Il primo ragazzo non sente la campanella suonare il quarto giorno. Non nota nemmeno quando l'altro ragazzo fa strisciare la sedia sul pavimento. E' troppo impegnato a guardare un bel ragazzo dall'altra parte della strada.

"Chi stai guardando?" chiede divertito il secondo ragazzo e il primo fa un salto toccandosi il cuore spaventato, gli occhi spalancati.

"Nessuno" replica troppo in fretta e il ragazzo guarda fuori dalla vetrina, con un crescente sorriso sulle labbra.

"E' carino. Dovresti andare" lo incoraggia il secondo ragazzo e il primo si morde il labbro e guarda la sua tazza di tè.

"Non posso. E' bellissimo" mormora tristemente e il secondo ragazzo gli tira un calcio sotto il tavolo che gli fa alzare la testa.

"Lo sei anche tu. Puoi benissimo averlo" dice il ragazzo sostenendolo e di nuovo il primo ragazzo guarda con desiderio fuori dalla vetrina.

"Lo stai dicendo perché siamo amici e devi semplicemente dirlo?" chiede il primo ragazzo e il secondo scuote la testa e beve un sorso di caffè.

"No. Lo sto dicendo perché sei dannatamente sexy e tu e quell'uomo sareste una coppia perfetta. Pagherei per guardarvi fare sesso" ammette il secondo ragazzo e il primo scoppia a ridere, arricciando il naso.

"Buono a sapersi. Ok, ci provo. Tieni d'occhio il mio tè?" chiede e il secondo ragazzo annuisce e lo guarda andar via. Sorride guardando il ragazzo più piccolo attraversare la strada, la sua camminata che diventa più sensuale e il suo sorriso più provocante.

Il secondo ragazzo si appoggia allo schienale della sedia e guarda con un sorriso come l'affascinante sconosciuto comincia a provare interesse per il suo amico dai capelli castani. Il flirt è quasi immediato e il modo con cui il ragazzo sta lì in piedi rende il suo sedere migliore del solito.

Infine il ragazzo lo saluta quando lo sconosciuto sale sul bus e a quel punto il primo ragazzo corre di nuovo dentro praticamente urlando. Il suo sorriso è grande e luminoso e bello.

"Il suo nome è Tyler ed è meraviglioso" strilla il primo ragazzo e stringe il secondo in un abbraccio ed entrambi notano il seducente odore reciproco.

"Te l'ho detto che sarebbe stato interessato! Hai preso il suo numero?" chiede il secondo ragazzo eccitato quanto il primo che annuisce.

"Sono in debito con te! Sei il miglior essere umano di sempre" continua a dire il primo con enfasi e il secondo beve il suo caffè e annuisce semplicemente.

"So di esserlo. Ora siediti e raccontami il resto della tua giornata, ragazzo innamorato."