sospiro ed inizio ad incamminarmi per tornare dagli altri.

-Non ti capirò mai.-
Borbotto tra me e me.
Dopo questa però io non ho molta voglia di tornare dagli altri.
Mi guardo in torno alla ricerca di un nascondiglio perfetto, e vedo che poco lontano da me, alla mia destra c'è un grande albero.
Corro verso esso, e quando finalmente sono nascosta mi trasformo in una volpe bianca.
Esco dal mio nascondiglio e passeggio nel prato fino a che mi ritrovo davanti un cane nero, che mi guarda.
È molto più alto di me, a differenza mia che sono più piccola e minuta.
Mi ritrovo ad indietreggiare finchè però.. non si ritrasforma davanti ai miei occhi.

-Ti ho gia visto da qualche parte..- si avvicina a me.
Mentirei dicendo che non mi aspettavo fosse lui.
Perchè alla fine Remus, mi aveva spiegato il fatto degli animagus anche se non mi aveva detto chi diventava cosa..
Se lui si era ritrasformato davanti a me, pur non sapendo chi sono, perchè non ripagare con la stessa moneta?
Mi concentro, e torno nella mia forma reale.

-Ci siamo visti quando c'era la Luna piena.. poco dopo il mio arrivo. E purtroppo poi Remus non mi ha più voluta, solo perchè quella volta mi ha fatto dei graffi sul viso e sul corpo.-
Faccio spallucce, mentre lui mi guarda con la bocca socchiusa.

-Beh? Non parli?-
Chiedo dopo il mio piccolo discorso.

-Non.. non mi aspettavo che ci fossi tu dietro quella volpe.-

-E invece è cosi caro Black. Inutile dire che sapevo già chi era il cane nero.. che ogni tanto vedevo in giardino. Torniamo dagli altri?-
Lui annuisce e mi segue.

-Scusa se quando c'è stato quell'incidenti ti ho aggredita in quel modo..- inzia ma lo fermo.-Non importa è acqua passata. Purtroppo o per fortuna è un potere che mi è stato tramandato dalla mia nonna materna, mi permette di trasformare le persone in pietra. Fino a poco tempo fa non riuscivo a controllarmi e poi infatti è successo quel che è successo. Ma grazie a Silente ora è tutto a posto.-

-Mi sbagliavo sul tuo conto.- mi dice dopo pochi minuti di silenzio.
Mi blocco, e mi giro verso di lui.
-Cosa?-

-Si ho detto che mi sbagliavo, non sei cosi antipatica Skye- ripete continuando a camminare, superandomi.

-Neanche tu sei male Sirius- dico continuando a seguirlo verso la casa di Lily.

»»»

Tornata a casa, dopo aver cenato con i miei genitori, salgo in camera.
Sulla scrivania noto una rosa rossa, e una lettera accanto ad un gufo davvero molto bello che non ho mai visto.
Gli dò qualche biscottino e poi apro la finestra per farlo tornare dal proprietario.
Prendo la rosa e la lettera, la apro e mi siedo sul letto.

Sei arte pura.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro