"Uh uh...rieccovi qui!"

Il corpo semi scheletrico di Baby Killer faceva impressione, mentre sghignazzava e batteva le mani.

"Come se fosse il re del mondo" pensò Simone.

"Simone e Wess...Paolino...Dario e Gabriele...e tu, Will." Si girò verso di lui. "Grazie per tutto, ma i fatti restano fatti."

"Morbus." Will scomparì, subito dopo essere caduto per terra.

La nebbia si fece più fitta.

"Ma...non siete tutti, o sbaglio?" Chiese Baby Killer. Così schioccò le dita e si ritrovarono lì davanti Rita, Ilenia, Samuele e Anna.

"No, NO!" Urlò Anna. Tutti capirono che aveva fatto tornare anche loro nel campo di battaglia.

"Morirete oggi." Disse Baby Killer infine.

Non sapevano che fare, perchè con la nebbia non si vedeva niente.

Si sentì il rumore di uno schiaffo, poi il tonfo di un corpo cadere per terra.

"Io sono vivo!" Gridò Dario.

Gli altri capirono.

"Sono vivo!"  Fu Simone, seguito da Wess.

"Sono viva!" Urlò Ilenia.

"Siamo vive!" Urlarono Anna e Rita dopo un po'.

"Siamo vivi anche noi!" Urlarono Gabriele e Samuele.

Paolino.

Paolino era morto.

Non si potevano fermare a piangere, ma erano tristi, tanto.

Gabriele correva, si sentiva inseguito, ma andò a sbattere contro qualcuno.
Dario.

"Devi scappare!" Sussurrò Dario.

"No!"

"Perchè?"

"Devo ucciderlo."

Poi Gabriele corse dalla parte opposta.

***
Era passato un po' di tempo: Ilenia camminava con Samuele e Rita. Wess con Anna. Gli altri erano soli.

Ci fu un momento però, in cui Wess trovò Rita e Ilenia.

"Dov'è Samuele?" Sussurrò.

"L'abbiamo perso di vista." Rispose Ilenia.

"Anna, ti prego, andate a casa. Se c'è bisogno d'aiuto ti manderò un segnale." Disse Wess, così loro tre andarono.

***

"Cazzo cazzo cazzo." Era Ilenia.

Si vedeva che era spaventata: era la prima volta che si trovava in quel posto, non conosceva nessuno, e tutti erano in pericolo di vita.
E poi aveva perso i suoi fratelli. Denise, Alessia, Paolino: tutti morti.

"Ho paura." Continuò.

"Se la caveranno. Abbiamo sconfitto Baby Killer già due volte." Disse Anna.

"Oddio, Samuele!" Disse Rita, interrompendo la situazione: Samuele era appena entrato.

"Come stanno gli altri?" Chiese Ilenia.

"Non ne ho idea, non ho visto nessuno. Però avevo sentito Wess parlarvi, così ho cercato di venire qui subito."

***
Baby Killer ormai non sapeva più come trovare gli altri, e gli altri non sapevano come trovare Baby Killer.

All'impovviso, un corpo piccolino si stava aggirando lì vicino, per poi alzarsi dietro Baby Killer.

Gli arrivò un paletto nel polmone.

"Questo per Harry."

Un altro colpo.

"Per Will."

Un altro.

"Per Paolino, Paolo e Giuseppe."

Un altro ancora.

"Per Josephine, Alessia, Melania e Denise."

Un altro.

Wess era felice di vendicare, finalmente, le perdite avvenute quella stessa sera.

"E questo e per finire tutto."

Era Simone, che li aveva sentiti, seguito da Dario e Gabriele che li guardavano.

E gli arrivò un colpo al cuore.

Wess era compiaciuto, aveva ucciso Baby Killer insieme a Simone, finalmente.

"M...mo...morbus."

Baby Killer pronunciò tossicchiando la maledizione.

I corpi ravvicinati caddero entrambi, la nebbia era già dissolta.

"NO!"

Il corpo di Simone venne fermato da Dario e Gabriele, mentre stava cadendo sul cadavere del Baby Killer e su quello di Wess.

"DEVO FARLO!"

Simone strattonò le braccia che lo avvolgevano, e andò verso Wess.

"Lo faccio anche per te..."

Si taglio anche lui, nella mano, per poi prendere il sangue e scrivere nella maglia.

《Harry, sono tuo fratello Wess.》

Dario e Gabriele se ne andarono a casa, seguiti dal corpo tremolante di Simone, che si "raggomitolò" tra Gabriele e Dario per il freddo.

La nebbia era ancora più fitta di prima, ma pian piano cominciò a dissolversi.