Selena

"Cosa vuol dire che non sei riuscito a trovare i fuochi d'artificio? La parte più bella di New York sono i fuochi d'artificio Jay!" mi lamento.

"Lo so Sel, ma non sono riuscito a trovare niente. Ho fatto del mio meglio. Apparentemente sono finiti tutti o qualche cazzata del genere" dice Jay.

"Che schifo. Speravo che qualcuno di noi quattro avrebbe comprato tantissimi fuochi per questo capodanno. Specialmente da quando non sono più legali a Londra, perciò ho pensato che sarebbe stato bello anche per Harry" dico.

"Lo so, mi dispiace" dice Jay.

"Capisco, non è colpa tua" lo rassicuro, "Inoltre P (Priscilla) è contro i fuochi d'artificio dato che ora siamo più grandi, maturi etc etc"

"Ora possiamo trascorrere il capodanno come delle persone noiose perché siamo vecchi e dobbiamo andare a dormire prima delle 10" scherza Jay.

Ridacchio "Non sarebbe  male. Io ci sono"

"Dove è finita P?" domanda Jay.

 "Non lo so. Ha detto che aveva qualcosa da fare. Aspetta, ora le chiedo" mi alzo e mi dirigo verso la cucina.

"Priscilla! Priscilla! P!" urlo dal corridoio il nome di mia cugina.

La porta della camera di Aiden è aperta e Priscilla esce silenziosamente, chiudendo la porta alle sue spalle.

Porta le dita alle sue labbra, facendomi cenno di stare in silenzio.

"Perché diamine stavi urlando? Avresti potuto svegliare Aiden!" mi rimprovera Priscilla mentre si avvicina a me.

"Mi dispiace, non riuscivo a trovarti da nessuna parte. Sono venuta per dirti che la cosa dei fuochi d'artificio non si farà"

Priscilla sorride "Oh grazie a dio! Tu e Jay avete finalmente capito che ho ragione?" alza un sopracciglio.

"No. Jay non è riuscito a trovarli da nessuna parte, quindi non possiamo fare molto" dico.

"Awww mi dispiace Sel" dice sogghignando.

Ruoto gli occhi "Risparmiati le scuse"

Priscilla ridacchia "Oh no, non c'è bisogno di scaldarsi tanto"

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"Harry dove mi stai portando?" domando impaziente.

"Selena seriamente, siediti e stai in silenzio. Calmati e rilassati" risponde Harry.

"E' difficile rilassarsi quando dio sa solo dove mi stai portando. In più ho anche una benda sugli occhi e non vedo nulla. Per quello che ne so, potresti portarmi nella foresta, ammettere che sei un serial killer e uccidermi" 

Sento Harry ridere vicino a me "Riesci ad essere così drammatica a volte piccola. Non ti fidi?"

"E' una brutta cosa se non lo so?" chiedo.

Sento Harry che continua a ridere "Devi solamente fidarti"

"Oh dio. E' il penultimo dell'anno, hai veramente intenzione di uccidermi? Per favore dì ai miei genitori che li voglio bene. Dì anche a Nina che mi dispiace di non essere riuscita a raccontarle delle mie vacanze di Natale perché sono stata assassinata. Dì a Millie che è la bambina più bella che abbia mai conosciuto. Dì alle mie sorelle che è morto un eroe. Voglio che donino tutte le mie in beneficenza e per favore scrivete sulla mia tomba: Selena Marie Gomez, figlia adorabile, sorella e fidanzata che è stata uccisa dallo psicopatico del suo fidanzato. Non ha mai usato droghe. R.I.P.. Potresti fare tutto ciò dopo la mia morte per favore?" domando. 

Harry scoppia in una risata "Oh dio Selena. La puoi smettere? Calmati e rilassati piccola. Smettila di essere così drammatica okay? Siamo quasi arrivati.  Manca solo qualche altro minuto"p

"Lo sai che non sono la più grande fan delle sorprese, però mi calmerò solo se mi prometti che non mi ucciderai questa sera" 

"Promesso. Per favore adesso calmati" dice Harry.

"Okay, come vuoi" dico e mi risiedo sul sedile.

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"Attenta piccola" dice Harry.

"Lo sarei se riuscissi a vedere qualcosa" ribatto.

Harry ridacchia "Tieniti alla mia mano. Siamo quasi arrivati"

Camminiamo per un altro po' finché non raggiungiamo delle scale. Harry mi aiuta a salirle, poi lascia la mano "Okay siamo arrivati" dice Harry.

"Grazie a dio" mormoro mentre cerco di snodare la benda.

Sgrano gli occhi e ansiamo quando appare ciò che ho davanti. Sposto l'attenzione su Harry, il quale mi osserva sorridente.

"E'-è questo?" domando, ancora scioccata.

"La tua casa d'infanzia? Si, lo è. Una volta mi hai raccontato quanto affezionata eri a questo posto e che molto arrabbiata quando hanno messo in vendita questo posto. Hai detto che amavi trascorrere il l'ultimo dell'anno in qui e che c'è una vista mozzafiato, che batte qualsiasi cosa succeda in Texas o a New York. Dunque ho affittato la casa per un giorno così che possiamo passare il capodanno qui, al tuo posto posto preferito" dice Harry.

Mi avvicino a Harry, avvolgo le braccia intorno al suo collo e stringo in un abbraccio forte. Sorrido contro il suo collo "Questa è la cosa più dolce che qualcuno abbia mai fatto per me. Grazie mille Harry" 

Harry si allontana e prende il mio viso fra le sue mani. Sorride e sposta una lacrima che scendeva giù dalla mia guancia destra "Farei qualsiasi cosa per renderti felice. Adesso però voglio vederti sorridere. Non voglio vederti piangere oggi"

Gli sorrido "Grazie per tutto"

"Di nulla. Ora forza, andiamo dentro. Ho preso da mangiare questa mattina e ho tenuto la roba qua. Questa sera cucinerò per te" sorride.

"Perché? Intendo, perché sei così gentile con me?" gli chiedo sorridendo.

"Perché ti amo, ecco perché. Forza andiamo dentro" sorride Harry e mi fa strada verso l'interno della casa.

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"Ogni singola cosa è rimasta al proprio posto. Sembra che non abbia mai lasciato questo posto" dico a Harry una volta che entriamo in cucina, dove sta preparando la cena.

"Ami davvero questa casa, vero?" si volta verso di me.

Mi siedo sul bancone dietro di lui "Si. Le persone probabilmente penseranno che è soltanto una casa. Forza, vai avanti. Qui è dove sono cresciuta. Questa casa significa così tanto per me. Sono successe così tante cose fra queste mura, non riuscivo a lasciarle andare. Non ho parlato con mia mamma per una buona settimana quando sono tornata dal college per le vacanze estive e ho scoperto che avevano venduto la casa. Non me lo aveva neppure detto, anche se credo di averlo intuito in qualche modo. Ha vissuto qui per 20 anni, probabilmente voleva cominciare da zero. Ho sempre immaginato la mia piccola sorellina o fratello nascere qui e mentre crescevano, potergli mostrare ogni angolo di questo posto, ogni nascondiglio segreto. Ciò non è successo. E' strano tornare qui dopo tutti questi anni. Sembra quasi che io non me ne sia mai andata. Non ha molto senso vero?" ridacchio nervosamente.

Harry si volta e mi guarda "Capisco come ti senti. Sarei incazzato se mia mamma avesse venduto la mia casa d'infanzia. Così tanti ricordi sono stati creati. Se avesse venduto la casa, sarebbe stato come vendere anche i miei ricordi e avrebbe fatto molto male. La tua reazione è perfettamente normale"

"E' strano perché questa casa non è mai stata niente di spettacolare. Voglio dire, è solamente una casetta, o come la vuoi chiamare. Ci sono giusto due camere e poi le stanze basic. Non avevamo molti soldi, quindi questo è tutto ciò che mio padre poteva permettersi, tuttavia mi sono legata tantissimo a questa casa. Non mi importava se la maggior parte dei miei amici avevano delle ville, ero felice di quello che avevo. Credo di non essere stata pronta a lasciare tutti i ricordi in questo posto, ecco perché ho voluto che questo posto restasse con me anche se non avessi vissuto qui" 

Harry si volta e mi sorride genuinamente, come se riuscisse a capire cosa intendo.

"Grazie per questo. Finalmente posso dire addio a questa casa, visto che non mi è mai stata data la possibilità. E per avermi donato l'ultima notte in questo posto" sorrido.

"Sono contento che tu sia felice" mi sorride.

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"Il paesaggio è davvero bello, non trovi?" domanda Harry mentre osserva il cielo.

Sono le 11:37 di sera ed in questo momento siamo accoccolati sulla veranda che guardiamo il cielo.

"Lo so. Mi è mancato così tanto. Capodanno era il mio momento preferito" dico.

Harry si allontana da me per versare del vino all'interno dei bicchieri "Eccoci qui" sorride.

"Grazie piccolo" sorrido e afferro il bicchiere.

Harry ed io restiamo seduti in silenzio ad osservare il cielo. Ci sono già alcuni fuochi d'artificio che esplodono nel cielo. L'anno nuovo sta per arrivare.

All'improvviso scoppio in una risata. Harry mi guarda con un sopracciglio alzato "Perché ridi?" domanda.

Scuoto la testa "Niente"

"Dimmi" insiste Harry.

"Beh un anno fa non avrei mai pensato che avrei trascorso Capodanno con il proprietario della Styles' Establishment, il quale è anche il mio fidanzato nella mia casa d'infanzia in Texas"

Harry sorride "Io non avrei mai immaginato che mi sarei innamorato quest'anno con la ragazza più bella di sempre. Pensavo che sarei rimasto a Londra e avrei passato l'ultimo dell'anno con la mia famiglia. Come al solito, avrei cominciato l'anno solo con Millie" allunga la mano e stringe la mia mano nella sua.

"Pensavo che avrei trascorso l'ultimo dell'anno con Nina e Daniel. Oh dio, pensavo che sarei stata ancora con Daniel. Non avrei mai immaginato che mi sarei innamorata di qualcun'altro, tanto meno di provare dei sentimenti più forti" sorrido.

"E' veramente smielato ma ti amo Selena. Sono felice di averti incontrato e di essermi innamorato di te perché hai reso la mia vita migliore" sorride Harry.

All'improvviso ci sono altri fuochi d'artificio nel cielo. Sappiamo cosa significa.  Sono le 12. Il nuovo anno è ufficialmente cominciato.

Harry si sporge verso di me e porta le sue labbra sulle mie. Approfondisce il bacio, portandomi più vicina a lui. Avvolgo le mie braccia intorno al suo collo mentre stringe leggermente il mio fianco. Sorrido durante il bacio quando Harry mi fa il solletico.

Ci allontaniamo per riprendere fiato. Le nostre fronti sono l'una contro l'altra. Ci guardiamo negli occhi intensamente e sorridiamo.

"Buon anno nuovo Harry" sussurro.

"Buon anno nuovo piccola" mi sorride Harry.