<<Come strana?>>chiesi.
<<Si! Hai sfondato il distributore con un pugno>>disse Stiles.
<<E dopo sono inciampata sulle scale e ho battuto la testa,per questo ho ripreso coscienza di me stessa>>dissi,ricordandomi il tutto.
<<È il motel,o andiamo via subito o qualcuno dovrà imparare a fare un esorcismo,prima che i licantropi ci uccidano>>disse Lydia aprendo un cassetto e tirando fuori la Bibbia.
<<E se non fosse solo il motel?>>chiesi.
<<Il numero della reception è aumentato di tre no?>>disse Stiles.
<<Come i tre sacrifici?>>chiesi.
<<E se stavolta fossero tre licantropi?>>chiese Stiles.
<<Scott,Boyd e Ethan?>>chiesi.
<<Forse eravamo destinati a venire qui>>diss Stiles.
<<Esatto! E quindi possiamo andarcene?>>chiese Lydia.
<<Per favore?>>chiese ancora Lydia.
<<Aspetta,fammi vedere.>>disse Stiles.
Prese in mano la Sacra Bibbia e la sfogliò.
<<Cos'è quello?>>chiesi vedendo che Stiles aveva in mano dei fogli.
<<Uomo ventottenne si impicca nel malfamato Glen Capri>>lessi ad alta voce.
Stiles scosse la Bibbia e dentro c'erano altri fogli di giornali con scritto tutti i suicidi.
<<Guadate questi due. Parlano entrambi della stanza 217>>disse Lydia.
<<Sono tutti i suicidi avvenuti in questa stanza>>dissi.
<<Se in ogni stanza c'è una Bibbia...>>iniziò a dire Allison.
La guardai e dissi<<Ci saranno articoli in ogni stanza>>
Stiles con il suo umorismo disse<<Magnifico! Di solito sul cuscino si trovano mentine,mentre qui tutte le morti orribili che ci sono state>>poi Lydia ancora sconvolta disse<<E se nella stanza accanto ci fossero notizie della coppia?>>Stiles corse verso la stanza di cui Lydia parlava e cercò di aprila senza successo.
<<Non era chiusa>>disse Lydia.
<<Portiamo via Isaac,Boyd,Ethan e Scott via di qua>>dissi.
Ci stavamo allontanando quando sentimmo una motosega accedersi.
<<Non sono l'unica a sentirlo vero?>>disse Lydia.
<<Sembra che qualcuno abbia acceso una motosega>>disse Allison.
<<Una motosega?>>disse Stiles.
Aprii la porta con un calcio e vedemmo Ethan che stava per portarsi allo stomaco una specie di motosega.
<<No Ethan non farlo!>>dissi. Mia madre ci teneva al suo branco. Se fosse morto lui...sarei morta anche io.
Poi corsi da lui e cercai di fermalo.
Lydia spense la motosega però Ethan tirò fuori gli artigli,misi le mani in mezzo.
<<Cazzo Ethan! Non pensi a mia madre?! Cosa ha fatto per far sì che voi foste accettati da lui?!>>dissi,poi per sbaglio,lo spinsi verso la lampada. Lui cadde e ci guardò come se non ricordasse nulla.
Lo aiutai ad alzarsi e lui disse<<Cos'è successo?>>poi corse via.
<<Ethan!>>lo chiamai.
Scendemmo le scale inseguendo Ethan che disse<<Non hai sentito quello che ti ho detto? Non so come ci sia arrivato né cosa stessi facendo.>>Stiles dietro disse<<Potresti aiutarci di più. Ti abbiamo salvato la vita!>>Ethan si girò e disse<<Forse non avreste dovuto!>>
<<Ethan...>>dissi sottovoce.
Poi si girò e tornò in camera.
<<E ora?>>chiese Lydia.
<<Io cerco Scott,voi cercate Isaac e Boyd>>disse Allison.
Ma ad Isaac ci avevo pensato già io...
<<La cosa migliore è portarli via di qua!>>diss Allison salendo le scale.
Salii le scale ma Stiles mi guardò<<Cosa?>>chiesi.
<<Perché mi guardi così?>>chiesi.
<<No io...>>disse Stiles.
<<Stiles.>>dissi.
<<Va bene,non volevo dire niente,ma ciò che sta succedendo...siamo già passati in tutto questo.>>esordì Stiles.
<<In che senso? Quando?>>chiese Lydia.
<<Al tuo compleanno,la notte in cui hai avvelenato tutti con lo strozzalupo.>>disse Stiles. Cazzo come ho fatto a non pensarci prima!
Vidi Lydia incupirsi.
Poi arrabbiata scese le scale.
<<Lydia,non volevo insinuare che tu stia cercando di uccidere qualcuno>>diss Stiles.
<<Intendo che forse...sei coinvolta nel fatto che le persone si suicidano>>disse Stiles.
<<Detto così suona malissimo Stiles,meglio che tu stia zitto>>dissi.
<<Hai ragione>>disse Stiles.
<<Stiles,Katy...>>disse Lydia.
<<Lo sentite?>>ci chiese Lydia.
<<Cosa?>>dissi.
<<Lydia cosa senti?>>chiesi.
<<Un bambino>>disse Lydia,accasciandosi su una grata.
<<Sento...l'acqua che scorre>>aggiunse Lydia.
<<Sta affogando il neonato!>>disse Lydia.
<<Qualcuno sta annegando!>>dissi. Lydia era speciale,riusciva a sentire che neanche noi esseri sovrannaturali riuscivamo a sentire.
Corremmo verso la stanza di Boyd che aveva deciso di dormire da solo. Aprimmo la porta e lo vedemmo nella vasca piena di acqua con una cassaforte sul torace.
Stiles cercò di sbloccare lo scarico,senza successo.
<<Ha bloccato lo scarico. Non ci arrivo>>disse Stiles.
<<Cosa facciamo?>>chiese Lydia.
<<Vieni aiutatemi>>disse Stiles cercando di spostare la cassaforte.
<<È morto? Quanto può stare sott'acqua?>>chiese Lydia.
<<Come faccio a saperlo?>>disse Stiles.
<<No non è morto. Il suo cuore batte ancora>>dissi.
Per sbaglio andai addosso alla stufa e mi bruciai un poco.
Guardai il mio braccio e la stufa poi la stufa e il mio braccio.
<<Aspetta un attimo! La stufa>>dissi,avevo capito!
<<Ethan si è ripreso non appena ha toccato la stufa>>dissi.
<<È il calore,il fuoco!>>dissi.
<<Ci serve del fuoco>>finii la mia teoria.
<<Ma è sott'acqua!>>disse Lydia.
<<Aspetta Lydia,sul pullman hanno dei razzi di emergenza. Hanno particolari ossidanti,si bruciano sott'acqua>>dissi.
<<Davvero?>>disse Stiles.
<<Si! Vai>>dissi.
Io e Lydia cercammo nuovamente di spostare la cassaforte.
Stiles corse giù e ritornò con i razzi.
<<Presi!>>disse Stiles.
<<Come lo accendo?>>chiese Stiles.
<<Il tappo fa da miccia>>dissi.
Stiles buttò il razzo nell'acqua e Boyd si riprese.
Poi uscimmo dalla camera e ci incrociammo con Allison.
<<Non trovo Scott.>>disse Allison.
<<Sta succedendo anche a lui?>chiesi.
Un odore di benzina mi pervase le narici.
<<Ragazzi...sento odore di benzina>>dissi.
<<Non c'era un altro razzo sul bus?>>chiese Lydia.
<<Ragazzi mi sa che non serve...>>dissi indicando Scott. Si era impregnato di benzina e teneva in mano il razzo.
<<Scott?>>dissi avvicinandomi a lui.
Ci posizionammo davanti a lui.
Davanti ad una scena così...non potevamo fare altro che stare muti. Ma poi Scott ruppe il silenzio dicendo<<Non c'è speranza.>>
<<Cosa dici Scott? C'è sempre una speranza>>disse Allison.
<<Non per me>>disse lui.
<<Non per Derek.>aggiunse.
Mi salirono le lacrime agli occhi.
<<Derek non é morto a causa tua>>dissi con voce tremolante.
<<Certo,io non c'ero ma...sono sicura che non sia stata colpa tua>>aggiunsi tirando sul naso.
<<Ogni volto che provo ad oppormi,è peggio. Le persone continuano a farsi male,Katherine...Derek...>>disse Scott. Mi scese una lacrima e scossi la testa.
<<Non mi faccio mai male a causa tua Scott>>dissi.
<<Stammi a sentire Scott,questo non sei tu>>disse Stiles,avvicinandosi piano piano a lui.
<<C'è qualcuno nella tua testa che ti sta dicendo di fare così.>>continuò Stiles.
<<Capito? Ora...>>Scott non fece finire Stiles che disse<<<E se non fosse come dici tu? Se fossi solo io? E se questo fosse la cosa giusta che posso fare per tutti? È iniziato tutto la notte in cui sono stato morso ti ricordi com'era prima? Il e te...eravamo nullità. Poi di punto in bianco conoscemmo Katherine che ci accettò. E così diventammo popolari,perché lei è forte e bella ma con me si fa sempre male...non eravamo neanche bravi a lacrosse e lei ci insegnò. Non eravamo importanti...non eravamo nessuno,solo grazie a lei abbiamo incominciato a vivere. Ma forse dovrei tornare ad essere nessuno...propio nessuno.>>A Stiles scesero alcune lacrime,come a tutte noi. Era vero. Io non ero accettata ma avevo imparato a farmi accettare per ciò che ero ed era questo che avevo insegnato a loro.
<<Scott,stammi a sentire,non è vero che non sei nessuno ok? Tu sei...Scott sei il mio migliore amico ed ho bisogno di te>>disse Stiles. Questi momenti mi fecero capire che io avevo solo insegnato loro ad amarsi l'un l'altro.
Scott guardò piangendo Stiles.
<<Scott tu sei un fratello>>aggiunse infine Stiles.
Poi mise un piede nella benzina e prese la mano di Scott.
<<E se vuoi farlo,dovrai portarmi con te>>disse Stiles.
Io ed Allison ci eravamo abbracciate. Includemmo pure Lydia.
Stiles tirò via il razzo dalle mani di Scott e lo buttò lontano solo che il vento lo fece riavvicinare alla pozza di benzina.
<<No!>>dissi buttandomi dentro la pozza e spostando Scott e Stiles.
Nel fuoco vidi una persona...con il viso sfregiato. Il Darach.
Non so bene come la mattina seguente ci ritrovammo addormentati sul bus.
<<Non voglio sapere nulla. Non voglio saperlo.>>disse il coach,salito sul bus.
<<Se non avete sentito l'annuncio la gara è stata cancellata. Torniamo a casa. Forza,sistematevi.>>disse il coach.
Ethan si mise accanto a me e disse<<Non so che cosa sia successo la scorsa notte,ma credo che tu mi abbia salvato la vita,ti dirò una cosa in cambio,siamo convinti che Derek sia vivo,ma ha ucciso uno dei nostri. Possono succedere due cose:o si unisce al nostro branco e uccide il suo branco o Kali andrà a cercarlo e lo uccideremo.>>poi si alzò e andò verso Danny. Corsi subito a dirlo a Scott.
<<Vivo?!>>disse Scott sorpreso.
<<Da quello che ha detto Ethan si>>dissi.
<<Dobbiamo trovarlo.>>disse Scott.
<<Ragazzi vi devo dire una cosa>>dissi guardando anche Lydia e Allison.
<<Ieri quando il prof ha iniziato a fischiare contro Stiles scendeva una polverina violastra,non so cosa sia ma so che è quella che vi ha fatto impazzire è successo lo stesso a Isaac.>>dissi poi presi il fischio del coach e dissi<<Vedete?>>indicai il punto dove c'era la polvere violastra.
<<Ecco come ha fatto il Darach ad entrarvi in testa>>dissi.
Poi Stiles lo buttò fuori dalla finestra.
<<Comunque sei un genio Katy>>disse Stiles.
<<Infatti risolvo i casi molto prima di te>>dissi andando verso Isaac.
<<Ehy,stamani mi sono spaventato quando non ti ho visto nel letto>>disse baciandomi la guancia.
<<Dovevo stare dietro a dei licantropi che volevano uccidersi scusa>>dissi appoggiando la testa sulla sua spalla.
<<Appena arriviamo a casa ti faccio dei bei pancake>>dissi sorridendo.
<<Amo i pancake!>>disse Isaac. Così l'autobus partì lasciandosi alle spalle quel posto infernale e potei dormire sonni tranquilli,abbracciata al ragazzo che amavo.