Col trascorrere del mese entrambi i ragazzi cominciano ad avvicinarsi. Il secondo allude sempre al suo interessamento per il primo che invece fa finta di non capire. E' un gioco continuo, ma il primo vuole assicurarsi che il secondo ragazzo non provi più nulla per l'uomo sposato prima di buttarsi in qualcos'altro.

Lui e Tyler hanno rotto poco dopo che il secondo ragazzo entrasse nel caffè piangendo. Tyler era comprensivo al riguardo, ma i due non sono rimasti amici. E' troppo imbarazzante, specialmente perché Tyler è al corrente dei sentimenti dei due ragazzi.

Fuori la neve è bianca e soffice, e le impronte delle persone compaiono dappertutto. Il primo ragazzo li guarda mentre beve il suo tè. E' arrivato presto oggi per prepararsi per quello che accadrà. Oggi è il grande giorno.

Quando la familiare campanella suona sopra la porta, il suo cuore comincia a battere più in fretta e i suoi occhi si muovono per guardare l'altro ragazzo al bancone. I suoi sentimenti sono cresciuti piano piano e adesso sono pronti ad esplodere. Infatuazione è il nome del sentimento che prova. Non sa nemmeno il nome del ragazzo, ma ha memorizzato il suo volto e la sua voce nella sua testa.

Il secondo ragazzo si avvia verso di lui sorridendo prima di prendere posto. Ha di nuovo i biscotti oggi e il primo ragazzo sorride. Si gira a guardarlo meglio e si schiarisce la voce.

"Ciao."

"Sono Louis" si presenta infine il primo ragazzo e il secondo sembra un attimo sorpreso prima che i suoi occhi si illuminino.

"Ciao, Louis, sono Harry" replica e Louis ora capisce cosa intendeva Harry quando diceva che amava il modo in cui l'uomo sposato pronunciava il suo nome. Il modo in cui il nome di Louis scivola sulla lingua di Harry è così dolce, come se fosse stato fatto apposta per lui.

"Harry" ripete Louis a se stesso e il ragazzo di fronte a sé sorride e colpisce dolcemente il suo piede. I suoi occhi sono fissi sul viso di Louis.

"Allora, Harry, ho una domanda" dice Louis infine e Harry mormora mangiando il suo biscotto, con le briciole ai lati della bocca.

"Verresti a un appuntamento con me?" chiede Louis e lo guarda divertito quando il ragazzo spalanca gli occhi e la sua bocca si apre sorpresa. Louis non ha tempo per preoccuparsi per una brutta reazione perché l'altro ragazzo è subito d'accordo.

"Si. Si. Voglio dire certo" afferma a raffica e Louis ride dolcemente e sorseggia il suo tè.

"Quando vorresti andare?" chiede Harry e Louis appoggia delicatamente il suo tè e inclina la testa.

"Potremmo andare subito. Non è mai troppo tardi per una cena" suggerisce Louis e Harry annuisce e si alza dalla sedia.

"Sembra perfetto."

Louis sorride semplicemente e si infila il cappotto. E' sorpreso quando Harry si allunga per prendergli la mano e la sua mano è più grande di quella di Louis.

"Finalmente" borbotta qualcuno. Entrambi i ragazzi si girano verso il bancone e vedono l'anziana signora che li serve tutti i giorni guardarli con un sorriso. "Ho aspettato tanto questo momento."

Harry ride e Louis arrossisce per il commento. Entrambi fanno un cenno di saluto e lasciano il locale. L'aria fuori è fredda, ma il cuore di Louis è caldo.

La sola cosa rimasta nel caffè è il tè e il biscotto mezzo mangiato. Entrambi i ragazzi l'hanno in ogni caso dimenticato, impegnati a parlare animatamente tra loro. Louis decide che tutto questo gli piace.