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Capitolo 38


Harry

Sto guardando i cartoni in soggiorno con Millie quando il campanello suona. Scommetto che è Selena. Sposto lo sguardo su Millie, la quale è troppo concentrata a guardare i cartoni. Mi alzo e vado ad aprire. 

Mi ritrovai davanti Selena con un contenitore di plastica fra le braccia. Mi sposto di lato per farla entrare, poi mi da un bacio sulle labbra. "Ciao"

"Ciao. Che cos'è?" chiedo puntando la scatola.

"Beh ho preparato i miei famosi biscotti al cioccolato per Millie. So quanto li adora" sorride Selena.

"Selena. La stai viziando" dico.

"Parla il ragazzo che le compra qualsiasi cosa su cui poggi lo sguardo" risponde bruscamente. 

"Non è vero. Sono molto severo con lei a volte" mi arrabbio. 

Selena ruota gli occhi "Si, come no"

"A volte lo sono. Non voglio che le venga il diabete per colpa tua, quindi niente più dolci!" dico.

"Non ti prometto niente" alza le spalle.

"Oh andiamo" le sorrido.

Andiamo in soggiorno.

"Hey Millie!" la saluta Selena.

Millie salta immediatamente "Selena!" urla per poi precipitarsi ad abbracciarla.

"Ti ho portato i biscotti che ti piacciono tanto!" sorride Selena.

"Davvero? Adoro i biscotti" esclama Millie saltando su e giù.

"Aspetta vado a prendere un piatto così puoi mangiarli" dice Selena, nel frattempo Millie annuisce e si siede sul divano.

Selena si dirige in cucina ed io la seguo. Cerca un piatto e quando lo trova, comincia a sistemare i biscotti. 

"C'è una ragione per cui ti ho chiesto di venire" dico.

Selena mi guarda, poi posiziona una mano sul suo fianco "Non mi hai chiamato perché ti piace stare in mia compagnia?" fa finta di mettere il broncio.

Ridacchio e mi avvicino a lei, le metto un braccio intorno alle spalle, le do un bacio sulla guancia. La guardo negli occhi "Hai ragione, però c'è anche un'altra ragione"

"E sarebbe?" domanda Selena. 

"Voglio parlare a Millie di sua madre Amber" 

"Oh è fantastico! Sono felice che hai finalmente deciso di dirglielo ma per cosa mi vuoi qui?" chiede Selena. 

"Beh, Millie ti adora e voglio che capisca tutto. Potresti essermi d'aiuto"

"Intendi gli uccelli e le api?" alza un sopracciglio. 

"No. Dio ha 7 anni. Intendevo con la famiglia, non so come spiegarlo. Non ce l'ho fatta per tutti questi anni, in più sei brava con i bambini quindi ho pensato che mi avresti potuto aiutare"

"Avresti bisogno del mio aiuto?"

"Esatto. Lo so che per te è una situazione alquanto scomoda però se non te la senti non ti preoccupare. Mi dispiace averti trascinata in tutto questo" 

"Hey non ti preoccupare. Sono sempre al tuo fianco" sorride Selena.

"Grazie" sorrido. Selena mi prende per mano, afferra il piatto di biscotti dalla componibile e insieme torniamo in salotto. 

"Ecco qui Millie" dice Selena mentre mette il piatto sulle gambe della bambina.

"Non mangiarne troppi tesoro. Non vuoi che ti vengano le carie vero?" domando.

"No papino" dice Millie. 

"Resta qui, torno subito" mormoro nell'orecchio di Selena. Annuisce, poi mi dirigo di sopra.

Dopo alcuni secondi, ritorno di sotto e mi siedo vicino a Selena.

Afferro il telecomando della televisione e la spengo. Millie sposta immediatamente lo sguardo su di me, la sua espressione diventa confusa. 

"Papino la stavo guardando!" si lamenta.

"Lo so tesoro ma ho bisogno di parlarti di una cosa molto importante. Va bene?" annuisce.

Selena si alza dal suo posto, si trovava tra me e Millie.

"Che cosa stai facendo?" chiedo.

"Niente. Mi sto sedendo sul tavolo così puoi guardare meglio Millie" mi sorride Selena.

"Okay. Ora Millie, ti ricordi di quella volta quando mi avevi chiesto di tua mamma? Mi aveva chiesto che cosa significava. Sai che cosa vuoi dire?" domando.

"La signorina Berry mi ha detto che la mamma è qualcuno che si prende cura di te e ti ama" dice Millie.

"Beh è vero. E quando un ragazzo e una ragazza si innamorano, Dio gli dona un bambino. Da quel momento il ragazzo e la ragazza diventano genitori. Sai che io sono il tuo papà e voglio che tu sappia che questa è tua mamma" dico mostrandole una fotografia di Amber. 

"Dov'è la mia mamma adesso papà?" domanda Millie.

"Tesoro, la tua mamma si era ammalata molto gravemente dopo la tua nascita e se n'è andata. Adesso si trova in paradiso con Dio e gli angeli. Ti vuole tanto bene e ti osserva sempre da lassù" dico.

Millie guarda la fotografia, poi dice "È molto bella. Avrò mai una nuova mamma?" 

Ridacchio nervosamente, poi sposto lo sguardo su Selena "Forse un giorno tesoro"

Millie sorride "Okay! Posso tenere questa foto della mia mamma?" chiede.

"Certo che puoi!" le sorrido.

"Selena? Tu sei la mamma di qualcuno?" domanda Millie mentre Selena morde un pezzo di biscotto. 

"Uhm...beh...no. Un giorno lo sarò" sorride Selena a Millie.

"Papà posso guardare i cartoni ora?" 

"Certo" dico. Riaccendo la tv.

Millie riporta la sua attenzione su Dora.

Guardo Selena "È andata bene"

"Che cosa ti aspettavi? Certo che sarebbe andato bene"

"Era la parte più facile. Quando sarà grande comincerà a fare le domande più difficili" sospiro.

Selena mette una mano sulla mia spalla e mi sorride "Non preoccuparti, saprai darle una risposta"

"Ho una voglia di baciarti" sussurro.

"Hey! Non qui!" punta con il dito Millie che è qui vicino a noi.

"Lo so" piagnucola.

"Dovrei andare ora" dice Selena alzandosi.

Mi alzo anche io "Di già?" chiedo.

"Lo so mi dispiace. Sai, la prossima settimana mi trasferisco e devo ancora iniziare a preparare qualcosa. Sarà meglio che mi metta al lavoro" dice Selena.

"Okay. Lascia che ti accompagni alla porta" dico. Selena va verso Millie.

"Devo andarmene tesoro. Ci vediamo presto va bene?" dice e poi la abbraccia.

"Okay" sorride Millie.

Andiamo insieme fino alla porta principale e quando Millie non riesce più a vederci, la stringo fra le mie braccia e faccio attaccare le nostre braccia. Le braccia di Selena raggiungono il mio collo mentre mi stringe più vicino. Dopo un po' Selena si allontana, così mi lamento.

"Non fare il bambino" mi rimprovera.

Mi dà un bacio sulla guancia "Ci sentiamo più tardi?" domando.

"Si. Ciao" dice.

Sorrido "Ciao. Guida prudentemente" 


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