10- il peggio è passato pt.2
Mi addormento e mi sveglio sul letto. Vedo Fabrizio vicino a me che mi guarda.
"Buonasera"
"Ciao piccolo mio"
Mi bacia sulla guancia,dato il labbro che mi fa male solo a parlare. Mi metto a cavalcioni su di lui e lo abbraccio.
"Bizio mi fai le coccole?"
"Certo amore"
Mi circonda con le sue braccia,una mano tra i miei ricci e l'altra che fa su e giú per la mia schiena. Io ho la testa appoggiata sul suo petto e con l'orecchio sento il suo cuore che batte e che va all'unisono con il mio.
"Sei troppo mio Ermal"
"Fino a due giorni fa eravamo amici perché tu ti credevi etero. E ora guardaci"
Mi metto a ridere ma smetto subito,mi blocco e mi alzo. Mi siedo sul materasso e mi tengo la pancia. Un gran dolore mi costringe a piegarmi in due e a sudare freddo.
Fabrizio,essendo ipocondriaco si agita subito.
"Ermal... Che devo fa'? Ehm... Chiamo tua mamma? Eh... Te prendo na medicina?"
"No... Ci sono..."
"Oddio no"
Tossisco e sputo sangue. Bizio non ce la fa e scoppia.
"Ma porco... No Ermal io chiamo er medico eh!"
"No,non ce n'è bisogno. Il mio corpo ne risente dopo dei colpi subiti in precedenza"
"Ma io lo chiamo lo stesso er medico,nun ce a faccio a vederte cosí"
Chiama il medico e io intanto tossisco e sputo altro sangue. Il medico arriva dopo quasi mezz'ora,Fabrizio pulisce il sangue finito a terra mentre tossivo e il medico mi controlla.
"Ha subito qualche colpo in precedenza?"
"Qualche ora fa"
"Il corpo ne sta risentendo,passerá,si faccia una camomilla leggera"
"D'accordo grazie"
"Si figuri"
Il medico se ne va e Bizio mi guarda perplesso.
"Che ti avevo detto amore?"
"Maledetta ipocondria. Scusame pe la reazione,ho esagerato"
"Tranquillo. È giá tutto passato"
"Ma..."
"Peró la camomilla me la faccio lo stesso"
"No. Tu rimani a letto,a camomilla ce pensa Fabrizio tuo ok?"
"Almeno fammi scendere in salotto. Sono solo le cinque del pomeriggio"
"Ok... Te porto io!"
Ridendo mi prende a mo' di sposa e mi porta per le scale. Poi mi fa mettere le mie gambe intorno alla sua vita e io lo bacio. Per un istante dimentico del labbro che brucia e lo bacio. L'occhio si è sgonfiato e non fa tanto male.
"Ti amo Fabrizio"
"Ermal sei tutto mio"
Ci baciamo e fottuta camomilla,torniamo al piano di sopra e facciamo l'amore. Ci addormentiamo di nuovo e ci svegliamo all'ora di cena.
*******
La mattina dopo...
Mi sveglio e Fabrizio ancora dorme. Devo svegliarlo,dobbiamo andare a scuola.
"Amore... Bizio..."
"Mmhh..."
"Dai... Dobbiamo andare a scuola..."
"Mmhh..."
"E va bene,vorrá dire che andró da solo e mi faró picchiare..."
"Nun c'hai il coraggio"
"Allora perdono Andrea e vado da lui"
"C'hai un core bono ma nun lo faresti mai..."
"Dai... Alzati..."
"Mmhh..."
"Me ne torno a Bari con mamma"
"No! Nun ce prova' eh!"
Scatta dal letto e mi stringe forte. Io rido e gli lascio un bacio a stampo.
"Ti amo Ermal. O voi capi' che senza de.me tu nun vai da nessuna parte perché Fabrizio tuo te lo impedisce?"
"Mmhh... Ok hai ragione. Ma ora andiamo a scuola"
"Ok"
Ci prepariamo e alle 7:50 usciamo di casa. Intanto che andiamo a scuola chiamo mamma e mi accendo una sigaretta.
"Buongiorno Ermal"
"Ciao mamma"
"Come va amore?"
"Tutto ok"
"A pranzo venite da.me? Voglio godermi le ultime giornate con voi"
"Va bene mamma. A dopo"
"Ciao lupacchiotto di mamma"
Mi tratta come un bambino piccolo ma a me piace,in fondo non sarebbe lei.
**************
Ciao! D'ora in poi mi connetteró solo se avró i capitoli pronti perché altrimenti mi impallo e non scrivo piú. Aspetto i commenti♥
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