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Chi si fida dei nostri figli?

Buonasera,sono @SamiraSare  e chiedo scusa per il ritardo.Vi spiego.Yasmine é partita per il Marocco,so che cosa state pensando,la scuola comincia tra meno di tre giorni e lei parte in vacanza. Ma va bè.E allora ha chiesto a me di aggiornare,solo che io ho avuto dei problemi.Sono stata rimandata a Settembre in matematica,dovevo recuperare e sono stata PROMOSSA!C'è l'ho fatta e sono in 4!E poi ho anche lavorato quest'estate,non mi sono mai sentita così stanca. E con tutto quello che avevo da fare,mi sono quasi dimenticata di aggiornare.E vi chiedo umilmente scusa.

Per festeggiare ho cominciato una storia nuova si intitola "Crazy Family" ed é un mio nuovo esperimento.Un mix con Shadowhunter,Ten Wolf e Anubis.Se volete passare a leggere e dirmi che ne pensate ne sarei felice.

E ora vi lascio alla storia.



Joy tira fuori i libri dallo zaino di Kadie.In fondo vede una piccola carta stagnola.La prende,la apre e vede che cosa c'è all'interno.Cioccolato.

Non dovrebbe mangiarlo.E' di sua figlia.Forse gliela hanno dato a scuola,le maestre.Forse non si ricorda neanche di avere della buona cioccolata nello zaino.

Si guarda attorno e non vedendo nessuno,sorride portando la cioccolato alle labbra e dando un bel morso.

E boom.

Jerome salta fuori con una fotocamera e scatta una foto.

-Ah!

-Jerome!

-Beccata!.-prende la foto e lo sventola per asciugarla-Questa va dritta dritta sul muro della vergogna.

-Jerome,non ti azzardare.

-Vediamo un pò dove la metto.Vicino a Kadie o a Jeremy?Uhm,vicino a Jeremy

-Perché non ci sono foto tue sul muro della vergogna?

-Perché la fotocamera é mia.Il muro é mio.E la vergogna é tua.

Claire arriva tutta sorridente.

-Ciao piccola.Come é andata a scuola?

-Benissimo.Io adoro imparare.Papà,sei bellissimo oggi.Wow,papà,hai così tanti muscoli che tra poco ti scoppierà la camicia!

Joy scoppia a ridere.

-La mia risposta é no.-dice Jerome

-A cosa?

-Qualunque cosa tu voglia chiedermi in questo momento,Claire,la mia risposta é no.

-Volevo andare ad una festa a casa di Jessica.

-Non ci andrai.Sei troppo piccola per le feste.Ci sono solo ragazzi vogliosi.Fanciulle ingenue. E musica a tutto volume che ti fa muovere.E dopo aver ballato quello,si finisce direttamente in reparto maternità.

-Grazie per la fiducia!-grida e se ne va.

-Prego é il mio lavoro!

Joy si mette a canticchiare.

-Che c'è?Che ho fatto?

-Cosa?

-Ogni volta che ti metti a canticchiare,vuol dire che ho fatto qualcosa di sbagliato.

-Vuoi saperlo?Secondo me,sei stato troppo duro.

-Amore,io ti amo tanto.La nostra vita a letto é fantastica.Ma non sono d'accordo.

-Tesoro.Anche io ti amo tanto.Ma la nostra vita a letto non é un gran che.Come pensi che ci possa dimostrare di essere responsabile se non le diamo una possibilità?

-Potrà farlo,quando sarà adulta,sposata e fuori da casa mia.

Claire torna in salotto.

-Posso almeno andare a dormire da Charlote?Ci sarà anche Chante.

-No.

-Si.

Marito e moglie si guardano in cagnesco.

-Non dire di no,Jerome.Si.

-Va bene.Puoi andare a dormire a casa della tua amica.

-Grazie.

Appena lei lascia la stanza.Jerome si mette a cantare a squarcia gola.

-Che c'è?Va solo a dormire da un'amica.

-Ma non hai capito?Claire ci vuole fregare.Lei fa finta di andare a dormire a casa dell'amica,ma poi se la fila alla festa.

°°°

Qualche ora dopo,chiusa in camera sua,Claire parla al telefono.

-Dovevi vederli,se la sono bevuta.Ho fatto il pezzo."Ci sarà anche Chante!" e loro ci sono cascati!

Di sotto,Jerome prende su il telefono per chiamare,ma appena la porta all'orecchio,nota che c'è qualcuno che parla dall'altra parte.

I telefoni fissi in casa,sono tutti collegati.

-E mio padre:"Sei troppo piccola per andare alle feste."Bé,io non sono d'accordo e andrò a quella festa.Hai ragione!Anche mio padre e scemo!

Sul viso di Jerome si allarga un sorriso malefico.

Mette giù velocemente.Joy é tornata con la spesa.

-Joy,ho delle informazioni di prima mano sulla signorina Clare Clarke.Pare che abbia intenzione di andare a quella festa questa sera.

-Davvero?Aspetta,tu queste informazioni di primo ordine,come li hai avuti?

-Bè,stavo alzando il telefono per fare una telefonata,e ho sentito che c'era una linea già occupata.Allora,ho atteso pazientemente........con il telefono all'orecchio.

-In poche parole hai origliato.

-No.Stavo controlando le attività sospette di un'adolescente sospettabile.

-Jerome,non sono d'accordo con lo spiare.Non é affatto educativo.

-Ma Joy,ha detto che sono uno scemo!

-Tu lo sei!Hai appena violato uno dei diritti dei tuoi figli!

-Senti,l'unico dirito che i miei figli hanno é quello di non parlare.E tutto quello che dicono ai loro amici al telefono,sarà usato contro di loro,nel mio tribunale.

-I miei figli hanno dei diritti.Fine della discussione.

-Invece no!Sai che cosa farò?Andrò a quella festa.E sorprenderò Miss perfettina e la metterò proprio qui,sul muro della vergogna.

Alle ultime parole,una piccola testolina corre subito di sopra,senza essere vista.

°°°

-Claire,ti devo parlare.

-Non ora,Kadie.Ho da fare.

-Va bene.Sarò colpa tua quando ti beccherà.

-Ehi Ehi.Aspetta.

-No,sei troppo occupata.

-Ho sempre tempo per la mia sorellina adorata.

-Non offendere la mia inteliggenza.

-Che cosa intendevi quando hai detto:"Sarà colpa tua quando ti scoprirà?"

La piccola guarda verso la scrivania.

-Quella é liquirizia?

-Si.

-Mmh,deve essere buona.

-Te ne do uno.

-Chiamami quando farai sul serio.

-Aspetta,te li do tutti.Ma prima parli.

-Mi serve un assaggio per rinfrescarmi la memoria.-claire gliene da uno e lei mastica facendo finta di pensare.-Papà.....sa della festa....e verrà lì a sorprenderti.

-Cosa?!E tu come fai ha saperlo?

-Me l'ha detto un uccellino.

-Mi dai la liquirizia,adesso?

-Ne avrai metà adesso e metà a lavoro finito.

-Cioé?

-Devi mandarmi un messaggio per avvisarmi quando papà uscirà di casa.

-Ah no.

-Aspetta.Guarda,ho scritto "Il cappellone sta arrivando".Quando papà uscirà,spingi questo tasto e io riceverò il messaggio sul telefonino di Charlote.Domande?

-Si.Perché ti metti i calzini nel riggipetto?

-Fuori!

°°°

Joy e Jerome stanno parlando in cucina.Claire li saluta e fa per uscire velocemente.

-Ehi,aspetta.Non mi dai un bacio?

Claire gli da un bacio.

-Divertiti alla festa.

-Non é una festa,papà.Dormo solo da un'amica.

-Già.Prima di andare a letto,mangierete patatine e pop corn!

Claire se ne va di corsa.

-Lei non sa che la coglierò in castagna.E sai perché?

-Perché?

-Perché a mia figlia so che piace fare festa.Piace fare festa-canta facendo venire il mal di testa a Joy e forse a tutti i vicini.

Qualche ora dopo,Jerome si mette cappotto e si dirige verso la porta di ingresso.

-Dove vai?

-Porto fuori il cane.

-Non abbiamo un cane.

-In tal caso.Penso che andrò a sorprendere mia figlia alla festa.Sicura di non voler venire?

-No.Io mi fido dei miei figli.

-Io invece no.Sono colpevoli anche quando dormono.Sono al burro quelli?

-Si.

Jerome scatta una foto-Beccata.

-Vattene!

Jerome ece e chiude la porta.A quel punto Kadie si alza.

-Torno subito.

-Dove vai?

-Devo andare al bagno.

-Ehi,ti devi lavare.Davanti e dietro.

-Si,mamma.

Corre di sopra,si chiude in camera sua.Prende il cellulare e fa quello che le ha detto la sorella.Poi l'ho nasconde e torna di corsa di sotto.

°°°

Jerome torna a casa un'ora dopo.

-Ehi,Sharlok!Come é andata?

-Non c'era alla festa.

-Ah!Chi ha detto che si fida dei nostri figli?Già sono stata io.

-Joy,il fatto che non l'abbia vista a quella festa,non significa che non ci sia andata.

-che fai?

-Chiamo i genitori di Charlote.Non si imbroglia un imbroglione.Pronto,signora Pitt?Sono Jerome Clarke,salve.Claire é lì?Ah,non c'è?Molto gentile e grazie.Arrivederci.Che ti avevo detto?

-Ciao papà.

Jerome salta e si volta verso sua figlia e le sue due amiche.

-Salve signor Clarke.Sembra che abbia visto un fantasma.

-Che ci fate qua?

-Io ci vivo.

-No.Non dovevate dormire a casa di Charlote?

-A casa mia c'era un gran casino.

-E allora abbiamo deciso di venire qua.Non ti dispiace,vero papà?

-No.

-Ci é venuta un pò di fame.

Mentre le ragazze fanno uno spuntino,Jerome é scoraggiato.E confuso

-Jerome.

Si gira e la moglie scatta una foto.Poi si alza e si mette a ballare e a cantare

-Va sul muro della vergogna.Va sul muro della vergogna.Va sul muro della vergogna.

***

Tutto il mondo conosce molto bene Jerome Clarke e sanno bene che non lascia passare mai niente.

Infatti,il mattino dopo sta ancora pensando che cosa sia successo.Lui era sicurissimo.

Si mettono tutti a tavola per fare colazione.Jerome,da dietro il giornale,osserva tutti con occhi accusatori.

"Non c'è altra possibilità.Qualcuno deve averla aiutata.Non può aver fatto tutto da sola.Ma chi é il complice?"

-Kadie,hai visto il mio cellulare?

-Non so dove sia.

-Sarà meglio che l'ho trovi.-poi guarda il padre-Quando hai tempo.

"Chi può essere stato?Porca miseria.Quanto vorrei poter entrare nelle loro menti e sapere a che cosa pensano."

Nah nah nah,non mi hai beccato.

Mi mangerò tutta quella liquirizia.

"Che sia stato lui?No,non é abbastanza furbo.E' già tanto se sa leggere quello che é scritto sulla scatola dei cereali."e lascia stare il figlio maggiore"Che sia stata la mia cara e dolce mogliettina?Mi ha fatto veramente questo?E' capace di cadere davvero così in basso?"

Joy vedendo che la guarda,fa un sorriso e poi comincia a prepararsi per andare a lavoro.

"Non sorridermi,Giuda.Ti tengo d'occhio."poi guarda verso la figlia minore"La mia piccolina. Così tenera e innocente.Promettimi che non mi mentirai mai,piccolina di papà."

-Ok,papà.

Jeroem urla.Lo guardano tutti straniti.

-Ok,papà.Mi leggeresti i fumetti?

-Oh,scusami tesoro.Ma ero così concentrato su questo articolo.Sapete che la nuova legge dell'Inghilterra dice che c'è una nuova ammistia per i criminali.Se confessi un crimine prima che loro ti prendano.E loro ti prendono.Potrai godere di uno sconto della pena.

-Davvero?-chiede Joy scioccata-Fammi leggere......

-Ehm,adesso che ci penso l'articolo di cui parlo non é sul giornale di oggi,ma su quello di ieri.

-Secondo me é un'idiozia.E' la legge che deve dimostrare che sei colpevole.Se ci riesce.-dice Claire

-Ci riesce,ci riesce.Stai tranquilla.

°°°

Jerome sembra una trottola.Joy sta per avere un attacco di nervi.

Perché non si arrende e basta?Perché non lascia che i figli vivano con qualche sbaglio?

-Ciao,tesoro.

-Ciao papà.

Jerome entra nella stanza della più piccola dei suoi figli e subito nota qualcosa che non va.

-Che fai?

-Niente papà.

-Stai mangiando liquirizia?

-No,papà.

-E' buona?

-Si,papà.

-Vai a lavare quello che resta dei tuoi denti.

-Ok,papà.

Scende dal letto e si dirige in bagno.Subito tutta la liquirizia che nascondeva sotto la maglietta cade.

Jerome subito la raccoglie.

Joy passa per di lì e vedendolo scuote la testa.

-Ancora a curiosare in giro?Hai trovato quello che si dice uno straccio di prova?

-Ho trovato della liquirizia.

-Niente che colleghi Claire a quella festa?

-Non ancora.

-Allora dammi quella liquirizia.Dammi qua.Questo caso non é più tuo.Consegnami il distintivo.Questa storia finisce qqui.

Si sente uno squillo.Proviene da sotto i pupazzi.

-Oh,il cellulare di Claire.L'ha cercato per tutta la casa.

-Si.Ed é appiccicosa.Ecco chi ha dato a Kadie tutta quella liquirizia.Guarda un pò....

-Jerome,non leggere i suoi messaggi.

-Oh,un messaggio di Charlote.Dice:"Era proprio una bella festa.Peccato che tuo padre sia venuto a rovinarcelo.Quell'imppiccione cappellone."

Guarda la moglie,come per dire te lo avevo detto.

-Credo lo steso che sia sbagliato leggere i suoi messaggi.

-Proseguirei con la lettura.

Joy,un pò esitante,legge il pos scritum

-PS. Tua madre sembra la sposa cadavere!Ma come si permette?!Ora mi sentono.

°°°

claire,Charlote e Chante sono in soggiorno a lavorare ad un progetto.

-Ehi,ragazze.Cche fate?

-Niente di che.Compiti.

Un telefono squilla.

-Oh mio Dio,leggete!

Leggono e urlano.si alzano e corrono in camera di Claire.

-Una festa a sorpresa per Daniel Sharman.Qui.A Liverpool!

-Non ci posso credere!E siamo state invitate?Come mai?

-Probabilmente invitano gente a caso.Fanno un numero e invitano.E poi ci saranno loro!

Urlano.

-Ma c'è un codice per entrare.Wualà.

°°°

La festa é in un hotel e si sono reccati già lì.

-Come sto?

-Una favola.I miei capelli.

-Fantastici.

-Ecco.La stanza é questa.

Bussano.

-Quale é il codice?

-Wualà.

-Potete ripetere?

-Wualà!

-Più forte.

-Wualà!!

La porta si apre e un flase le prende.E subito il viso con il sorriso malefico di Jerome.

-Finalmente,sul muro della vergogna!

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