5 mesi più tardi

Selena

Esco dalla doccia e chiudo l'acqua, poi afferro un vestitino che ha un piccolo colletto e una leggera scollatura. È carino e sexy allo stesso tempo. Non rivela troppo, giusto quello che basta. Abbino al vestito nero anche una collana d'argento e un paio di tacchi, anch'essi neri. 

Dopo aver asciugato i capelli, mi trucco. Una volta finito, esco di casa e mi dirigo verso la mia macchina. Nel frattempo ricevo una telefonata. È Eleanor! Rispondo. 

"Hey Selena dove sei?" chiede.

"Sono appena entrata in macchina" dico sbloccando la porta e poi entro dentro.

"Okay, ci vediamo più tardi. Porti tu la torta?" domanda.

"Si. Ho prenotato tre ore fa perciò appena sarà pronta arrivo. È già arrivato qualche invitato?" chiedo.

"Okay va bene. Solo dei bambini. Ciao!" 

"Ciao" dico, poi chiudo la chiamata.

Oggi è il 5 novembre, il che significa che è il compleanno di Millie, compie 7 anni. Harry ha organizzato un grande party con i suoi amici, pagliacci, uno spettacolo magico, un castello gonfiabile. Praticamente il compleanno dei sogni di qualsiasi bambino. Certamente lo sarebbe stato, è la figlia di un milionario. 

La festa è alle 4, adesso sono le 3:45 e sono ancora in panificio. Fortunatamente arriverò in tempo. Appoggio attentamente l'enorme pacco nel bagagliaio e metto in moto il motore. 

Quando arrivo a casa di Harry sono esattamente le 4:05. Vengo aiutata da una delle guardie a portare la torta in casa. Non voglio rovinarla, è davvero grande e devo ancora portare il regalo che ho preso per Millie. Mettiamo la torta in cucina, dopo di che ringrazio l'uomo per il suo aiuto. Vedo Brenda che mi viene in contro. 

"Oh ciao Selena! Come stai?" chiede. 

Mi avvicino e la abbraccio. Dopo un po' ci stacchiamo e le sorrido "Tutto bene, tu? Non dirmi che lavori anche oggi?" scherzo.

Brenda ridacchia "Harry non è così crudele" dice.

"Vero, vero. Ci sentiamo dopo? Devo andare in cerca della ragazzina speciale!" dice.

Brenda sorride "Certo. La festa è già iniziata, sono tutti nel cortile dietro casa"

"Okay grazie" le sorrido e poi esco dalla cucina.

Dio perché Harry ha una casa talmente grande? Sembra lunga un chilometro. Ugh. Raggiungo la festa e appena mi vedono, vengo stretta fra le braccia di qualcuno. Quando vedo chi è il mio rapitore, lascio quasi un urlo. 

Mi giro e mi ritrovo Harry con un sogghigno in viso mentre mi tiene saldamente stretta a lui tra le sue braccia. Colpisco il suo petto un paio di volte, così lui strizza gli occhi "Mi hai spaventato a morte!" 

Harry ridacchia "Dai Selena, chi pensavi che fosse eh? Un bambino di 7 anni?" 

"Taci. Sei veramente irritante" dico.

"Come vuoi" sorride.

"Possiamo tornare alla festa adesso? Voglio dare a Millie il suo regalo!"

"Dov'è il mio regalo?" si lamenta Harry.

"Non è il tuo compleanno!"

"Che ne dici allora di un piccolo regalo?" dice indicando le sue labbra.

Ruoto giocosamente gli occhi "Dio sei così bisognoso" dico facendo scontrare le nostre labbra e prima che il bacio diventi troppo intenso, mi ritiro. Non voglio che dei bambini ci sorprendano a pomiciare.

Harry mi osserva con sguardo deluso, ovviamente a causa del mio rifiuto "Più tardi va bene?" afferro la sua mano e lo trascino alla festa.

Intravvediamo Eleanor e Louis che stanno chiacchierando con Zayn, Gigi e Niall. 

"Hey ragazzi!" sorrido. Ci abbracciamo, dopo di che arrivano anche Liam e Sophia.

Nel frattempo sento qualcuno pronunciare il mio nome, beh urlare "Selena!" ci giriamo tutti per trovare Millie che corre nella nostra direzione.

Mi chino immediatamente per riuscire ad abbracciarla. Le do un bacio sulla fronte e uno sulla guancia "Buon compleanno tesoro" sorrido.

"Questo è per te" dico passandole il regalo. 

"Grazie Selena. Dai! Voglio farti conoscere i miei amici" dice Millie. Mi prende per mano e mi trascina lontano dai miei amici. Già, siamo diventati amici se ve lo state chiedendo. "Ci vediamo più tardi ragazzi, ho un lavoro da svolgere" scherzo e gli altri ridono. Prima che me ne accorgessi, Millie mi trascina fra la folla di amici. 

Si ferma ad un tavolo dove sono seduti dei ragazzini e delle bambine. 

"Selena questa è Becca!" esclama Millie presentandomi i suoi amici uno ad uno. Mi sono addirittura seduta a chiacchierare con loro di cartoni e altri argomenti. È stato bello. Mi ha fatto mancare dei momenti passati con le mie sorelle. Appena i bambini vanno a saltare sul castello gonfiabile, torno dai miei amici. 

Gigi, Eleanor e Sophia stanno parlando mentre si gustano una fetta di torta. Prendo posto vicino a Gigi e tutti portano la loro attenzione su di me. 

"Sel! Com'è andata?" chiede Gigi.

"Oh bene. Abbiamo fatto amicizia" sorrido. 

"Significa che non hai legato solamente con Millie. Sembrano che i bambini si innamorino di te" sorride Sophia. 

"Che cosa posso dire? Io e i bambini abbiamo la stessa mentalità e lo stesso livello IQ. Ecco perché " scherzo e tutte le ragazze ridacchiano. 

"Forse" dice Eleanor. 

"Allora tu e Harry vi state frequentando da ormai sei mesi. Non vi ho ancora sentito ufficializzare nulla. Nemmeno su Facebook!" afferma Gigi. 

Alzo le spalle "Beh non ne abbiamo ancora parlato in realtà"

"Cosa?" Eleanor spalanca gli occhi.

"Voglio lasciargli dello spazio. Ha passato molte cose in passato e non voglio mettergli premura" dico. 

"Davvero Sel? Quello che stai facendo è veramente carino ma lo vuoi davvero?" chiede Sophia. 

"Non lo so ragazzi. Sono alquanto confusa. Possiamo cambiare argomento?" domando. 

Tutte le ragazze annuiscono e cambiamo velocemente discussione.

Dopo un po' i ragazzi tornano e si siedono al tavolo con noi. Tutti tranne Harry.

"Dov'è Harry?" chiedo.

"Oh penso stia facendo qualcosa in casa" dice Niall. 

"Oh. Scusatemi ragazzi, torno subito" dico ed entro in casa in cerca di Harry. Al piano terra non c'è per cui vado al piano di sopra. 

È la prima volta che visito la parte di sopra. Scorgo la porta del bagno leggermente aperta. Sono molto vicina e quando sto per fare un passo all'interno, mi accorgo che Harry è seduto sul suo letto con una fotografia in mano. Mi siedo a fianco a lui, gira la testa nella mia direzione. I suoi occhi sono rosso sangue e mi sorride debolmente. 

"Hey tutto okay?" chiedo, la mia voce lacerata dalla preoccupazione. Harry mi passa la fotografia che tiene in mano. Raffigura una ragazza bionda, occhi blu. Ora capisco, è Amber! 

"Questa ragazza è..." chiedo.

"Si" mormora Harry.

"Andrà tutto bene, sii forte" dico. Harry alza lo sguardo e prende un sospiro profondo.

"Mi dispiace, dev'essere molto strano per te" si scusa.

Metto la foto da parte e appoggio le mie mani sopra le sue "Hey, non ti preoccupare. Non mi dà fastidio parlarne. Hai bisogno di restare da solo?" 

"No, voglio che resti qui" mi sorride Harry. I suoi occhi cominciano a tornare normali. 

Afferra una mano e la stringe, guidandomi sopra il letto. Stringe le braccia intorno alla mia vita ed io appoggio la testa suol suo petto. Restiamo distesi lì in silenzio per un po' di tempo fino a che Harry comincia a parlare "Il giorno in cui Millie è nata, è stata l'ultima volta che ho visto bene Amber. Era viva e respirava. L'ultima volta che le ho parlato" dice. 

Rimango in silenzio, insicura di che cosa dire "Lo sai che mi piaci vero? Mi rendi felice. In un modo che non avrei mai immaginato. Sei la mia roccia. Mi piace quando sei con me e ti racconto del mio passato, perché mi ascolti e mi capisci. Un'altra ragazza se ne sarebbe già andata se mi avesse visto tenere in mano la foto di mia moglie defunta. Però non tu. A volte mi sembra che tu sia irreale" ridacchia a denti stretti. "Quello che sto cercando di dirti è che mi piaci davvero, e non voglio che tu ti senta semplicemente una distrazione. Ci tengo veramente a te" dice Harry. 

Mi siedo e gli sorrido "Lo so" gli  do un bacio a stampo sulle labbra. 

"Voglio tenerti stretta ancora per qualche minuto prima di tornare alla festa. Va bene?" domanda Harry. 

Sorrido e annuisco. Appoggio la testa sul suo petto mentre una sua mano rimane sulla mia vita e con l'altra accarezza i mie capelli.