ibizase80

"Piacere, Elizabeth Powell. Vivo in una città strana, in cui sei valutato per le tue capacità e non per ciò che sei. Sai quel momento in cui sei costretto comunque a fare ciò che ti dicono? Routine. Soprattutto quando sei circondata da persone geniali, anche troppo.Dal momento in cui devo scegliere che cosa sarà del mio futuro, posso dire apertamente di non avere la minima e più pallida idea di ciò che diventerò. L'unica cosa che so è che mi sono stancata di essere intelligente "e basta"."---Fanfiction di Divergent, ambientata prima degli eventi della trilogia.…

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Ve lo dico così, per essere sinceri: suonare uno strumento non è "figo" e basta. È accettare un insieme di cose contrastanti, che non sono paragonabili ad un patto col diavolo per il semplice fatto che con quello sei finito e non puoi tornare indietro, col pianoforte - nel mio caso - potresti tornare indietro ogni volta...e invece decidi di rimanere.Diario di una ragazza che ha fatto suoi i "rischi del mestiere" - forse troppo.Diario in cui non si parlerà solamente delle turbe mentali di una pianista in preda all'ansia, ma anche di musica, musicisti, fondamentalmente del mio mondo.E siete tutti benvenuti, musicisti o meno.…