Per causa brutto maltempo ci dovemmo fermare in un Motel.
Il prof mi svegliò.
<<Come sta il naso?>>mi chiese Isaac.
Lo guardai male.
<<Scusa...non volevo>>disse mettendomi una mano intorno alla vita.
<<Devi ragionare Isaac>>dissi guardandolo nei suoi occhi così celesti che ti ci potresti perdere.
<<Hai ragione,scusa>>disse ancora.
Sospirai e dissi<<Ok...>>
<<Ho visto di peggio>>disse Scott,sembrava essersi ripreso.
<<E dove esattamente?>>chiese Stiles,guardando schifato il Motel.
Il coach fischiò e disse<<La gara è stata spostata a domani mattina,questo è il motel più vicino,più libero e privo di buon senso,se accetta un branco di degenerati come voi,eccetto Johnson,dormirete in coppia,scegliete bene.>>io e Isaac ci guardammo e presi la chiave della nostra stanza.
<<E non ammetto perversioni sessuali da parte di voi piccoli deviati>>disse il prof riferito ai maschi.
<<Capito? Tenete le vostre luride manine nelle vostre luride tasche>>disse il coach,naturalmente nessuno lo aveva ascoltato.
<<Tutto bene Lydia?>>dissi alla bionda.
<<Questo posto non mi piace>>disse.
<<Credo che non piaccia neanche ai proprietari>>disse Allison,ridendo.
<<Io ragazze vado,Isaac mi aspetta>>dissi.
<<Vedi Lydia? Io ti avevo detto che c'era qualcosa tra di loro!>>disse Allison.
<<È vero>>disse Lydia.
<<N-Non c'è niente! Siamo solo...amici...che si sono baciati...e hanno fatto...>>prima di finire loro dissero<<Sesso?! Hai fatto sesso con Isaac?!>>beh se volevano farsi sentire da tutti lo avevano fatto!
<<Zitte! O volete che vi senta anche Dio?!>>dissi.
<<E comunque si...lo abbiamo fatto...>>dissi mordendomi il labbro superiore.
<<Raccontaci!>>dissero in coro.
<<Magari un altra volta>>dissi scappando.
<<Comunque è solo per una notte!>>urlai.
<<In una notte può succedere di tutto!>>disse Lydia.
Appena entrammo in stanza mi buttai sul letto con le coperte rosse.
Isaac mi guardò.
Io guardai lui.
<<Che c'è?>>dissi sorridendogli.
<<Sei bellissima>>disse lui venendo sul mio letto e mi mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
<<Me lo dici spesso>>dissi avvicinandomi a lui col volto.
<<Dico la verità>>disse lui baciandomi ma non appena sentii che stava approfondendo il bacio mi staccai e dissi<<Mi piacerebbe tanto...ma devo studiare storia. Domani mi interroga sicuramente non gli sono mai andata a genio>>dissi.
Lui sbuffò.
Presi il telefono e chiami mio padre.
-Ciao tesoro! Che succede? Com'è andata la corsa?-chiese.
<<Non abbiamo corso papà,Jared ha vomitato e per brutto tempo ci siamo dovuti fermare in un motel>>dissi sedendomi nuovamente sul letto.
Isaac mi prese la vita e iniziò a baciarmi il collo,non potevo dire nulla...gemetti leggermente e mio padre disse-Tutto bene amore?-mi affrettai a dire<<Si si papà>>
-Vuoi che venga a prenderti? Una gita notturna non mi fa mai male-disse.
<<No no papà davvero,mi va bene così>>dissi.
-Ok buonanotte allora,con chi dormi in stanza?-chiese.
<<Con...Allison e Lydia>>mentii.
-D'accordo notte-disse.
<<Buonanotte papà! Ah Billy prima di andare a dormire beve sempre un po di latte caldo>>dissi.
-D'accordo a domani-poi attaccò.
<<Come mai hai mentito?>>chiese Isaac.
<<Se scopre che dormo con un ragazzo mi ammazza! Anche se fosse Jared.>>dissi spogliandomi.
<<Mi faccio una doccia>>dissi mettendomi l'asciugamano attorno al corpo e prendendo tutti i vari shampi e balsami per il corpo.
<<D'accordo io dormirò un po'>>disse Isaac.
Pov's Stiles
<<Ne ho quattro.>>dissi buttandomi sul letto.
<<Quattro sospetti?>>disse Scott,girando lo sguardo verso di me.
<<Già,all'inizio erano dieci. Nove,tecnicamente. Ho contato Derek due volte.>>dissi.
<<Chi è il primo? Harris?>>chiese Scott.
<<È scomparso mica morto>>dissi.
<<Se non è morto,il professore di chimica compie segretamente sacrifici umani.>>disse Scott.
<<Devo dire che suonava meglio nella mia testa>>dissi.
<<E se fosse qualcun altro a scuola? Ricordi Matt?>>mi chiese Scott. Avoglia se me lo ricordavo!
<<Non sapevamo che fosse un assassino.>>disse Scott.
<<Scusa?>>dissi alzandomi di scatto.
<<Come scusa? Si che lo sapevamo. Lo dicevo dall'inizio>>dissi.
<<Ma non credevamo davvero che fosse lui>>disse Scott.
<<Io ero serio. Piuttosto serio,anzi>>dissi.
<<Maledettamente,ma nessuno mi ascoltava.>>dissi.
<<Chi sono gli altri tre sospettati>>chiese Scott.
<<La sorella di Derek,Cora. Nessuno la conosce ed è la sorella di Derek. Poi il tuo capo. >>dissi.
<<Il mio capo?>>chiese Scott.
<<Si,il tuo capo>>dissi.
<<Non mi piace la faccenda di Obi-Wan. Mi fa paura>>dissi.
Scott aveva una faccia interrogativa.
<<Non hai visto Star Wars?>>chiesi.
<<Giuro che sopravviveremo,lo guarderò>>disse lui.
<<Mi fa impazzire>>dissi.
<<Chi è l'ultimo?>>chiese.
<<Lydia>>dissi.
<<Era controllata da Peter e non ne aveva idea,quindi...>>Scott si alzò e andò in bagno mentre io decisi di andarmi a prendere qualcosa alla macchinetta.
Scesi le scale di ferro e vi ci trovai Katherine ferma,davanti al distributore.
<<Ehi,tutto bene?>>le chiesi però non mi rispose e digitò il numero della cosa che voleva prendere.
<<Stavo per prendere la stessa cosa!>>dissi. Era strana...
I crackers che stava per prendere non scendevano e quindi dissi<<Aspetta,ho un metodo efficace. Tranquilla>>però prima che potessi fare qualcosa lei ruppe il vetro con un pugno,prese i crackers che voleva e se ne andò.
Ma che caz...
Presi anche io qualcosa e tornai in stanza.
Pov's Lydia
Allison mi aveva chiesto di andare a portare giù gli asciugamani perché puzzavano di nicotina. Appena arrivata davanti alla reception dissi<<Mi scusi,sull'armadio c'è scritto che è una stanza per non fumatori,ma tutti i nostri asciugamani puzzano di nicotina>>la signora bassa e tozza con i capelli bianchi si girò e disse<<Mi dispiace,tesoro>>notai che al collo aveva qualcosa...poi la mia attenzione si fermò su di un numero. 198.
<<Cos'è quello? Quel numero?>>chiesi,guardando la vecchia difronte a me.
<<È una cosa nostra. Mio marito insiste a tenerlo li.>>disse la donna.
<<Cosa intende?>>chiesi.
<<È una cosa un po' macabra. Sicura di volerlo sapere?>>chiese la donna.
<<Si>>dissi calma.
La donna con tutta calma disse<<Non siamo al primo posto in classifica in quanto riguardo alla soddisfazione dei clienti.>><<Ovviamente>>dissi.
<<Ma siamo al primo posto in California per quanto riguarda un piccolo dettaglio. Da quando abbiamo aperto,più di ogni alto motel in California,abbiamo avuto più ospiti suicidi>>disse la donna come se ci avesse fatto l'abitudine.
Guardai terrorizzata il numero e dissi<<Centonovantotto?>><<E non è finita>>disse la donna con un sorriso sulle labbra.
Pov's Katherine
Dopo aver preso la merendina tornai in camera e trovai Isaac sul letto a scorrere i canali della Tv.
<<Tutto bene?>>non mi rispose,anzi sogghignò. Che inquietate...
<<Vabbè io mi metto a studiare storia>>dissi.
Pov's Lydia
<<Centonovantotto?>>chiese Allison dopo averle raccontato ciò che mi aveva detto la segretaria.
<<Si,e parliamo di 40 anni fa>>dissi,seduta sul letto.
<<In media sono 4,95 all'anno,che è...quanto ci si aspetta,in effetti.>>dissi.
<<Ma chi incornicerebbe mai quel numero? Dico sul serio,chi?>>chiesi ancora scioccata.
<<Tutti sudici?>>chiese Allison.
<<Si>>risposi.
<<Impiccagioni,gole tagliate,overdose da farmaci,gente che si è sparata un colpo in bocca>>dissi elencando i vari tipi di morte.
<<Non so tu,ma io...>>Quale...quale vuoi?sentii delle voci dietro di me.
<<Hai sentito?>>chiesi ad Allison.
<<Cosa?>>disse lei.
Non lo so. La più piccola,credo.
Disse una voce femminile.
Ok è meglio la più piccola c'è meno rinculo.
Disse la voce maschile...volevano suicidarsi...?
La carico
Disse voce maschile,salii sul letto per sentire meglio.
Ok,allora...
Aspetta aspetta
Sentii la pistola caricarsi.
Quando devo...cioè conti tu?
Disse la voce femminile
Si,si conto fino a tre.
Disse la voce maschile,guardai con occhi spalancati il condotto di areazione.
Quindi al tre o dopo il tre?
Disse la voce femminile.
Come vuoi tu.
Disse la voce maschile.
Allison che non stava capendo disse<<Lydia?>>
Uno,due...
<<O mio Dio...>>si dissero un ultima volta ti amo e uno dei due premette il grilletto.
Con le lacrime agli occhi indietreggiai e mi misi una mano sulla bocca.
<<Lydia? Cos'è successo?>>chiese Allison.
<<Hai sentito?>>chiesi.
<<Sentito cosa?>>chiese Allison.
<<I due ragazzi nell'altra stanza si sono uccisi a vicenda.>>dissi ancora scossa.
Poi uscii dalla stanza e seguendo il muro andai verso la stanza accanto alla nostra. La aprii ma...era vuota.
Non capendo dissi<<È stato qua>>presi una torcia per vedere,era in ristrutturazione.
Mi girai verso Allison e dissi<<Erano un ragazzo ed una ragazza. Sembravano giovani,ma...erano qui>>Allison si avvicinò a me e disse<<Ti credo. Con tutto quello che abbiamo passato...ti credo.>>mi guardai intorno. Non c'era nulla...niente di niente...com'era possibile? Poi sempre sconvolta tornammo in camera e iniziai a pregare le mie cose e facendo questo dissi<<Questo posto ha qualcosa che non va. Dobbiamo andarcene Allison>>lei confida disse<<Ma erano suicidi. Non omicidi e questo posto non è mica infestato,giusto?>><<Forse si>>dissi.
<<Scommetto che quella coppia abbiamo deciso di suicidarsi in quella stanza.>>continuai.
<<Forse è per questo che stanno facendo i lavori,forse hanno raschiato metrica cerebrale dalle pareti di legno.>>finii.
<<Dovremmo scoprirlo>>disse Allison.
Pov's Katherine
Era notte fonda,ero abbracciata a Isaac,stavamo dormendo dopo aver studiato storia insieme. Che cucciolo che era...
Poi lui aprì gli occhi,mi accarezzò una guancia e me la baciò.
Avevamo acceso la ventola perché faceva troppo caldo.
Faceva un casino assurdo ma vabbè.
Lui si sciolse dall'abbraccio e si sedette.
<<Che succede?>>chiesi abbracciandolo da dietro e gli baciai la guancia.
<<Sento...la voce di mio padre>>disse.
<<E cose dice?>>chiesi accarezzandogli i capelli.
<<Dice...che vuole...una chiave da sette>>disse.
<<Una chiave da sette?>>chiesi.
Che diavolo era?
<<Mi ha dato di deficiente...>>disse con gli occhi lucidi.
<<È un bullone spanato>>disse Isaac.
<<Scusa non volevo...>>disse ancora.
<<Ehy...>>cercai di farlo calmare.
<<Che vuoi che faccia?>>chiese Isaac.
<<Eh?>>ma cosa stava dicendo?
<<Non posso aggiustarlo ora>>disse Isaac.
<<Non posso aggiustarlo ora. Non posso aggiustarlo.>>continuò Isaac.
Poi fece uno scatto all'indietro e si coprì con un cuscino,piangendo.
Poi urlò.
<<Isaac! Isaac!>>non capivo...
Quando il coach fischiava...usciva una polvere violastra dal fischio...
<<Strozzalupo!>>dissi.
Tirai un ceffone ad Isaac che si riprese.
<<Cosa? Che è successo?>>disse.
<<Perché mi hai tirato un ceffone?>>chiese.
<<Eri stato avvelenato.>>dissi.
<<Devo dirlo a Lydia!>>dissi,mi misi un giubbotto e andai in segreteria.
<<Lydia!>>la girai e le dissi cosa avevo scoperto.
<<Prima era centonovantotto>>disse Lydia.
201. Era un numero appeso di tutti i suicido che erano avvenuti.
<<Ad Isaac ci ho pensato io>>dissi.
<<Scott? Boyd?>>chiese Allison.
<<Ethan!>>dissi.
<<Dobbiamo dirlo a Stiles>>dissi,correndo verso la sua stanza.
<<L'ultima volta che Scott era così c'era la luna piena>>disse Allison.
<<È stato un pò strano anche con me. Ma quella davvero strana...eri tu Katy.>>disse Stiles,guardandomi.