Da quella notte,Stiles non ha più messo piede nella stanza degli ospiti.I suoi vestiti sono stati spostati nella stanza di Derek,come lui. 

I primi tre giorni sono stati tranquilli,si é subito creato una perfetta atmosfera di........famiglia.

Stiles é il primo che si alza,si da una veloce sciaquata e poi si mette in cucina,fa partire la macchina del caffé,apre le finstre per far cambiare un pò l'aria e poi si mette a preparare la colazione.Derek si alza dieci minuti dopo e la prima cosa che fa quando é in cucina,si avvicina a Stiles e gli da due baci sulla guancia e ispira a fondo il suo odore.

Stiles non può non essere felice,sente che Derek é la scelta giusta.

Gli piace perfino fargli il bucato!

La mattina del quarto giorno,nessuno dei due vuole uscire dal letto,il calore delle coperte-e delle braccia di Derek-sono le cose più belle che ci siano.

Derek lo stringe di più a sé,e posa un bacio sulla nuca,e Stiles si accoccola di più a lui.

-Buongiorno,splendore.

-Buongiorno anche a te,lupone.

-Dormito bene?

-Una meraviglia.-risponde Stiles rigirandosi in modo da essere faccia a faccia.

Derek gli sorride e lui ricambia subito.

-Che cosa ti vaa di fare,oggi?-gli chiede Derek

-Pensavo di restare qui.A letto.Con te.

-Tutto il giorno?

-Si,perché no?Io sto comodo così.

-Anche io.

-Quindi si resta a letto?

-Se quello che tu vuoi,resteremo a letto.

Stiles chiuede gli occhi,avvicinandosi ancora di più al corpo di Derek..

-Bene.Non ho voglia di fare assolutamente niente.

-Con te tra le mie braccia,non credo di riuscire neanche a pensare a qualcosa da fare.

Chiude gli occhi anche lui e si lascia andare a quella meravigliosa tranquillità,che gli infonde pace e tanta felicità,e spera che questa felicità possa andare oltre.

La pace che si era creata viene interrotta dallo squillo del cellulare di Derek,che sbuffando risponde con in sottofonde i mugolii di protesta di Stiles.

-Laura,che c'è?Devo venire per forza?Non puoi faare da sola,per una volta?Ok,va bene.Sarò lì tra mezz'ora.-mette giù e apre bocca per dire qualcosa ma Stiles lo ferma

-Prometti di tornare presto?

-Prestissimo.

Decide di azzardare e gli da un bacio sulle labbra e poi si prepara.Stiles resta al suo posto e lo osserv mentre si veste.

-Ci vediamo dopo.

-Ciao.

Resta in silenzio e in ascolto dei passi di Derek e quando sente la porta sbattere si riprende.Non si aspettava quel bacio.Non é stato molto,un bacio a stampo,veloce,ma era bastato a mandarlo su un'altra galassia.

Dopo quindici minuti a letto decide che é meglio alzarsi e trovar qualcosa da fare per far passare velocemente il tempo.

Cerca il suo cellulare,che ora che ci pensa sono tre giorni che non lo usa e che non lo sente squillare ed é strano,perché si aspettava delle chiamate da Lydia e da Scott.

Comincia a cercare per la stanza,ma non lo trova e passa al soggiorno,poi gli viene il colpo di fulmine.Corre di sopra,,ed entra nella camera degli ospiti e trova il suo cellulare sul comodino. Pieno di messaggi,per meglio dire minacce di morte da parte di Lydia e una chiamata da parte di Scott.Chiama per prima il suo migliore amico,ma non risponde.E passa a Lydia.

-Maledetto stronzo,che fine hai fatto?!Lo sai quanto ero in ansia per te?

-Scusami....

-Io ti uccido..

-Non essagerare,ho dimenticato il telefono,chiuso nella camera degli ospiti e in questi giorni non ci ho proprio pensato,mi é venuto in mente solo adesso che Derek é uscito.

-Mi credi stupida?

-No.Guarda che dico sul serio.-e subito gli racconta quello che é successo in questi giorni e Lydia ascolta in completo silenzio.

-Ok,ti credo.Si sente che sei cotto e sono felice per te.Quando torni ti presento il mio Alfa

-Hai scelto?

-Si,é fantastico,non vedo l'ora di presentarvelo

-Anche io.Ci sentiamo presto.

-Ah,Isaac é in calore,quindi non chiamare Scott.

Alle ultime parole di Lydia,Stiles sente un caldo movimento diffondersi per tutto il corpo e un urgente bisogno di essere posseduto.

-Porca miseria,no!