Tae❤
Hey, vuoi uscire? Sono dannatamente annoiato.

Jungkook🌟
Uh certo perché no

Tae❤
Okay bene, ci vediamo in 10 minuti?

Jungkook 🌟
Ci vediamo

Tae❤
:)

Jungkook🌟
:))

***

Passò una mano tra i suoi riccioli castani, sospirando leggermente. Il suo mal di testa non era più forte come prima, riusciva a camminare senza sbattere in qualcosa ora. Si mise velocemente un paio di pantaloni da tuta e una felpa. Uscì dal suo dormitorio condiviso con Yoongi prendendo il suo telefono e le chiavi, dirigendosi verso il maggiore.

Guardò un gruppo che lo sorpassò non notandolo. Sorvolò una coppia troppo impegnata a pomiciare da nemmeno accorgersi di lui.

Ricordò che il maggiore gli disse il numero della sua porta prima e così fece Jimin, quindi fortunatamente sapeva dove andare. Una volta raggiunto il loro dormitorio, bussò leggermente, aspettando una risposta.

La porta si aprì ed il più alto lo salutò con un sorriso, mettendosi a lato per farlo entrare per  poi chiudere la porta. Con sorpresa di Jungkook, il dormitorio era abbastanza pulito e ordinato, anche se avresti potuto dire che uno dei letti era rotto dato che era più basso di come avrebbe dovuto essere. Jungkook ridacchiò tra sé, ricordando cosa gli aveva detto Taehyung.

“Ho fatto il mio meglio per riordinare tutto a proposito, Jimin hyung se  n’è andato per andare da qualche parte con Yoongi hyung.” Annuì strofinando il retro della sua testa mentre donò al minore un sorriso imbarazzato.

Il ragazzo minore annuì di conseguenza, ricambiando il sorriso ansioso. “Uhmm.. quindi cosa avevi pianificato di fare?” Domandò guardandosi attorno un’altra volta.

“Volevo parlarti di più. Solo sederci e parlare? Oppure possiamo uscire.” Il maggiore scrollò le spalle, camminando verso di lui. Lo sorpassò e si sedette sul suo letto pattando il lato a lui vicino. “Vieni a sederti.”

Jungkook si girò e lo seguì sedendosi vicino a lui. Si mosse sul letto, cercando una posizione confortevole, togliendosi le scarpe e incrociando le gambe su di esso.

“T-ti ricordi qualcosa..?” Il minore domandò, guardando in basso alle sue mani e giocando con le sue dita.

Taehyung alzò un sopracciglio, mettendo poi un dito sotto il mento del più piccolo e alzando la sua testa per farsi guardare.

“..Sì. Ricordo tutto adesso.” Annuì verso il ragazzo minore, dandogli un sorriso rassicurante mentre parlava, nonostante ci fosse un po’ di tristezza nella sua voce.

Jungkook poteva ricordare chiaramente tutto quel che era successo.

“Basta hyung! Stiamo andando troppo velocemente!” Il minore sibilò, aggrappandosi strettamente alla vita del maggiore avendo paura di lasciarlo.

I suoi occhi erano chiusi stretti stretti, sentì il vento colpire la sua pelle quando il maggiore aumentò la velocità. Voleva mostrare al minore quanto veloce poteva andare, quasi per  impressionarlo. La moto sarebbe stata presto fuori controllo.

“Shh. Posso andare ancora più veloce.” Il maggiore ghignò sotto al suo casco, tenendosi strettamente al manubrio. Aumentò ancor di più la velocità.

Il veicolo ora era definitivamente fuori controllo. Mentre il minore era appiccicato al ragazzo di fronte a lui, piangendo silenziosamente e pregandolo di smetterla.

Gli occhi del maggiore si spalancarono, non riusciva a fermare il veicolo fuori controllo, strinse forte le mani del minore che erano avvolte attorno alla sua vita.

Si alzò lentamente, prendendo il minore con sé e saltò dalla moto, entrambi colpirono la strada con un tonfo, mentre la moto si schiantò contro un albero.

Entrambi i ragazzi erano stesi tranquillamente, le loro mani ancora si toccavano. Il minore si alzò, mentre il dolore avvolse le sue gambe appena lo fece, egli trasalì e piagnucolò addolorato. Raggiunse il maggiore, togliendosi il casco per poi toglierlo all'altro.

“T-Taehyung! Per favore s-svegliati!” Urlò, la pioggia iniziò a cadere su di loro.

Si sentivano delle sirene in lontananza mentre il minore continuava a scuotere il maggiore, cercando di svegliarlo, spaventato.

“Jungkook?”

“Jungkook!”

“Yah! Ascolta!”

Jungkook si risvegliò dai suoi pensieri, una lacrima attraversava il suo viso. L'asciugò velocemente, sperando che il maggiore non l’avesse vista.

“L-l'hai ricordato? E non hai d-detto nulla?” Domandò in un sussurro, balbettando.

“Non volevo ricordartelo. Mi hanno detto quanto hai pianto e quanto eri preoccupato.” Rispose con calma, sporgendosi e appoggiando una mano sulla sua guancia accarezzandola con il suo pollice.

“Pensavo di averti perso, h-hyung. Non sapevi neanche chi fossi. Pensavi che io fossi un completo sconosciuto. Mi hai allontanato.
S-sai quanto ero preoccupato? Non ho potuto d-dormire per giorni!” Il ragazzo più piccolo pianse, inclinandosi verso il suo tocco, con gli occhi chiusi.

“Lo so, Jungkook. Sono così fottutamente dispiaciuto per averti messo in tutta questa merda. Stavi soffrendo così tanto a causa mia. E adesso non potrò mai perdonarmi.. avrei dovuto ascoltarti quando dicevi di fermarmi.” Il maggiore si tirò indietro, tirando i suoi capelli frustrato e arrabbiato. Con colpa e rimpianto che lo riempivano.

“N-non incolparti, Taehyungie. È-è tutto ok ora.” Annuì, triste alla perdita di contatto quando il maggiore si tirò indietro.

Taehyung pattò le sue cosce, dando al ragazzo minore un piccolo sorriso.

Il minore ricambiò il sorriso, arrampicandosi su di lui e sedendosi sulle sue gambe nascondendo il viso nell'incavo del suo collo. Le braccia avvolte al suo collo. 

Il maggiore strofinò la sua schiena, calmandolo mentre sedevano in silenzio.

Rimasero così per alcuni minuti, mentre Taehyung sussurrava cosa rassicuranti nell’orecchio di Jungkook.

Poi si sentì un bussare alla porta e la voce di una ragazza.

Improvvisamente Taehyung spinse via Jungkook, nonostante la spinta fosse meno calma di quanto avrebbe dovuto essere, era sorpreso dalla persona che era alla porta.

Jungkook si sentì addolorato quando fu spinto, così decise di mettersi le scarpe, non volendo incontrare la presenza di lei.