Il gruppo s'incontrò fuori dalla struttura, al parcheggio.
Si salutarono a vicenda  felicemente.

Jungkook rimase al fianco di Jin come un bambino piccolo, spaventato da tutti gli altri attorno a lui. In realtà, non era spaventato da qualcuno, lui era solo un perso, impacciato cagnolino, incapace di pensare a cosa fare o dire.

“Ah, ora dobbiamo pensare ad un piano per i posti.” Jin disse a loro, strofinandosi il collo, stranamente.

Taehyung lo guardò, valutando con calma. “Perché non guido io e non guidi tu? Voglio dire comunque metà di noi ha la macchina.” Annuì.

“Preferirei che andassimo tutti allo stesso tempo, poi ci dividiamo e dobbiamo aspettarci!” Jimin si lamentò, appoggiandosi al proprio ragazzo, la sua mano incrociata con lui.

“Quindi immagino, lap sitting per qualcuno?” Namjoon suggerì, scrollando le spalle.

“Aish, chiederò a mio padre di prendermi una nuova machina presto, così che ciò non accada di nuovo.” Taehyung  annuì agli altri. Lui era il figlio di un CEO e un modello part time, allora certamente avrebbe avuto ciò che voleva, “Ma vado per il lap sitting" Ghignò, guardando Jimin.

Jimin sapeva ciò che voleva così ricambiò il ghigno. “Anch'io.” Guardò Yoongi innocentemente.

Yoongi ridacchiò, guardando in basso verso il ragazzo minore, baciando la sua fronte. “Mm, anch'io.”

“S-se facciamo questo.. chi si siede sulle gambe di chi..?” Jungkook chiese, la sua voce silenziosa ma abbastanza alta per sentirsi.

I ragazzi si guardarono l'un l'altro, uno sguardo soddisfatto su tutte le facce, tutto al fianco di Jungkook. Era come se tutti fossero telepatici.

“Ah, guiderò io. Visto che la macchina è mia.” Jin annuì verso di loro.

“SHOTGUN!” Namjoon gridò, prima che Hoseok ne fosse capace.

“Aish. Non è giusto, ti siedi sempre davanti, Joon!” Hoseok lamentò, dando a Jin un'occhiata supplicante, non voleva stare in mezzo a due “coppie” fare casino.

Jin dette a Namjoon uno sguardo di scuse “Facciamo sedere Hoseok davanti oggi, ha ottimi gusti in musica.” Sorrise.

Namjoon gemette, incrociando le braccia. “E io no?”

Gli altri si guardarono, cercando di non ridere. “Bhe, io p-penso che Joonie hyung abbia dei bei gusti in musica..” Jungkook mormorò, silenziosamente.

Il ragazzo maggiore scompigliò i suoi capelli, le sue fossette si mostrarono quando sorrise. “Grazie, Jungkook. Ecco perché sei il mio preferito.”

Jungkook sorrise, i suoi denti da coniglietto apparirono, inchinò la sua testa, ringraziando il maggiore.

Yoongi roteò gli occhi. “Okay, quindi Jin guida. Hoseok sta davanti. Namjoon dietro, nel sedile di mezzo. Jimin sulle mie gambe, e cosa su.. Jungkook va sulle gambe di Taehyung?”

Namjoon, Hoseok, Jin e Jimin approvarono ciò che il ragazzo aveva appena detto. Taehyung ghignò, ma non disse niente. Mentre Jungkook era un pomodoro rosso.

“I-io sulle g-gambe di Taehyung?” Balbettò, guardando verso Taehyung e notando il suo ghigno. La sua faccia diventò ancora più rossa quando lo vide.

Taehyung si mise tra Namjoon e Jungkook, mettendo un braccio attorno alla sottile vita di Jungkook. “Perché no?” Ghignò alzando un sopracciglio.

Jungkook guardò in basso mentre gli altri iniziarono ad urlare un po' di cose, verso i due ragazzi.

Tutti entrarono nella macchina, mentre Jungkook imbarazzato si sedette sulle gambe di Taehyung.

Yoongi aveva un stretta protettiva attorno alla vita di Jimin, Jimin poggiò le mani su quelle di Yoongi e si stese su di lui, nascondendo la sua faccia nel collo del suo ragazzo.

Taehyung mise una mano sul fianco della vita del minore, l'altra a circondare il suo stomaco.

Jungkook si irrigidì inizialmente, ma poi apprezzò il morbido calore sul suo stomaco, nella quale eruttavano farfalle.

***

“

Mommy shark du du du du du-“

“POTETE PER FAVORE, SOLO QUESTA VOLTA, TACERE.”

Il ragazzo dai capelli blu urlò, tenendo la testa tra le mani.

I tre ragazzi più piccoli del gruppo si guardarono tra loro, ghignando. Iniziarono a cantarla di nuovo, più forte questa volta.

Yoongi ringhiò, Hoseok cercava di calmarlo.

I ragazzi si guardarono, Jungkook e Taehyung spaventati.

“Jimin, calmalo!” Tahyung sussurrò urlando.

Jimin guardò Yoongi, con i suoi innocenti occhi castani. “Scwusa, Yoonie.” Disse, baciando velocemente la sua guancia.

Yoongi si addolcì all'azione del suo ragazzo. “È okay, baby. Solo smettetela di cantare questo tormento di canzone.”

Jimin ridacchiò, guardando verso gli altri, diventando rosso, coprendosi poi con della tosse, cercando di comportarsi virilmente.

“Aish, perché non posso avere una relazione come la vostra?” Jungkook si lamentò, tenendo la testa sulla sua mano.

“Sarei disposto a dartene una.” Taehyung mormorò così silenziosamente, che lo sentì solo lui e nessun altro.