Capitolo 15
Questa è una fanfiction dilarrylarrylarry12 che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e complimenti sono riservati a lei.
Capitolo 15
"Sei sicuro?," chiese Louis per la centesima volta.
"Si," gli rispose Harry per la centunesima volta.
"Okay...scusa."
"Va bene Lou, solo...calmati. Voglio questo."
"Lo so ma io..." Louis guardò lontano. "E se io non fossi...sai...abbastanza bravo?"
Harry dovette trattenere una risata. "E come lo potrei sapere? Ehy, sono vergine."
"Lo so ma-"
"Louis guardami," disse Harry, alzando il mento di Louis. "Ti amo e voglio dimostrarti quanto, quindi per favore."
"Ma non devi provarmelo con-"
"Louis."
"Okay...andremo piano si?"
Harry annuì; facendo saltare i ricci.
Iniziarono con un bacio; lento e dolce. Allora c'era più entusiasmo e velocità nelle labbra e armeggiando con le mani, afferrò la camicia. Louis si aggrappò ai fianchi di Harry e lo tirò sul suo grembo; e lo mise a cavalcioni sul suo grembo mentre le loro labbra si muovevano insieme. Le sue mani trovarono i capelli ricci e ne tirò la fine, tirando fuori rumori simili a miagolii dal ragazzo che aveva la lingua che stava leccando nella sua bocca.
Improvvisamente Louis si alzò, Harry era nelle sue braccia mentre camminava giù per il corridoio e dentro la camera di Louis; interruppe il bacio per posare gentilmente il ragazzo e togliergli la camicia, allora lui strisciò sul corpo di Harry per trovare le sue labbra ancora una volta. Fece correre le sue mani giù per i fianchi di Harry e su per la maglia, passando le sue dita sulla pelle sfregiata.
"Sei cosi bello," borbottò Louis mentre baciava sotto il mento di Harry e sopra il suo collo.
Harry canticchiò, le sue mani correvano sulla schiena nuda di Louis; sentendo i muscoli muoversi sotto i suoi palmi. Gemette sofficemente mentre Louis tirò giù il collo del suo maglione per succhiare le clavicole. "Lou," respirò, le sue mani cercavano di tirare su Louis cosi da poter far toccare le loro labbra un'altra volta perchè baciare Louis era come nulla che avesse mai sentito. Era assuefatto.
Mentre si baciavano, Louis sollevò gentilmente la camicia di Harry; non volendo correre troppo,ma Harry spinse via e strappò la sua camicia sopra la sua testa prima di ritirarsi Louis contro, fregandosene se le cicatrici erano ben visibili perchè aveva bisogno delle labbra di Louis sulle sue.
Allora Louis tornò a baciare il collo di Harry e sopra il suo petto, sentendo i dossi delle cicatrici sulle sue labbra mentre continuava la sua strada verso il basso; le sue mani presero i lati dei pantaloni del pigiama di Harry che coprivano le sue cosce. Succhiò il bacino di Harry, le sue mani correvano sul suo stomaco mentre provava a togliere molti di quei bei rumori che uscivano dalle rosse e aperte labbra.
Louis potè sentire il suo cazzo premuto nelle sue mutande e voleva davvero fare qualcosa a riguardo, ma questo era per Harry e Harry aveva bisogno di andare lentamente, cosi Louis la ignorò, baciò l'ombelico di Harry e gentilmente fece correre le sue mani attraverso il davanti delle mutande di Harry.
"Oh," respirò fuori Harry, i suoi occhi si chiusero di colpo mentre allungò la mano di Louis alla cieca, cercando niente più che lui, toccandolo di nuovo. "Di nuovo."
Louis sorrise sullo stomaco di Harry, muovendosi sul suo corpo mentre iniziò a toccare gentilmente Harry col palmo della mano; sentendo aumentare il calore sotto il suo palmo.
"Ti senti bene?" Louis lo sapeva -se i gemiti che stava emettendo Harry volevano dire qualcosa- ma aveva bisogno di una conferma, solo per sicurezza. Tutto ciò che voleva era far stare bene Harry.
Harry annuì, i suoi occhi si aprirono prima di serrarli con Louis."Baciami," sussurrò.
Louis non se lo fece ripetere due volte; reclamando le labbra di Harry mentre le sue mani scivolarono oltre il suo elastico e dentro le sue mutande. "Va bene?" controllò due volte, le sue labbra si muovevano sulle labbra di Harry mentre parlava.
"Si," soffiò Harry nella sua bocca, i suoi occhi si serrarono di nuovo appena sentì il contatto pelle contro pelle. "Merda."
Louis sorrise su di lui, mentre una mano correva sul suo fianco e andò tra i suoi capelli; tirando leggermente.
"Louis?"
Louis alzò lo sguardo e incontrò gli occhi verde scuro.
"Per favore," la sua voce rotta, "fa qualcosa."
"Sei sicuro?"
"Si, si per favore solo...solo fa qualcosa!" si lamentò Harry, la sua mano a pugno dentro i capelli di Louis. Cosi Louis fece.
Louis scivolò giù dal corpo di Harry, le sue mani aggrappate all'elastico prima di spingere giù le sue mutande e toglierle dalle sue caviglie. Il cazzo di Harry era caldo, molto caldo mentre rimase grande e scoperto sul suo stomaco.
Ansimò non appena l'aria fredda colpì la sua pelle appena esposta e ancora quando fu improvvisamente risucchiato in un ambiente caldo, bagnato e umido; la lingua di Louis premeva sulla sua fessura succhiando una goccia di liquido preseminale che si era raccolta li.
Harry grugnì, le sue mani erano alla ricerca dei capelli di Louis, volendo solo spingerlo giù ulteriormente, ma Louis era già li, un passo avanti mentre ingoiava Harry; la sua testa andava su e giù.
Louis alzò lo sguardo, il blu fissò intensamente il verde mentre tornava giù di nuovo. Harry sembrava carino, i capelli leggermente attaccati alla fronte, le guance lievemente arrossate e le labbra socchiuse e gonfie per i baci; i gemiti sfuggivano da loro.
Quando Harry si aggrappò ai capelli di Louis strettamente, sapeva che era vicino cosi Louis si staccò, inghiottendo il gemito che Harry fece mentre lo baciava.
"Mm," farfugliò Harry sulle sue labbra. "Posso sentire il mio sapore." fece una smorfia.
Louis rise, baciandogli le labbra. "Ti ci abituerai presto," promise.
"Non ho detto che non mi è piaciuto," puntualizzò Harry, spingendo giù Louis dalla schiena del suo collo per baciarlo lentamente e gentilmente.
Mentre le loro lingue erano ingarbugliate in una lenta battaglia, Louis raggiunse alla cieca il suo comodino; una volta trovato, lo aprì per poi recuperare un preservativo e il lubrificante.
Louis li posò per togliersi i pantaloni e i boxer insieme prima di mettersi a cavalcioni sullo stomaco di Harry.
Harry, si sentì improvvisamente coraggioso, gentilmente fece correre le sue mani sotto il petto di Louis prima di stringere lievemente la sua durezza.
Gli occhi di Louis si serrarono e la sua testa scattò all'indietro mentre si dondolava nella soffice pelle; la frizione lo fece sentire incredibilmente bene. "Cazzo," sbuffò fuori.
Harry sorrise, sentendosi bene sapendo che stava facendo sentire bene Louis.
"B-basta, basta," sbuffò Louis, sapendo che se Harry avesse continuato sarebbe esploso.
Harry tolse la sua mano e sorrise a Louis che stava aprendo il lubrificante e ritornava al corpo di Harry.
"Hai mai..." Louis dimenò un dito per aria.
"U-una volta...quando avevo tipo tredici anni ma non è stato bello e mi sentivo strano e solo...si," spiegò Harry, le sue guance si colorarono di rosa. Il respiro di Louis si fermò all'immagine di un Harry tredicenne nascosto sotto le sue lenzuola in tarda notte, le sue dita dentro di sé e i gemiti che si liberavano in aria.
"Lou?"
Louis scosse la testa, riportandosi alla realtà e tornando al bellissimo adolescente riccio sotto di lui.
"Andrò piano," disse Louis si bagnava due dita. "Dimmi stop se vuoi okay?"
Harry annuì.
"Okay?"
"Si, vorrei solo...fallo per favore" lo pregò Harry, le sue gambe tremavano non appena le tirò su e le allargò per Louis.
Louis quasi gemette alla vista.
Harry sussultò quando sentì qualcosa di freddo stuzzicare la sua apertura, e serrò i suoi occhi mentre entrava dentro di lui lentamente. Una volta che il dito di Louis era tutto dentro, Harry rilasciò un sospiro, non si era accorto di averlo trattenuto.
"Okay?" chiese Louis.
"Si, solo...non muoverti per un secondo."
Louis annuì, prima di realizzare che Harry non poteva vederlo quando aveva gli occhi chiusi cosi rispose con un "okay, dimmi quando."
Harry annuì, prendendo dei respiri profondi prima di respirare fuori un suono teso, "okay."
Louis non si mosse per un po' di secondi, assicurandosi che Harry fosse pronto prima di uscire lentamente e spingere ancora all'interno, volendo niente più che tirare fuori il suo dito e tirare Harry verso di se quando un sibilo attraversava l'aria.
"Stai bene?" chiese di nuovo Louis, guardando gli occhi verdi che si aprivano.
"Si, solo fa un po' male," ammise Harry, guardando Louis, "ma va avanti."
Louis annuì, tirandosi di nuovo fuori e tornando indietro per un po' di tempo. "ne sto aggiungendo un altro va bene?"
"Si," annuì Harry, preparandosi. "Vai."
Quando Louis mise un secondo dito vicino al primo, Harry fece uscire un piccolo piagnucolio; non essendo abituato.
"Andrà meglio," promise Louis, sporgendosi in avanti per far correre le sue dita sul cazzo di Harry, provando a distrarlo dal dolore.
Harry fece un altro piagnucolio, questa volta non suonava cosi doloroso.
Louis spinse le sue dita un po' più velocemente, arricciandole per provare e trovare quel fascio di nervi. Quando Harry fece uscire un alquanto rumoroso "OH!" , sapeva di averlo colpito. Puntò li ripetutamente, aggiungendo un terzo dito che Harry non sembrò notare, occupato a fare dolci rumori e gemiti di louloulou.
Ma quando Harry gemette un profondo, strozzato, "scopami Lou," lui si fermò.
"No Harry," disse Louis.
Lo sguardo confuso di Harry andò verso Louis.
"Noi non stiamo scopando," sussurrò. "Noi stiamo facendo l'amore." la sua voce era cosi piena di amore e passione che la testa di Harry cominciò a girare. Non riusciva nemmeno a parlare, guardò Louis mentre usciva fuori, baciava le cicatrici sulle sua cosce e sullo stomaco mentre srotolava il preservativo su di se e si spargeva il lubrificante.
"Ti amo," sussurrò Louis, perchè qualcosa di più forte poteva rovinare l'atmosfera.
"Ti amo anche io," replicò Harry.
E allora Louis sprofondò dentro di lui, spaccandolo a metà. Doloroso ma il volto di Louis gli fece capire che ne valeva la pena. Attualmente Harry sentiva pieno per una volta nella sua vita. Ma poi Louis roteò i suoi fianchi per formare un otto e Harry non potè gestirlo. Era troppo. Il volto di Louis contorto nel piacere e le sue anche si muovevano gentilmente, come se, se si fosse mosso più veloce avrebbe potuto rompere Harry. Harry pensava lo stesso, ma in un senso buono. Se Louis si fosse mosso veloce, lui si sarebbe rotto in milioni di pezzi di pura beatitudine, coprendo il corpo di Louis - facendolo brillare e sentire completo. Finchè Louis sentiva piacere, Harry sembrava troppo.
"Ti puoi muovere," disse Harry, le sue unghie stavano premendo nella pelle sulla spalle di Louis.
Cosi Louis si mosse, i suoi fianchi uscirono prima di spingersi di nuovo in avanti, il suo cazzo colpì subito il dolce punto di Harry facendolo gridare di piacere.
"Si!"
Lentamente Louis prese velocità, i fianchi colpivano la pelle di Harry, producendo un suono appiccicoso appena si scontravano insieme mentre lui baciava la pelle cicatrizzata di Harry.
"Oh si, Louis," gemette Harry, le sue mani graffiavano la schiena di Louis.
Mentre Louis spingeva più forte, Harry iniziò a tremare; le sue mani frenetiche mentre si spingeva contro Louis, che scivolò e atterrò forte sul petto di Harry, che sbuffò fuori un "offt" mentre continuava ad andare incontro alle spinte di Louis.
Louis fece scivolare un braccio intorno alla parte bassa della schiena di Harry, stringendo forte appena spinse più forte, avvicinandosi al culmine.
"Cosi bello," sussurrò Louis, la sua mano libera raggiunse il pene di Harry; pompandolo allo stesso tempo delle sue spinte. "Cosi bello Harry. I tuoi capelli...quegli occhi e le labbra rosse rosse. Cosi carini, i rumori che fai. Le tue cicatrici...cosi carino. Sembri cosi buono Haz. Ci si sente cosi bene."
E questo fece venire l'adolescente; forte contro il petto di Louis.
Louis lo seguì poco dopo, i sussurri di "Louis-oh-Louloulou", furono abbastanza per farlo arrivare all'orlo.
Pesanti respiri riempivano il tutto nella silenziosa stanza. Ingarbugliati corpi sudati e teste che giravano, gli occhi che vedevano le stelle.
"Wow," respirò Harry, con la sua voce roca.
Louis sorrise, baciando il petto di Harry prima di uscire gentilmente da lui; un piccolo sussulto lasciò le labbra di Harry, che lui si fece perdonare per mezzo di un soffice, pigro bacio.
Harry, non era ancora in grado di muoversi mentre scendeva dall'alto, guardava con gli occhi mezzi chiusi come Louis si alzò e recuperò un panno bagnato per pulire entrambi.
Allora, si tirò Harry addosso; un braccio intorno alla sua vita mentre si metteva sulla schiena. Harry si addormentò nel giro di pochi minuti, non utilizzando la stanchezza post-sesso. Louis tracciò dei cerchi sulla pelle di Harry, sperando che forse Harry abbia creduto - anche ad una - solo una delle cose che gli ha detto. In quel momento, con Harry contro di lui, Louis sapeva che sarebbe stato un tragitto profondo. E con Harry li per un po' di giorni in più, Louis era spaventato da cosa sarebbe successo quando i genitori di Harry sarebbero tornati.
"Ti amo." sussurrò attraverso l'aria che fu presto piena di un leggero russare.
~~~
AW, che dite?c:
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro