Lali, dopo il loro inizio un pó brusco, si é lasciata andare con Jade e tratta Matias quasi come se fosse figlio suo e questo fa piacere a Jade, anche con Maluma il piccolo ha intrapreso un percorso di amicizia e sembra anche molto interessato a quelle cose strane che fa Maluma con tutti quei cosi chiamati pesi, e una volta ha tentato addirittura di imitarlo facendo ridere il suo nuovo amico colombiano.

Matias non sembra accorgersi della mancanza delle persone che fanno parte a tutti gli effetti della sua vita, soprattutto quello di suo padre.

-Fai sparire quel l'espressione dal tuo viso.-dice Lali.

-Che espressione?

-Quello di una persona che ha appena ucciso qualcuno è non sa se costituirsi o meno.

-Non so che altro tipo di espressione dovrei assumere. Mio marito mi ha fatta cornuta e mio figlio non sembra essersi accorto del fatto che non siamo a casa e che suo padre non é con lui! Ho un pó paura che lui adesso stia come...

-Vedendo la sua figura paterna in Maluma?

-Perché lo chiami così?-chiede, e questa é una domanda che vuole farle da tanto, perché da quando é in casa lo chiama solo Maluma.

-É lui che si é dato questo nome, si fa chiamare così da tutti. Tu sei la sola che lo chiama per il suo nome di battesimo.

-Perché un nome simile?

-Sono le prime due iniziali dei nomi di suo padre, sua madre e sua sorella. Non vede la sua famiglia da molto tempo e....Credo che sia un modo per averli con sé.

-Che cosa é successo con la sua famiglia?

-Questo...Non é giusto che lo racconti qualcun altro.

La loro conversazione viene interrotta dal pianto di Matias. Jade mette giù il coltello e corre in soggiorno, dove trova un Maluma disperato che cerca di calmare Matias. Subito lo passa alla madre e Matias si calma quasi subito. Jade intona una piccola e breve ninna nanna e lui si calma del tutto e lo mette steso sul divano.

-Non avrei dovuto mettere il Grinch.- dice Maluma indicando la televisione e Jade si gira vedendo in effetti la replica numero 2400 del capolavoro il Grinch.-Un tempo piaceva a tutti.

-Credo che si sia un pó spaventato per tutto quel verde.

-Da bambino lo guardavo solo per vedere tutto quel verde.-dice Maluma strappandole un piccolo sorriso. Le poggia una mano sulla sua spalla-Ehi stai bene?

Jade sospira - Non lo so. Sono...Io sento che qualcosa andrà storto.

-Niente andrà storto.-dice Maluma risoluto.-Siete qui con me, e Christopher non vi troverà almeno che tu non voglia. Nessuno sospetterebbe mai che tu abbia chiesto aiuto ad un Jefe della Colombia. Non ti troverà.

Le sue rassicurazioni la fanno per jn attimo sentire meglio e sul suo viso torna il sorriso e subito dopo quello di Maluma.

Jade non é mica cieca e riconosce subito un bell'uomo,a quello davanti a lei é di una bellezza ultra terrena, non ha mai visto un uomo che sta così incredibilmente bene con la barba lunga, accorciato oppure giusto accennato. A Christopher non starebbe bene, però i capelli lunghi lo rendono più bello, anche se inizialmente voleva che lui li tagliasse.

Non deve pensare a Christopher, ma deve muovere le mani oppure tutto il suo corpo in modo da impedire a Maluma di avvicinare il suo viso ulteriormente. Che cosa vuole fare? Sa la risposta è quindi non capisce il perché il suo corpo non lo respinge come la sua mente le sta urlando di fare. Sposta un attimo lo sguardo e vede Matias tranquillamente addormentato sul divano. Una mano si posa sul suo fianco, tirandola un pó verso di lui. In questo modo sentono bene il respiro uno dell'altra infrangere sul volto.

-Si mantienes tu vida de alguna manera, aléjate de inmediato.