"Gli antichi romani, quando dovevano restaurare le statue rovinate, mettevano nelle crepe della cera per mascherarle. Le statue preziose però, non venivano riparate, perché si riteneva avessero un valore intrinseco, crepe incluse. Erano statue "sine cera": sincere. Sincerità chiediamo a coloro che amiamo e che ci amano; ma non sarà che sincerità ha a che fare col dirci e lasciarci dire le nostre crepe?"…
Sono frammenti, pezzi di storie che non hanno una fine e forse non avranno neppure un inizio. Sono le storie che immagino guardando le persone oltre il vetro di un finestrino, di un tram che mi porta chissa dove. Sono le storie di quelle facce che vedo una volta e non rivedo più e che racconto per non dimenticare quello che mi hanno raccontato nelle parentesi brevi dell'attimo in cui le nostre strade si sono incrociate.…
Solo l'amore nelle sue declinazioni.…
Piccole parentesi di pensieri mai espressi.…
Sono il tumulto di onde che si infrangonoSono la raffica di vento che spezza via gli alberiSono gli alberi.Questo è ciò di cui parlerò.…
Nello strato più profondo dell'oceano non arriva la luce del sole. Questo strato oscuro dell'oceano è chiamato "midnight zone". C'è molto freddo e la temperatura diminuisce con la profondità.La pressione è estremamente elevata e la bioluminescenza (luce generata da esseri viventi) è l'unica luce visibile in questa zona.Midnight zone sarà una discesa nelle parti più oscure dell'animo, frammenti che raccontano non solo di buio, ma anche di quanta luce possa esserci lì dentro.…
Concorso di poesia…