I ragazzi sembrano parecchio nervosi e immagino che il motivo sia l'arrivo di questa Stelfield e della sua Familia-tutta gente pericolosa- e da quello che mi é stato detto da Chris lei é come una troietta ambulante-senza offesa-ma se molte mogli hanno chiesto il divorzio vuol dire che qualcosa ha fatto lei e qualcosa loro. Ammetto di essere un pò curiosa e di volerla vedere bene in faccia per poterla giudicare. Patricia é arrivata questa mattina chiamata da Joel per mettere a posto una stanza per gli ospiti, la cosa mi ha un pò insospettita, perché credevo che sarebbe venuta con i suoi uomini ma le hanno fatto preparare solo una stanza.

Matias fa i capricci oggi e non riesco a capire il perché. Piange da quando si é svegliata, ho provato ha dargli da mangiare, ha cambiarlo, abbiamo giocato quasi tutto il giorno, ma non ne vuole proprio sapere di calmarsi. Mi preoccupo perché forse sta male, forse si sta ammalando. Christopher non é disponibile perché ha la testa dall'imminente arrivo della gran Signora e quindi chiamo mia madre.

-Tesoro, come stai? E' da tanto che aspetto una tua telefonata. Chi é che sta piangendo?

-Ciao mamma, non sai quanto sono disperata in questo momento!- fortunatamente sono in camera, così Aaliayh non si metterà a piangere anche lei e io non dovrò sopportare un'altra litigata con Richard.

-Ma...é Matias? Perché sta piangendo?

-Non lo so! Si é svegliato con l'intenzione di farmi ammattire! Non ha fame, non ha niente nel pannolino, non ne vuole sapere di giocare o delle coccole! Christopher é impegnato con il lavoro e quindi non mi può aiutare, le ragazze sono prese da altro e Aaliayh ha qualche linea di febbre e quindi Jesy si sta occupando di lei.

-Non é che forse si sta ammalando anche lui, prova a misurargli la febbre.

Corro alla ricerca del termometro, non ricordo esattamente dove lo ha rimesso Jesy, ma solitamente teniamo tutto il kit in un armadietto in bagno. Lo apro e butto tutto a terra finché non trovo ciò che cerco e torno da Matias che non smette di agitarsi. 

-Quanto ci vuole prima di sapere...

-Quando suona, Jade, se non sei diventata sorda lo sentirai.

Un bip mi fa scattare e riprendo in mano il termometro.

-36.9, significa che ha la febbre?-chiedo a mia madre

-No, non ancora. Ma lo devi tenere un pò più al caldo, non portarlo fuori quando piove o fa freddo, capito? Dagli del latte caldo e coprilo sempre bene.

-Christopher non vuole che gli venga dato del latte in polvere.

-Come mai? Che cosa ne sa lui?

-Il pediatra, quel grandissimo spione, gli ha detto che prima del primo anno di vita é espressamente consigliato dare il latte materno perché molto più ricco e salutare. Mentre quello in polvere per lo stomaco del bambino...

-Si si, lo so. E' più pesante e quindi si digerisce più lentamente, però é il solo modo per farlo dormire a lungo per tutta la notte.

-Davvero?-chiedo sorpresa

-Si, é così che facevo io. Prima della nanna, vi rinfilavo del latte in polvere e dormivamo tutti una meraviglia.

Devo provarlo anche io.

***

Sento i ragazzi correre davanti alla porta, segno che la Signora é ormai in arrivo. Sento una macchina fermarsi di fronte e i ragazzi uscire. Corro subito alla finestra e mi affaccio per poterla vedere. Se dicessi che non é una bella donna, direi una grandissima bugia. E' bellissima. In realtà é una ragazza slanciata, per non dire alta o bassa, lunghi capelli castani che le coprono il seno piccolo, e un sorriso che fa venire l'invidia.

Christopher le si avvicina, porgendogli la mano, lei lo stringe e poi saluta anche gli altri. Mi dirigo in soggiorno proprio quando loro stanno entrando. 

-Hola, Vélez. Es un gran piacer para mí estar aquí, gracias por la invitación.-[Salve, Vélez. é per me un gran piacere essere qui, grazie per l'invito.]sento dire dalla sua voce femminile. Anche la sua voce sembra seducente come il suo fisico.

-Gracias por aceptar. Prego, accomodati e parliamo in inglese.

-Fantastico.

Non so se farmi avanti, forse a Christopher potrebbe anche non andare bene, insomma non vuole che mi immischi nei loro "affari". Non ho il tempo di ripensarci e tornare indietro che lei mi nota.

-Oh, ciao.-dice alzandosi per venire verso di me per stringermi la mano. Saluto che io prontamente ricambio.-Piacere, Hailee Stelfield.

-Jade.-dico semplicemente a corto di parole.-Benvenuta a Loja.-aggiungo, evitando di guardare Christopher che si é avvicinato.

-Lei é mia moglie, Jade Thirlwall Vélez.-mi presenta meglio, poi si rivolge unicamente a me.-E' successo qualcosa?

Ecco, sono nei guai.

-Ti volevo dire una cosa, ma vedo che sei impegnato e quindi lascio stare.

-Oh, nessuno problema.-dice lei-Parlo con lo nel frattempo.

Oh, che gentile. Christopher mi prende per mano e mi porta lontano da lì per sentire che cosa ho da dirgli, ma per mia fortuna sono una persona sveglia e ho già in mano qualcosa.

-Che succede?

-Matias ha la febbre.-dico

-Molto alta?

-Abbastanza. Mi sono fatta prendere un attimo dal panico perché non sapevo che cosa fare, ho chiamato mia madre che mi ha detto di stare tranquilla e di provare a misurargli la temperatura. Forse é perché ha giocato con Aaliayh in questi ultimi giorni e anche lei ha la febbre.

-Serve qualche medicinale?

-Mamma mi ha consigliato di tenerlo al caldo e di non farlo uscire e tenerlo buono, ma ci darà comunque un pò di problemi la notte.

-Chiamo Alan e gli dico di passare in farmacia a comprare tutto quello che serve.-dice prendendo in mano il cellulare per chiamare il più piccolo del gruppo.

Mi circondo le spalle con le braccia e prima che io mi possa fermare, é già tutto uscito dalla mia bocca.

-E' molto bella quella ragazza, vero?

Chi altri é fan di Hailee Stelfield? IO!