Ride come un matto appena il suo piccolo nasino tocca il mio, con le sue piccole manine cerca di strizzarmi le guance, ma ancora non ha il gran dono del tatto. Lo risollevo in aria facendo l'aeroplanino e lui ride come non mai, battendo le mani in aria. Lo riporto di nuovo giù da me e gli bacio tutto il viso. Amo il mio bambino. 

-Siete qui.-sento dire e mi giro per incrociare gli occhi di Christopher.

Mi trovo in giardino per giocare in pace con Matias, perché non ho ancora mandato giù il comportamento di Richard, e le sue scuse dette perché costretto. Chris si stende accanto a me e prende subito Matias che lancia un urlo felice e iniziano a giocare mentre io li osservo con un sorriso da cretina sul volto. Christopher si rotola sull'erba ridendo come un matto e lo stesso sembra fare anche Matias. Questi uomini si divertono con niente.

-Non mi hai detto chi sono gli ospiti che arriveranno domani.-dico, ricordandomi del discorso di qualche giorno fa. Ha comunicato che sarebbero venuti ospiti, precisamente una Familia americana per finire alcuni punti del loro accordo. Accordo che lui aspetta da circa cinque mesi e per cui mi ha ignorata quando sono uscita per andare da sua madre e Zabdiel mi ha risposto male.

-Il loro nome é Stelfield. 

-Sono pericolosi?

-Come ogni persona che lavora nella mafia. Sono guidati da una donna e da quello che dicono é molto attraente.-dice in un modo che non mi piace per niente. Lo fulmino con lo sguardo, ma lui non lo nota perché troppo occupato a fare il solletico a Matias

-Attraente?

-Si. Io non l'ho mai vista, ma dicono che sia molto bella e che molte mogli abbiano lasciato i Jefe perché erano state tradite.

Lui dice tutto questo come se niente fosse e non si accorge che tengo le mani chiuse in pugni stretti, e mordo la lingua per non urlare. Non sono gelosa, ma già odio questa donna. Spero che un giorno, durante una missione muoia.

-Tutto bene?-mi chiede

-Una merviglia perché?

-Hai spostato di lato i capelli e stringi i pugni. Sei arrabbiata.

-No, non lo sono. 

-Non mentirmi.

-Non sto mentendo.

-La mamma dice sempre un sacco di bugie.-dice rivolto a Matias che sembra confermare-E le bugie non vanno bene. Tu non dirne mai, capito?

Matias lo osserva con gli occhi leggermente sgranati, la bocca semi aperta e le mani sulla testa. Christopher gli stampa subito un bacio e riprende a fargli il solletico, ma questa volta Matias non ride, inizia a lamentarsi. Ha fame. Lui me lo porge, avendo capito che vuole mangiare. Lo prendo e faccio per tirare fuori la tetta.

-Che cosa fai?-quasi grida Christopher

-Ehm...allatto nostro figlio? 

-Qui?!- ringhia arrabbiato, perché si sta arrabbiando.-Vuoi mostrare le tue tette al mondo?

-Siamo solo io e te. La casa é isolata dalla città.

-Non mi importa un cazzo di dove ci troviamo, vai dentro!

Mi alzo in piedi e vado dentro, é meglio che non tiri troppo la corda. Mi chiudo in camera e inizio e attacco Matias. Una cosa che c'è da imparare su Christopher é la sua gelosia. Non credo che ci sia un uomo più geloso di lui al mondo, e certe volte é possessivo, ma non mi ha mai picchiata...o quasi. Mi vengono i brividi a ripensare alla cintura e al periodo prima di capire quanto lo amo. Finito di mangiaare gli faccio fare il ruttino.

-Ci facciamo un bagnetto, che ne dici?

Lo lavo nel lavabo oppure nella vasca che si trova nel bagno in corridoio, ma non ho voglia di uscire dato che potrei incontrare Christopher e sto ancora leggermente tremando. Provo sempre un pò di paura quando fa così, ma poi lui mi chiede sempre scusa. Matias ride perché lui ama l'acqua e l'ora del bagnetto. Mia madre mi diceva che per me l'ora del bagno sembrava la condanna a morte.

Sento la porta aprirsi e poco dopo delle mani sui fianchi, delle labbra che mi baciano il collo e il suo profumo che mi invade le narici.

-Mi dispiace.-sussurra.-Devo smetterla, lo so. Ma sei troppo preziosa per me, e non voglio che gli occhi di un altro uomo possano profanarti.

Giro la testa e lo bacio, perché questa sua gelosia non é pericolosa, non é uno di quei uomini che ti prendono con forza senza darti il minimo rispetto. Lui mi rispetta...e mi ama.

-Te amo.-dico

-Yo también.

Sicuramente il capitolo non é un granché, ma volevo farvi un regalo e augurarvi un felice anno nuovo pieno di sorprese e belle cose e lo auguro anche alle Little mix e i CNCO. Buon 2018!