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Capitolo 76


Harry

"Okay siamo arrivati. Andiamo!" dico a Millie appena apro la porta della macchina.

"Non vedo l'ora!" esclama Millie, saltando su e giù. Scoppio a ridere. Si vede quanto le è mancata Selena. A volte ho il presentimento che voglia più bene a lei che a me.

"Calmati un po' amore. Non vogliamo spaventare Selena" scherzo.

"Okay" mi sorride Millie.

"Comportati bene, okay? Non dare troppo fastidio a Selena. Ti verrò a prendere alle sette, così potrete trascorrere un'intera giornata insieme" dico, una volta entrati dentro l'ascensore.

"Non resti con me e Selena papà?" si lamenta.

"Ho paura di no amore. Ho una riunione" mento.

"Oh" dice Millie mentre fissa il terreno e rimane di stucco.

"Comportati bene okay?" le mando uno sguardo severo, prima di suonare il campanello.

Una Selena sorridente apre la porta e quasi immediatamente Millie si precipita fra le sue braccia.

"Mi sei mancata tantissimo tesoro" sorride a Millie. "Sei cresciuta un sacco in questi due mesi" si complimenta con lei.

"Mi sei mancata tantissimo Selena. Tanto tanto. Ho portato delle cose da mostrarti" esclama Millie, sollevando il suo zainetto in aria.

"Non vedo l'ora. Perché non vai a mettere le tue cose sul tavolino davanti alla tv?" suggerisce Selena.

"Va bene" sorride ed entra dentro l'appartamento.

"Vuoi entrare o...?" domanda Selena.

Mi gratto nervosamente dietro il collo "Hmmm forse più tardi. Sono abbastanza di fretta. Ho detto a Zayn che sarei andato da lui a mezzogiorno" dico una mezza bugia. Dovrò essere lì per l'una.

"Oh okay. Saluta Gigi e Zayn da parte mia" sorride Selena.

"Lo farò"

"Ciao. Ci vediamo più tardi" dice Selena.

"Ciao" mormoro, prima che chiuda la porta.

...

"Harry! Hey. Che piacere vederti" dice Gigi e mi stringe in un abbraccio.

"Hey. Anche per me lo è. Selena ti saluta" le sorrido.

"Oh, dovrei chiamarla. Non ci parliamo da un paio di giorni" dice Gigi.

Annuisco "Zayn e Louis sono in salotto. Fai come se fossi a casa tua" dice Gigi.

"Guarda un po' chi è arrivato. Il Signor Styles" esclama Louis, una volta entrato in salotto.

"Non immaginavo che sarei venuto oggi amico" dico. Mi avvicino a lui per abbracciarlo.

"Già"

"Hey amico" mi sposto per abbracciare anche Zayn, il quale mi sorride e mi fa cenno di sedermi al suo fianco.

"Com'è andato il viaggio in Canada?" domanda Louis.

"E' andato bene. Sono rimasto bloccato con alcuni miei dipendenti per due giorni, il che è stata una rottura di scatole. Sono sopravvissuto"

"Dov'è Millie oggi?" chiede Louis.

"Oh l'ho appena lasciata a casa di Selena. Non vedeva l'ora di passare del tempo insieme da quando è tornata" dico.

Sia Zayn che Louis annuiscono semplicemente.

"Allora, come vanno le cose fra voi due?" domanda Louis.

"Dove vuoi arrivare Lou?"

"Beh, non state più insieme, anche se è chiaro che provate anche dei forti sentimenti l'un per l'altro. Che cosa sta succedendo esattamente fra voi due?"

Alzo le spalle "Non lo so"

Zayn sbarra gli occhi "Harold" alza il tono della voce.

"Cosa? Non sono affari vostri, chiaro? Perché non potete comportarvi come ragazzi normali e parlare di sport o video games o qualcos'altro?" sbotto.

"Prima di tutto Harry, non siamo più adolescenti Harry. Siamo degli uomini cresciuti e siamo preoccupati per te. Perché ti stai torturando? Non puoi lasciare che tu sia felice per una volta? Pensa per un attimo a tua figlia. E' legatissima a Selena ed è con lei in questo momento, senza di te, quasi come se foste divorziati e lei avesse la sua custodia. Per quanto hai intenzione di comportarti in questo modo Harry? Se non vuoi parlarne con noi va bene. Ti chiediamo solo di pensare a tutte le persone che stai ferendo. Quando cazzo la smetterai di essere così fottutamente egoista?" mi urla Louis.

"Oh sono egoista?" alzo il tono di voce a mia volta.

"Si. Lo sei. Una ragazza è innamorata di te e tu stai rompendo con lei e ti aspetti che ti aspetti per sempre? Senza menzionare il fatto che alcuni mesi fa è stata diagnosticata con una malattia e tu l'hai abbandonata. La lasci appena torna. Che cosa hai nel cervello Harry? Ha bisogno di qualcuno al suo fianco, qualcuno che la supporti, non di qualcuno che si spaventi e scappi via"

Mi alzo in piedi "Ci vediamo più tardi" mormoro, poi mi dirigo verso l'ingresso.

"Harry!" sento Zayn e Louis che urlano il mio nome. Non mi preoccupo di voltarmi indietro. Esco di fuori verso la mia macchina e metto in moto il motore, senza dire una sola parola.

...

Passo un'intera ora a guidare. Non so dove sto andandoe non ho deciso una destinazione.Lascio che i miei pensieri mi consumino mentre guido e guido e guido. Quando raggiunto una parte poco trafficata di New York, mi fermo di fronte ad un parco.


Spengo la macchina, esco e mi siedo su una panchina.

Di fronte a me ci sono dei bambini che stanno giocando, dall'altra parte ci sono delle persone che stanno fumando delle sostanze illegali. Tipico di New York.

Alzo lo sguardo e fisso il cielo.

Che cosa sto facendo?

Che cosa sto facendo?

Che cosa sto facendo?

E' l'unica domanda che sembra non volermi lasciare in pace e alla quale non sapevo dare una risposta. La mia mente è vuota. Non riesco a pensare a niente. Niente.

Non mi rendo conto di quanto tempo ho passato seduto su quella panchina finché il mio telefono non comincia a vibrare, segnalando l'arrivo di un nuovo messaggio. E' da parte di Louise. Mi alzo di scatto. Merda! Sono quasi le otto! Non so neppure dove cazzo sono. Dovevo andare a prendere Millie da Selena alle sette. Merda. Merda. Merda. Merda. Trovo sempre un modo per mandare tutto a fanculo. Millie sarà di sicuro preoccupata.

...

Finalmente, dopo 45 buoni minuti, raggiungo l'appartamento di Selena. Busso alla porta e quasi immediatamente, Selena la apre. Sta parlando al telefono con qualcuno, perciò si limita a sorridere e mi fa cenno di entrare.

Visto che è l'ora che Millie va a letto, immagino si sia addormentata. Mi siedo in salotto sul divano e aspetto che Selena finisca di parlare al telefono.

"Si. Okay. Va bene allora martedì? Okay. Ciao" riattacca e mette da parte il suo cellulare. Sembra infastidita.

"Va tutto bene?" domando.

"Si si. E' solo che la mia macchina è dal meccanico e dovevo andare a prenderla oggi, però non è ancora stata preparata. Credo che dovrò prendere il bus domani" dice Selena.

"Posso venirti a prendere. Non c'è nessun problema" suggerisco.

"No no. Non voglio disturbarti" dice Selena.

"E' deciso. Domani sarò il tuo autista" le sorrido.

"Harry. Davvero non devi" dice Selena.

"Selena. L'ho detto ed è deciso. Ora smettila di fare la testarda" dico.

Selena sorride "Grazie Harry. Significa molto"

"Non ti preoccupare. A proposito, scusa per essere arrivato in ritardo. Avevo perso la cognizione del tempo"

"Dove sei stato? Louis mi ha chiamata due volte e mi ha chiesto se eri con me. Era molto preoccupato. Ho provato a chiamarti ma il tuo telefono era spento" riuscivo a leggere dalla sua espressione che è veramente preoccupata.

"Oh. Sono finito in un posto tranquillo di New York. Mi ci è voluto un po' per trovare la strada" mi scuso.

"Okay. Millie si è addormentata trenta minuti fa. E'nella mia stanza" dice Selena.


"La vado a prendere" le sorrido, poi entro in camera sua.

Prendo gentilmente Millie fra le mie braccia, stando attento a non svegliarla.

"Ci vediamo domani allora" sorrido a Selena.

"Si. Buonanotte."

"Notte" le sorrido un'ultima volta prima di uscire fuori dalla porta con Millie fra le mie braccia.

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