Baby Killer POV

La visita quotidiana a Simone...che palle. Non sopporto quanto sia curioso dei miei segreti.

Ma finalmente la parte buona di me, è andata dove doveva andare: all'inferno.

***

Wess POV

Potevo salvare Simone.
Ho avuto per un periodo il sopravvento al Baby Killer che è in me.
Ma ora ho perso la speranza.

Continuai a camminare in questo luogo buio, angusto, spettrale.
Capii di essere quasi arrivato al Regno dei Morti quando noto in lontananza un portone color rame con il catenaccio viola/nero.

Sentii l'eco dei miei passi dietro di me.
Questo lungo corridoio, oltre che buio, è anche vuoto: io sono l'unica persona ad attraversarlo per ora.

Evidentemente sono stato l'unico morto di oggi.

Ricordo ancora la scritta nel portone, di un grigio chiaro:
"Regno dei morti: purgatorio."

Sono quasi arrivato, finalmente.
È da tutto il giorno che cammino.
Davanti a me appare una guardia.

"Nome?" Chiese, non guardandomi.

Dovrà annotare sicuramente i dati dei morti. Ora che presto più attenzione, dietro di me ce ne sono una cinquantina.

"Wess Jayclet." Sono già stato qui, e non fanno entrare due volte una persona nel purgatorio.
Se non gli rivelo il mio vero cognome, può essere che non se ne accorge.

"Aspetti un po' per sapere che dovrà fare."

Andau verso le panchine accanto il portone, aspettando che tutti i nuovi morti entrassero nella loro nuova casa.

***

Gabriele POV

"E quindi, oggi dobbiamo distruggerlo?"

"Esattamente, Samuele."
Gli risposi.

Cominciammo a camminare verso il covo di Baby Killer, ma a metà strada ce lo ritrovammo davanti.

"All'attacco!" Urlai.

Cominciammo a correre verso Baby Killer, e lui corse verso di noi.
Samuele si buttò sopra di lui, facendolo cadere, e cominciò a prenderlo a pugni.
Ma Baby Killer usò il teletrasporto.
Lo vidi spuntare dietro Mattia.

"Scappa!" Urlai a Mattia, ma troppo tardi.

Mattia cominciò a correre, ma Baby Killer, essendo più veloce di lui, lo prese e gli ha piantò un coltello nel petto, per poi scomparire.

Cominciai a piangere, sapendo di aver fatto la mossa sbagliata ad andare quel giorno, insieme a Paolo, da Mattia per farlo venire qui.

***

Wess POV

"Posso venire, ora?" Chiesi
.
È da quasi due ore che sono qui.
La guardia annuisce, e io vado verso di lui.

"Nome?" Mi richiese.
Ma mi ha scritto, almeno?

"L'avevo già detto." Sospirai "Wess Jayclet."

"Mi dispiace, il signor Jayclet è ancora vivo." mi guarda facendo un sorriso amaro "Lei è il signor Wess Bong, ed è già stato qui."

Mi ha scoperto.
Non avrei potuto contestare, o mi avrebbe fatto mangiare dall' "animaletto", un drago a tre teste, e quindi morirei anche qui.

"Beh...che dire. È tornato in vita, essendo cosciente dei rischi che poteva correre, e morendo un'altra volta...è costretto a 'vivere' " disse, virgolettando la parola vivere " per sempre nel limbo tra l'inferno ed il purgatorio." Concluse infine.

Schioccò le dita, e mi ritrovai nello stesso corridoio.
Solo che è ancora più buio, e il portone, è nero, il catenaccio senza serratura ricopre tutto il portone, tranne un cartello che dice:

"Verso il Purgatorio."

E poi un altro cartello che dice:

"Ti trovi nel corridoio degli esiliati."

***

Baby Killer POV

Ho quasi completato la missione:
Dopo aver ucciso nove amici e familiari del corpo che ho posseduto, potrò finalmente avere un corpo tutto mio.

Diventerò un tutt'uno con Simone.