《Andiamo al parchetto qui vicino, ciarlura. Questo è il mio settimo favore. Adesso》disse Taehyung, la testa appoggiata sul banco.
Yura per poco non si strozzò col succhetto che stava bevendo《COSA? Ma siamo in orario scolastico!》
《Ma è ricreazione》
《Ma siamo comunque in orario scolastico!!》ribattè, sconcertata.
《Ma io voglio andarci》fece lui, guardandola d'un tratto con gli occhioni. YuRa stava giusto per controbattere qualcosa quando ridacchiò《Mi hai appena fatto gli occhi dolci?》rise ancora di più《Kim Taehyung mi ha appena fatto gli occhioni da cucciolo smarrito?》
Il castano smise immediatamente《No. Ma che dici. No, non l'ho fatto》
YuRa si alzò e lo indicò, continuando a ridere a crepapelle《SI che lo hai fattoo!》gridò.
Taehyung si alzò dopo di lei《ANDIAMO AL PARCO!》 gridò lui e Yura dovette zittirlo ,mettendogli una mano sulla bocca.
《È contro le regole, Kim...》disse, impaurita. Taehyung si liberò dalla presa《Se ti può rassicurare, di tutte le punizioni che ho preso, nessuna era dovuta alle mie scappatelle fuori. Sono bravo a non farmi beccare, ciarlura》
《Ma IO no!》
《E che problema c'è?!》la prese per mano e cominciò a correre《ci sono io》
YuRa si morse il labbro inferiore, agitata. "È così che mi beccherò la mia prima punizione disciplinare?"

Il parchetto a quell'ora era deserto: tutti i bambini erano a scuola ed era praticamente ora di pranzo.
《Non è molto meglio qui, ciarlura?》Taehyung si sdraiò sul muretto. YuRa gli si sedette accanto e annuì, nonostante sapesse che lui non poteva vederla. Effettivamente era tutto più così tranquillo lì: nussuno che veniva a disturbare, niente urla, nessuna lotta per prendersi i posti migliori.
Dopo qualche minuto di assoluto silenzio, Yura prese parola《Kim, ci pensi mai a come saremo in futuro?》
Taehyung per un momento non rispose, tant'è che la ragazza credette che si fosse addormentato.
《Ciarlura, ma come te ne esci?》si alzò e la guardò, confuso.
Lei rise《Così, era per parlare. Ci pensi mai?》
《A dir la verità sì, ma perchè te lo stai chiedendo?》
YuRa si sdraiò sulla superficie ruvida del muretto《Così... ultimamente stiamo sempre insieme e sto imparando a conoscere il "Kim di adesso". Mi chiedevo come fosse il "Kim del futuro"》
In quel momento un gruppetto di ragazzi della loro età, che sicuramente avevano marinato la scuola, passò di lì e si accorse di loro due. All'improvviso, ridendo tra di loro, qualcuno cominciò a fischiare verso la loro direzione.
《Magari, più in là, saremo ancora amici. Oppure uno dei due partirà all'estero...》YuRa, ignara, continuava a parlare.

"Che diamine vogliono questi?" si chiese Taehyung per poi accorgersi, un attimo dopo, che la gonna di Yura si era alzata sopra la metà della coscia nel momento in cui lei si era sdraiata.
Il castano si tolse in tutta fretta la giacca della divisa e la sistemò sulle gambe di lei in modo da coprirle, per poi incendiare con lo sguardo quel gruppetto di idioti, facendogli segno di andarsene se volevano salva la vita.
《Oppure ..-》iniziò Yura, ma il ragazzo la interruppe bruscamente《Ma io dico! Sei una ragazza o un cavernicolo? Ti hanno mai insegnato come si porta una gonna?!》chiese, arrabbiato.
YuRa si alzò a sedere《Cos-?》ma presto vide il gruppetto allontanarsi e notò la giacca sulle proprie gambe e sorrise《Sei sempre stato così un gentiluomo? Perché non ricordo》
Taehyung scese dal muretto e sbuffò.

《Grazie, Kim》scese anche lei ma si diresse all'altalena. Qualche istante dopo, mentre guardava le foglie degli alberi sbrilluccicare al sole, sentì Taehyung spingerla piano da dietro, con delicatezza.
《Non ho la più pallida idea di cosa farò dopo, ciarlura. Questa è la verità.Sicuramente non andrò all'estero e sul rimanere amici.. perché, da quando noi siamo amici?》scherzò. Yura si voltò a guardarlo male.
《Perché no?》concluse il ragazzo, dandole una spinta più forte《Non sei così insopportabile come credevo》
《Lo devo prendere come un complimento?》chiese lei, ridendo.
《Volevi per caso un'offesa? Di quelle ne ho un sacco, da cosa comincio?》si prese una gomitata da YuRa, ma poi entrambi scoppiarono a ridere.

Taehyung accarezzò col pollice la catena dell'altalena《Cosa intendi fare con Ji Soo?》
YuRa rimase in silenzio per qualche attimo: l'uscita al bowling era andata bene, eppure non riusciva a spiegarsi alcuni suoi comportamenti. Perché aveva sentito il bisogno di ritrarre la mano quando Ji Soo gliela aveva presa? Ma soprattutto, perché l'aveva ritratta così velocemente e con un vago senso di colpa quando lo sguardo di Kim si era piantato sulle loro dita intrecciate? Al momento dei saluti non aveva avuto nemmeno il coraggio di guardare Ji Soo negli occhi. Perché?
《Andrò avanti col piano, ovviamente》disse con meno sicurezza di quanto avrebbe voluto.
Taehyung annuì in silenzio. Lui, invece, che cosa si aspettava? Perché, per un istante, aveva sperato che la risposta di Yura fosse stata diversa?
《Torniamo a scuola. Fai attenzione e segui tutto quello che faccio io》disse soltanto, per poi incamminarsi tra le viette di Seoul.